Il linguaggio è più che uno strumento ed è più che una creazione. Soltanto l'uomo, dotato del pensiero e del linguaggio, fa parte del mondo e lo possiede. È attraverso questo dono, la risorsa che lo caratterizza in via esclusiva come essere umano, che l'uomo possiede il mondo, come la sua dimora più originaria, creandolo e ricreandolo e rinnovandolo di continuo. Legato alla coscienza nascente dell'essere dell'uomo, il linguaggio è la radice stessa dell'umanità. Come tale costituisce la dimensione più generale dell'uomo e rappresenta in un certo qual modo la sua casa, la sua dimora più originaria, la "nicchia cognitiva", partendo dalla quale egli ha iniziato la sua avventura nel mondo. Le parole sono come la trama di cui è intessuta tutta l'esistenza umana. È per questo che lo studio dell'uomo e della società presuppone lo studio del linguaggio, inteso come insieme organizzato di simboli e di significati, articolazione verbale del pensiero, mezzo di conoscenza e strumento di comunicazione, memoria dell'uomo e della società.
- Home
- Le forme del discorso
- Pensare, parlare, fare. Una introduzione alla filosofia del linguaggio
Pensare, parlare, fare. Una introduzione alla filosofia del linguaggio
Titolo | Pensare, parlare, fare. Una introduzione alla filosofia del linguaggio |
Autore | Rocco Pititto |
Collana | Le forme del discorso, 2 |
Editore | Diogene Edizioni |
Formato |
![]() |
Pagine | 178 |
Pubblicazione | 01/2012 |
ISBN | 9788866470236 |
Libri dello stesso autore
Felice D'Onofrio. Il medico che divenne frate. Per una biografia di fra Felice D'Onofrio
Rocco Pititto
La valle del tempo
€18,00
Dio cammina accanto all'uomo. Un'interpretazione delle parabole di Luca
Vincenzo Maria Romano
Meligrana Giuseppe Editore
€13,00
La christus, offnung der Welt di Heinz Tesar. Tra architettura, filosofia e teologia
Rocco Pititto
Diogene Edizioni
€25,00