Governare il consumo di suolo in Italia significa regolare una quantità di interessi e di abitudini consolidate che riguardano la vita delle persone e un gran numero di centri decisionali grandi e piccoli corrispondenti a imprese, banche, gestori delle public utilities, pubbliche amministrazioni ecc. È un compito che investe l'intero "governo del territorio", nell'accezione più vasta di questo termine, che nella riforma del titolo V della Costituzione ha sostituito quello di "urbanistica". Questa novità terminologica deriva dalla presa di coscienza della natura politica - prima che tecnica - del territorio e del fatto che l'ordinamento dello spazio fisico è un mezzo per distribuire diritti e doveri tra i cittadini. C'è chi ha interpretato questa indiscutibile verità come superamento dell'urbanistica o come la sua riduzione a una pratica di governance dei soggetti interessati agli usi del suolo. In altre parole si è andata diffondendo l'opinione che pianificare un territorio significherebbe negoziare di volta in volta trasformazioni che possano essere condivise dai soggetti interessati.
Governare il consumo di suolo-Il consumo di suolo dalla provincia di Torino all'arco mediterraneo
Titolo | Governare il consumo di suolo-Il consumo di suolo dalla provincia di Torino all'arco mediterraneo |
Autori | Mauro Giudice, Fabio Minucci |
Editore | Alinea |
Formato |
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Pagine | 273 |
Pubblicazione | 01/2013 |
ISBN | 9788860558176 |