L'"Olfactorium" di Moira Egan costituisce un'insolita esplorazione della "ekphrasis", della poesia cioè che elegge a musa un'opera d'arte reale o immaginata. In questo caso la musa non è un dipinto o una scultura; piuttosto, è incarnata dall'arte evocativa del profumo. Il più effimero tra tutti i sensi, l'odorato - paradossalmente - è il più intimamente legato al ricordo, Attraversa come un lampo, o scavalca, il pensiero consapevole per colpire al centro il bersaglio della memoria, facendo sgorgare profonde nostalgie e vividi flashback. Dall'"Old Spice" di tutti i giorni all'esotico "Casbah", queste poesie prendono spunto da essenze che si trovano (o trovavano) in commercio per portare il lettore lungo viaggi intensi e pieni di emozioni, tutti speziati dal sontuoso linguaggio dell'arte e della tradizione profumiera.
Olfactorium. Testo inglese a fronte
| Titolo | Olfactorium. Testo inglese a fronte |
| Autore | Moira Egan |
| Traduttori | Moira Egan, Damiano Abeni |
| Collana | Rive |
| Editore | Pequod |
| Formato |
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| Pagine | 96 |
| Pubblicazione | 03/2018 |
| ISBN | 9788860681294 |

