"Il Velo Sottile" è un'autobiografia intima e profonda che narra un sorprendente viaggio interiore, innescato da allucinazioni visive e uditive dovute all'abuso di alcol. Il libro esplora il delicato confine tra il mondo conosciuto e l'invisibile, offrendo un racconto veritiero di esperienze intense, incontri inattesi e dialoghi con entità che trascendono la logica comune. De Vito descrive come abbia percepito la presenza di "Loro", entità onniscienti ma non interventiste, e come queste visioni abbiano rivelato concetti profondi sull'aldilà, inclusa la persistenza della dignità o della miseria interiore e l'idea della reincarnazione. Un incontro significativo è quello con una figura che l'autore percepisce come "il Capo", ovvero l'Entità Superiore in cui ha sempre creduto, con cui ha dialogato su temi universali come la "storia" della vita e dell'universo. Nonostante i medici abbiano attribuito le allucinazioni all'astinenza da alcol, l'autore evidenzia un "miracolo" riconosciuto dalla stessa equipe medica: un recupero fisico straordinariamente rapido dalla sua grave condizione, suggerendo una profonda interconnessione tra corpo e spirito. È un messaggio di speranza e autenticità.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Il velo sottile. L’esile confine tra i mondi e la mia rinascita
Il velo sottile. L’esile confine tra i mondi e la mia rinascita
| Titolo | Il velo sottile. L’esile confine tra i mondi e la mia rinascita |
| Autore | Rosario De Vito |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Editore | Grafichéditore |
| Formato |
|
| Pagine | 40 |
| Pubblicazione | 07/2025 |
| ISBN | 9791256670444 |
€15,00
0 copie in libreria

