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SEI: Teoria e storia dell'educazione

L'educazione dei sordomuti nell'Italia dell'800. Istruzioni, metodi, proposte formative

L'educazione dei sordomuti nell'Italia dell'800. Istruzioni, metodi, proposte formative

Andrea Sani

Libro: Libro in brossura

editore: SEI

anno edizione: 2008

pagine: 550

Il volume documenta una pagina poco nota nella storia dell'educazione tra Otto e Novecento, ricostruendo le origini e gli sviluppi delle principali istituzioni per i sordomuti e l'operato di talune tra le maggiori personalità attive in questo specifico ambito educativo. I diversi contributi ospitati, frutto di approfondite indagini, da un lato si propongono di cogliere nella loro complessità le variegate esperienze e i molteplici itinerari che hanno contrassegnato la vicenda dell'educazione e dell'istruzione dei sordomuti nel nostro Paese, dall'altro si svolgono nel senso di ricondurre le varie esperienze nel quadro delle più generali dinamiche di alfabetizzazione e scolarizzazione proprie del secolo XIX e nella prima fase del Novecento. Tre i livelli di analisi: il piano degli indirizzi pedagogici ed educativi, quello delle realizzazioni concrete e infine quello delle interazioni, dei condizionamenti, dei fattori che hanno inciso in maniera più o meno rilevante e duratura sull'evoluzione del settore e ne hanno determinato la fisionomia e le caratteristiche di fondo. Una puntuale attenzione viene perciò rivolta al ruolo esercitato dai governi, dagli enti locali e dalla Chiesa nel campo dell'assistenza e dell'educazione prima e dopo il compimento del processo unitario.
20,00

L'altra metà della scuola. Educazione e lavoro delle donne tra Otto e Novecento

L'altra metà della scuola. Educazione e lavoro delle donne tra Otto e Novecento

Carla Ghizzoni, Simonetta Polenghi

Libro: Libro in brossura

editore: SEI

anno edizione: 2008

pagine: 354

Il volume raccoglie saggi, frutto di accurate analisi d'archivio e di scavo nella pubblicistica del tempo, che hanno scandagliato il mondo dell'educazione femminile fra '800 e '900 da più punti di vista: dall'alfabetizzazione delle bambine povere all'istruzione professionale delle fanciulle dei ceti medio-bassi, dal difficile ingresso delle donne nell'università agli ideali formativi proposti dalla pubblicistica educativa e dai libri di testo, sino a dibattito sulla "donna nuova" agli inizi nel ventesimo secolo. In virtù dell'accesso graduale, ma sempre più massiccio all'istruzione, la donna potè via via trovare inediti spazi nella vita civile e lavorativa, in particolare nel terziario e segnatamente come insegnante. Il libro documenta la lunga durata di ideali educativi sei-settecenteschi, la resistenza alle scelte politiche centrali di scolarizzazione femminile, ma anche l'impulso dato all'istruzione delle ragazze da iniziative locali, in coincidenza con i processi di modernizzazione della società italiana.
16,00

La capitale dell'impero di carta. Editori per la scuola a Torino nella prima metà del Novecento

La capitale dell'impero di carta. Editori per la scuola a Torino nella prima metà del Novecento

Fabio Targhetta

Libro: Libro in brossura

editore: SEI

anno edizione: 2007

pagine: XIV-274

A Torino spetta, almeno fino alla seconda guerra mondiale, il titolo di vera e propria capitale dell'editoria scolastica. Questo primato, che risale al periodo immediatamente postunitario, resistette anche ai profondi cambiamenti che agitarono il mondo editoriale nei primi decenni del Novecento: dalla trasformazione in senso industriale e imprenditoriale di questo settore ancora arretrato dell'economia nazionale, processo che implicò un più stretto rapporto con il mondo finanziario e politico, all'instaurazione del regime fascista; dalla riforma Gentile del 1923, vero spartiacque nel campo dell'editoria scolastica, al consolidamento del ruolo pedagogico e culturale del libro per la scuola. Il volume ricostruisce questo importante capitolo della storia dell'editoria torinese. Accanto ai due marchi principali, Paravia e Sei, in grado di soddisfare le esigenze sull'intero arco scolastico, ricco fu il panorama degli editori cattolici, attivi in particolare sul versante dei testi per l'istruzione religiosa, e quello delle ditte dedite alle pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico e professionale. Minore, ma ugualmente rilevante sul piano della diffusione editoriale, fu un ultimo ambito di specializzazione, quello relativo all'insegnamento delle lingue, classiche e moderne.
16,00

Carità educatrice e istruzione in Piemonte. Aristocratici, filantropi e preti di fronte all'educazione del popolo nel primo '800

Carità educatrice e istruzione in Piemonte. Aristocratici, filantropi e preti di fronte all'educazione del popolo nel primo '800

Giorgio Chiosso

Libro: Libro in brossura

editore: SEI

anno edizione: 2007

pagine: XII-302

Se all'inizio dell'Ottocento si poteva ancora vivere all'onor del mondo senza padroneggiare la lettura e la scrittura oppure sapendo soltanto leggere o firmare stentatamente un documento, pochi decenni più tardi l'individuo analfabeta o anche parzialmente alfabeta è giudicato un grave intralcio al progresso sociale ed economico. Il passaggio da una società che tollera l'ignoranza a una società nella quale è ormai indispensabile la padronanza del leggere, dello scrivere e del far di conto vede attivi molti protagonisti nel Piemonte tra Restaurazione e Risorgimento: aristocratici, filantropi, uomini di Chiesa, tutti impegnati a sconfiggere l'ignoranza e attraverso la scuola e l'educazione a migliorare le condizioni di vita dei ceti popolari. Questo volume ricostruisce alcune tra le principali dinamiche educative di quegli anni, soffermandosi sui dibattiti politici e pedagogici nonché sulla varietà delle strategie messe in campo: scuole infantili, elementari e per adulti, scuole femminili, oratori giovanili, corsi professionali, interventi per la formazione dei maestri.
16,00

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