Piciul racconta Napoli, che è fin troppo narrata, dal punto di vista di un gruppetto di ragazzini rumeni. Fra i tanti migranti che abitano la città come fantasmi, africani, cinesi, ucraini, filippini, peruviani, pakistani, certo i rumeni sono i più segreti. Ed è scomodo guardare il dolore che non si sana, i pozzi che non hanno alcuna luce al fondo, praticare la letteratura che non consola. Eppure una pulizia e una purezza è sempre salva nei ragazzini di questo romanzo, nel loro desiderio di crescere e salvarsi, di essere felici, di non tradirsi quando sono stati già venduti dalla Storia.
Piciul
| Titolo | Piciul |
| Autore | Marco Peluso |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Linea narrativa |
| Editore | Linea Edizioni |
| Formato |
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| Pagine | 302 |
| Pubblicazione | 11/2021 |
| ISBN | 9788831499507 |

