L’architettura cilena si è sempre dovuta confrontare con un territorio di grande scala, accogliente e includente, un paesaggio naturale percepito come remoto e vergine. A differenza dell’Europa, dove il monumentale viene stabilito dall’architettura, in America il riferimento principale è dato dalla geografia. Questa visione culturale del paesaggio porta a concepire l’architettura a partire da un dialogo costante con la natura. «Fondare» costruzioni sul territorio e «umanizzare» il paesaggio diventano i due cardini della relazione tra Uomo e Natura e queste due «azioni» di definizione dei luoghi rappresentano anche i due paradigmi dell’architettura cilena contemporanea. In questo libro l’autrice svolge una disamina degli ultimi vent’anni della produzione architettonica cilena con l’intento di rivelare i meccanismi che ne regolano il rapporto uomo-natura-architettura, facendo particolare attenzione all’influenza della dimensione territoriale nel processo di progettazione.
Progettare nel paesaggio naturale. Il contributo dell'architettura cilena contemporanea
Titolo | Progettare nel paesaggio naturale. Il contributo dell'architettura cilena contemporanea |
Autore | Pia Marzano |
Collana | Diap print/Progetti |
Editore | Quodlibet |
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 06/2020 |
ISBN | 9788822904652 |