Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Sora nostra morte corporale

Sora nostra morte corporale
Titolo Sora nostra morte corporale
Autore
Argomento Poesia e studi letterari Letteratura: storia e critica
Collana I semplici
Editore Edizioni Thyrus
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 64
Pubblicazione 05/2025
ISBN 9788868082130
 
10,00

 
0 copie in libreria
Francesco la chiama “sorella”, Paolo Piazza la rende protagonista della sua raccolta e lei, la morte, si lascia sorprendere dallo sguardo del poeta nelle foglie di quercia cadute, tra le “ramaglie e i detriti”, nella “pozza gelata”. È una presenza discreta e silenziosa, che non si sostituisce alla vita ma la accompagna. I fiumi e i boschi fanno da palcoscenico al “coro dei morti che canta”, un canto sommesso verso il quale il poeta si pone in ascolto. Tra richiami francescani e delicate suggestioni petrarchesche, la parola poetica di Piazza si fa preghiera laica, un esercizio di umiltà e di levità, un invito a lasciarsi attraversare dalla morte senza esserne travolti, cercandone le tracce nella natura, nelle “creature”. La fine, in questi versi, è rappresentata prima del suo compiersi, si realizza tutta nell’aldiquà e insegna la gratitudine per la vita pur nel suo lento disfacimento. Il volume è arricchito da una prefazione di Giovanni Moscati, che collega la raccolta all’insegnamento di Capitini, e da note di Lorenzo Chiuchiù e Padre Bruno Ottavi. A 800 anni dalla composizione del Cantico Paolo Piazza restituisce un ritratto di sora nostra morte in una prospettiva laica e contemplativa e fa suo l’invito alla pace e al dialogo – già di Francesco e di Capitini – ricordando che dei “popoli fratelli” “una sola è la radice”.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.