«Questo libro è insolito, almeno dal punto di vista della tradizione consolidata [...]. Il filo narrativo non è logicamente, né temporalmente sostenuto. Il senso del racconto, un viaggio, uno sradicamento, un costante mal di vivere, i genitori, le sorelle, i figli, il marito, la guaritrice, i simboli di una natura avversa (piove in continuazione, la pozzanghera cresce, ecc.), la forma epistolare, i ricordi, quasi sempre ingrati, l’oltraggio all’anima e al corpo, l’infanzia perduta, le morti, il vuoto che il disamore crea, un materiale ricco e apparentemente disposto in modo caotico che, paradossalmente, costringe a una lettura attenta e intensa, seppure gli elementi costitutivi possano essere smontati nelle loro strutture basilari. La difficoltà sta in questa totalità costruita, fatta di scampoli, di frammenti disarticolati dove lo sfondo si chiama disperazione e fallimento» (Rodolfo Modern).
Trecce
| Titolo | Trecce |
| Autore | Susana Szwarc |
| Curatore | Pasqualino Bongiovanni |
| Traduttore | Lucia Cupertino |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | I venti, 5 |
| Editore | Lebeg |
| Formato |
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| Pagine | 96 |
| Pubblicazione | 08/2024 |
| ISBN | 9788899599287 |

