Ermes Maria Ronchi passa in rassegna tutte le presenze di Maria nel Nuovo Testamento e le commenta in un’ottica esistenziale e spirituale. A chi apre i vangeli, Maria appare figura di frontiera: madre di cielo e di terra. Il suo cammino tocca le regioni del cielo: va dalla riflessione alla contemplazione alla dossologia. D’altro canto, il cammino della donna di Nazaret tocca anche le regioni della terra: diventa subito servizio all’uomo che rischia di smarrirsi, si fa generazione, accoglienza e cura della vita. In questa duplice dinamica, Maria diventa paradigma di apertura e porta di umanità: lei, la prima della lunga carovana dei credenti che attraversa la storia, si pone al servizio tanto della Gloria quanto della vita. Devozione a Maria non può dunque significare estetismo o sentimentalismo. Sarà invece rispetto, difesa, amore della vita. E sarà invito a denunciare tutto ciò che offusca l’immagine dii Dio, tutto ciò che attenta alla dignità di qualsiasi figlio o figlia, tutto ciò che conduce verso la diminuzione dell’umano.
Donna di frontiera, porta dell'umano. Presenza di Maria nel Nuovo Testamento
| Titolo | Donna di frontiera, porta dell'umano. Presenza di Maria nel Nuovo Testamento |
| Autore | Ronchi Ermes Maria |
| Argomento | Scienze umane Religione e fede |
| Collana | Spiritualità, 232 |
| Editore | Queriniana |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 168 |
| Pubblicazione | 04/2025 |
| ISBN | 9788839938329 |
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