Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

La spoliazione. Capolavori delle Marche a Milano sotto Napoleone

La spoliazione. Capolavori delle Marche a Milano sotto Napoleone
Titolo La spoliazione. Capolavori delle Marche a Milano sotto Napoleone
Autore
Collana Percorsi
Editore Italic
Formato
Formato Libro Libro: Copertina morbida
Pagine 52
Pubblicazione 12/2016
ISBN 9788869740879
 
15,00

 
0 copie in libreria
Tra la fine di marzo e la fine di agosto del 1811, due professori delle Accademie di belle arti di Modena e di Ferrara, Giuseppe Santi e Antonio Boccolari, percorrono in lungo e in largo le Marche per prendere visione dei dipinti delle chiese che il Regno d'Italia napoleonico ha incamerato nel "patrimonio demaniale", e scegliere quelli che devono essere spediti a Milano per arricchire la nuova pinacoteca nazionale di Brera. Complessivamente a Milano giungono 157 opere; tra queste, il Polittico di Valle Romita di Gentile da Fabriano, la Pala Montefeltro di Piero della Francesca, L'Annunciazione di Ascoli di Carlo Crivelli, il Polittico di San Domenico e tutte le altre opere di Crivelli che si trovavano a Camerino, il Polittico di Cagli di Niccolò di Liberatore, tavole del Signorelli conservate a Fabriano e ad Arcevia, il San Sebastiano di Liberale da Verona, prelevato ad Ancona, la Pala di Pesaro di Giovanni Girolamo Savoldo, la Pala di Amandola di Pietro da Cortona. Metti che a distanza di due secoli Gentile, Piero e Crivelli rivolgano un appello per il ritorno nelle Marche delle opere sottratte; metti che lo Stato Italiano e la città di Milano non vogliano sentirne parlare. Allora intervengono gli angeli.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.