Roberto Diotallevi è un giornalista trentacinquenne che lavora fra alti e bassi al Tempo di Roma. A inizio estate del 2010 Montse Sorribas, un'amica di Barcellona che ha conosciuto ai tempi del master, lo contatta e gli racconta che ha scoperto di essere stata adottata illegalmente pochi giorni dopo la nascita. Non è l'unico caso, si parla di 200.000 parti sospetti dal 1965 al 1980, con strascichi fino al 1995. Nelle città di Madrid e Bilbao era attiva una rete organizzata che agiva all'ombra del regime franchista per appropriarsi di bambini neonati e rivenderli a famiglie benestanti. Montse propone a Roberto di recarsi qualche giorno a Barcellona per raccogliere elementi e scrivere un reportage, lui si convince e la raggiunge. La permanenza in Spagna però si prolunga ben oltre la scadenza prevista. Roberto accetta di aiutare l'amica a scoprire l'identità della sua famiglia biologica ma questo lo porterà a scontrarsi con ostacoli e nemici insospettabili che lo costringeranno a rischiare poste sempre più alte, ma soprattutto ad affrontare i fantasmi irrisolti del suo passato.
Il paradiso delle bambole
| Titolo | Il paradiso delle bambole |
| Autore | Mario Abbati |
| Curatore | N. Carosi (cur.) |
| Collana | Narrativa |
| Editore | Ass. Terre Sommerse |
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| Pagine | 322 |
| Pubblicazione | 01/2014 |
| ISBN | 9788896786871 |
€15,00
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