Venuta meno l'idea che migliori rapporti di produzione avrebbero tolto agli uomini il fattore determinante della discordia, si sono affermate nuove e varie posizioni metafisiche. Anziché riportare all'attenzione la precarietà del contesto naturale e di conseguenza storico, in cui gli uomini da sempre si trovano a vivere (anche quella di Machiavelli e non solo quella di Hobbes, per questo verso, è una metafisica!), quindi il nesso tra la ragione e le passioni, con tutto il rilievo dovuto alla epithumia, alla pleonexia e alla ciclicità delle forme di governo, con la tirannia che si rinnova, in tali paradigmi interpretativi si va sostenendo che tutti i guai della nostra specie sarebbero derivati da ciò che avvenne, in un tempo storico databile, nella rivisitata "santa casa della logica".
Machiavelli. Il divenire e la virtù
| Titolo | Machiavelli. Il divenire e la virtù |
| Autore | Paolo Vincieri |
| Collana | Università |
| Editore | Il Nuovo Melangolo |
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| Pagine | 184 |
| Pubblicazione | 03/2012 |
| ISBN | 9788870188455 |

