Il romanzo Urwang di Meinrad Inglin narra il conflitto legato alla costruzione di una diga in una piccola valle della Svizzera tedesca. Il libro tematizza un antagonismo di grande attualità: quello tra un mondo rurale minacciato di estinzione e il modello vincente del mondo tecnologico. Ritroviamo in questo scenario apparentemente arcaico i paradossi socioculturali, che caratterizzano la situazione odierna della civiltà postmoderna in bilico tra progresso e salvaguardia del paesaggio e dei valori locali. Urwang è un’opera di estrema attualità per il contesto italiano, dove la protesta contro la distruzione del paesaggio naturale è molto sentita. L’impatto del romanzo dovrebbe quindi essere forte, viste la qualità letteraria, la qualità della traduzione, nonché l’interesse della tematica centrale. Prefazione Remo Ceserani.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Urwang. Storia di una diga
Urwang. Storia di una diga
| Titolo | Urwang. Storia di una diga |
| Autore | Meinrad Inglin |
| Prefazione | Remo Ceserani |
| Traduttore | Paolo Scotini |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Di monte in monte |
| Editore | Tararà |
| Formato |
|
| Pagine | 268 |
| Pubblicazione | 01/2018 |
| ISBN | 9788897795308 |
€18,00
0 copie in libreria

