Nell'assenza, fra gli studi beethoveniani disponibili nella nostra lingua, di contributi biografici e bibliografici, il Beethoven di Maynard Solomon viene a colmare una lacuna evidentissima: Beethoven, onnipresente nella programmazione concertistica, radiofonica e discografica, come figura biografica è, da noi, uno sconosciuto, consegnato a poche nozioni e alcuni luoghi comuni. Ma l'interesse di questo libro non è solo in funzione delle lacune italiane. Vi è infatti un elemento in più rispetto alla scrupolosa documentazione e allo scaltrito esercizio critico, un elemento vistoso anche se non condizionante: la categoria dell'analisi psicanalitica come mezzo conoscitivo della personalità. L'autore, servendosi di una vasta gamma di categorie di interpretazione – estetica, storica, psicanalitica, sociologica –, fa luce sullo sviluppo psicologico del compositore e stabilisce nessi fra la vita e l'opera: «In questo senso» scrive «il mio libro è un saggio sull'interpretazione e sul significato: cercherò di scoprire il significato di alcune ambiguità e fissazioni nella vita di Beethoven, e di offrire alcune indicazioni sulla loro possibile importanza nei confronti della sua ricerca creativa». Prefazione di Giorgio Pestelli.
Beethoven. La vita, l'opera, il romanzo familiare
| Titolo | Beethoven. La vita, l'opera, il romanzo familiare |
| Autore | Maynard Solomon |
| Curatore | Giorgio Pestelli |
| Prefazione | Giorgio Pestelli |
| Traduttore | Nicoletta Polo |
| Collana | Universale economica Feltrinelli |
| Editore | Marsilio |
| Formato |
|
| Pagine | 448 |
| Pubblicazione | 12/2021 |
| ISBN | 9788829713202 |

