Mariano José de Larra (1809-1837) è il maggior rappresentante del romanticismo letterario spagnolo. Giornalista, scrittore satirico e critico letterario, pubblicò nel corso della sua breve vita oltre 200 articoli di costume raccontando al mondo, meglio di chiunque altro, la società spagnola dell'epoca. Morì suicida a 28 anni uccidendosi con un colpo di pistola alla testa. Venerato dalle successive generazioni di scrittori spagnoli, Larra in Italia è ancora molto poco conosciuto. Questa pubblicazione intende proporre con un attento corredo critico un primo importante approccio ad uno dei maggiori scrittori spagnoli di sempre. E lo fa raccogliendo gli articoli che lo scrittore dedicò alla questione della pena di morte, ai suoi risvolti etici e morali, al problema della spettacolarizzazione della tragedia. Articoli che ne testimoniano la straordinaria modernità di pensiero e le grandi doti satiriche, oltre che la bellezza di una prosa che ha contribuito a fondare la nuova saggistica europea. (Prefazione di pasquale Ciriello)
Un condannato a morte. I taglieggiatori. Ediz. italiana e spagnola
Titolo | Un condannato a morte. I taglieggiatori. Ediz. italiana e spagnola |
Autore | Mariano Jose de Larra |
Curatore | A. Guarino |
Collana | Civiltà, 4 |
Editore | Colonnese |
Formato |
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Pagine | 69 |
Pubblicazione | 08/2009 |
ISBN | 9788887501995 |