Con cinquanta chili di frumento del minûn in spalla, i portatori salivano nel granaio, spesso affrontando le scale fino al solaio, oppure vuotavano i sacchi nello scrigno, una sorta di cassone di legno (e anche lì, poiché era alto, c'erano tre gradini da salire e scendere per buttarci dentro il grano). Noi bambini dietro, che era proprio un bel gioco, soprattutto quando, ubriachi più di fatica che di vino, i portatori cominciavano a vacillare. Noi bambini dietro, e poi via a camminare a piedi scalzi sul grano buttato a formare dune sul pavimento; una sensazione molto gradevole: di solletico, di carezze sulla pelle, e ti veniva voglia di tuffartici come fosse acqua e ti scappava sempre di rosicchiarne qualche manciata perché c'era pure, ad avvolgerti, quell'inconfondibile fragranza che richiamava il pane. Continuano i racconti di Normanna Albertini sulla vita in Appennino dagli anni Cinquanta agli anni Settanta. Di quella società abituata al senza e al poco. Si faceva senza di tanto. E quello che c'era ognuno se lo costruiva. Con le mani. E con l'ingegno semplice.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Il sapere piccolo. Racconti sulla nuova via
Il sapere piccolo. Racconti sulla nuova via
Titolo | Il sapere piccolo. Racconti sulla nuova via |
Autore | Normanna Albertini |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Editore | Garfagnana Editrice |
Formato |
![]() |
Pagine | 122 |
Pubblicazione | 12/2014 |
ISBN | 9788897973232 |
Libri dello stesso autore
Tre poeti. Antologia poetica. Finalisti del Premio «Serra»
Normanna Albertini, Giuseppe Piersigilli, Marialuigia Sisti
Consulta Librieprogetti
€15,00