Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Il sigillo dei santi. Profezia e santità nella dottrina di Ibn 'Arabî

Il sigillo dei santi. Profezia e santità nella dottrina di Ibn 'Arabî
Titolo Il sigillo dei santi. Profezia e santità nella dottrina di Ibn 'Arabî
Autore
Curatore
Collana Scienze e storia della religione, 10
Editore Morcelliana
Formato
Formato Libro Libro: Copertina morbida
Pagine 208
Pubblicazione 03/2009
ISBN 9788837223205
 
22,00

I lavori di Asin Palacios, di Corbin, di Izutsu hanno fatto conoscere al pubblico occidentale la singolare figura d'Ibn 'Arabî. Nato in Andalusia nel 1165, morto a Damasco nel 1240, colui che è stato soprannominato Al-Shayk al-Akbar - il Maestro spirituale per eccellenza - esercita da otto secoli una grande influenza sulla mistica islamica, suscitando al contempo presso gli avversari del sufismo attacchi di una violenza estrema. Se i tratti principali della metafisica d'Ibn 'Arabî cominciano a essere conosciuti, la sua "agiologia" non è stata che solo parzialmente esplorata e costituisce la prima formulazione globale e coerente, nel pensiero islamico, di una dottrina della santità che ne definisce nell'insieme la natura e la funzione e precisa i criteri di una tipologia dei santi fondata sulla nozione di eredità profetica. Essa inoltre chiarisce il problema controverso dell'origine del "culto dei santi". L'opera di Michel Chodkiewicz, basata su un'analisi minuziosa dei testi, presenta i dati essenziali di quest'aspetto dell'insegnamento di Ibn 'Arabî. Esso si conclude con una descrizione dettagliata in due fasi - ascesa verso Dio, discesa verso le creature - del viaggio iniziatico il cui compimento fa del santo il necessario mediatore tra il Cielo e la Terra: così la fine dei santi non è che un altro nome della fine del mondo.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.