Nella silloge "Dipinto remoto" di Stefano Baldi, cambiano le prospettive e la poesia trascende i confini della ragione per avvicinarsi alla dimensione del cuore pulsante, dell'intimo tentativo di ritrovare l'istinto vitale, profondamente spontaneo e non scalfito da elementi negativi... Emerge prepotente il desiderio di Stefano Baldi di "essere poeta", di riuscire a fissare, nelle parole delle sue poesie, la conferma di quanto è importante la presenza della donna amata: dal cuore si sprigionano i desideri e lo slancio vitale aiuta ad oltrepassare la linea di confine oltre la quale si avvera l'unione delle due anime, la possibilità di "incontrarsi" sfiorandosi con un semplice sguardo. (Dalla prefazione di Massimo Barile)
Dipinto remoto
| Titolo | Dipinto remoto |
| Autore | Stefano Baldi |
| Collana | I gigli |
| Editore | Montedit |
| Formato |
|
| Pagine | 42 |
| Pubblicazione | 01/2010 |
| ISBN | 9788860379504 |
€6,00
0 copie in libreria
Libri dello stesso autore
€38,00
Il teatro di Torino di Riccardo Gualino (1925-1930). Studi e documenti
Stefano Baldi, Nicoletta Betta, Cristina Trinchero
LIM
€30,00
Le Nazioni Unite viste da vicino. Aspetti e problemi dell'attività dell'ONU e dell'azione dell'Italia
Stefano Baldi, Cinzia Buccianti
CEDAM
€24,00
La penna del diplomatico. I libri scritti dai diplomatici italiani dal dopoguerra ad oggi
Stefano Baldi, Pasquale Baldocci
Franco Angeli
€27,50
La popolazione italiana. Storia demografica dal dopoguerra ad oggi
Stefano Baldi, Raimondo Cagiano de Azevedo
Il Mulino
€12,50

