Mamma Daniela e papà Giorgio - due persone semplici che vivevano a Cavanella d'Adige, un borgo di poche centinaia di abitanti alla periferia di Chioggia, lui falegname a Venezia nel cantiere dell'Actv, l'Azienda di trasporto lagunare, lei casalinga - sono riusciti a dichiarare guerra a un male incurabile, a innescare uno tsunami di solidarietà, a trasformare la lotta per la sopravvivenza di Ambrogio nella madre di tutte le battaglie, ad arrivare sino al Papa, Giovanni Paolo II, al Presidente della Repubblica, Sandro Pertini. Papà Giorgio e mamma Daniela hanno vinto! Hanno strappato alla morte Ambrogio, nato con una malattia rara, grazie anche al coraggio di due giornalisti - Giorgio Lago e Mario Rapisardi - e al sostegno di un grande giornale - Il Gazzettino - capaci di mobilitare la grande generosità delle genti del Nordest - Veneti e Friulani.
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Per Ambrogio, il bimbo salvato dalla generosità di Veneti e Friulani
Titolo | Per Ambrogio, il bimbo salvato dalla generosità di Veneti e Friulani |
Autore | Vittorio Pierobon |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Narrativa italiana |
Editore | Supernova |
Formato |
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Pagine | 88 |
Pubblicazione | 01/2025 |
ISBN | 9788868694135 |
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