Sensoinverso Edizioni: Extra

Versi che trasmettono emozioni e sensazioni, che indagano l'animo e la vita, che offrono sorrisi e pianti, che vogliono stupirci e meravigliarci, che fanno riflettere e meditare, che sono una carezza sul viso o un pugno nello stomaco. Versi per volare...

"L'ultimo colpo l'aveva lasciata stordita, sdraiata di traverso, con la schiena poggiata alla parete e le gambe allungate davanti a sé, come se già stessero correndo via, senza di lei. Vesna alzò una mano che tremava all'estremità di un braccio che non le pareva più suo, avvolto dal tessuto grigio di una tuta; si toccò la testa, sulla nuca. Ritrasse la mano sporca di sangue, questa volta il colpo inferto le aveva causato una ferita. Anche le costole erano malmesse, ogni volta che respirava, tra un singhiozzo e l'altro, le parevano le canne sfiatate di un vecchio organo. La donna tentò di sollevarsi in piedi, incespicando con le gambe che sembravano sacchetti di sabbia, instabili. Si appoggiò con le mani sul letto matrimoniale, dal comodino prese un fazzoletto e se lo tenne premuto sulla testa, mentre si sdraiava, raccogliendosi in posizione fetale. Chiusa in un grembo che sperava la riparasse, la celasse agli occhi di lui... allo sguardo del suo amore".

"Sai Beatrice, anch'io a diciassette anni lottavo ferocemente contro gli eventi, contro tutto quello che non mi piaceva. Ero indecisa sulla realtà del possibile e dell'impossibile e avevo desideri miei che volevo assolutamente realizzare. Alcuni li ho sfiorati, altri addirittura si sono avverati ma non mi hanno dato la felicità che credevo. A volte proiettiamo sulle cose parti di noi ma guardando dentro di esse troviamo dell'altro. Ho cercato allora di vivere volendo quello che la vita mi portava, mi imponeva, sicura che il destino fosse più intelligente di me e mi conoscesse meglio di quanto io conoscessi me stessa. Ho cercato di accompagnare la vita dove lei voleva, sperando così di farla davvero mia".

"Versi che trasmettono emozioni e sensazioni, che indagano l'animo e la vita, che offrono sorrisi e pianti, che vogliono stupirci e meravigliarci, che fanno riflettere e meditare, che sono una carezza sul viso o un pugno nello stomaco."

Versi che trasmettono emozioni e sensazioni, che indagano l'animo e la vita, che offrono sorrisi e pianti, che vogliono stupirci e meravigliarci, che fanno riflettere e meditare, che sono una carezza sul viso o un pugno nello stomaco. Versi per volare.

Faina si muoveva con estrema circospezione, come d'altronde il soprannome richiedeva. L'appellativo se l'era guadagnato non solamente a causa della minuscola testa aguzza e della boccuccia appuntita che madre natura gli aveva rifilato ma soprattutto per l'abilità nel cacciare gli uccelli con la rete parata tra i cardi. Purtroppo del furbo mustelide aveva mutuato anche il gusto della ferocia gratuita, insensata, come quella volta che aveva accecato tutti i cardellini catturati affinché non potessero più volare via né fossero in nessun modo distratti dal compito canoro che li attendeva. A me, non fosse altro che per questo, stava proprio sulle scatole.

Versi che trasmettono emozioni e sensazioni, che indagano l'animo e la vita, che offrono sorrisi e pianti, che vogliono stupirci e meravigliarci, che fanno riflettere e meditare, che sono una carezza sul viso o un pugno nello stomaco. Versi per volare.

"Con le amiche ogni tanto si confidava, ma non riusciva mai a esprimere veramente le sua inquietudine. Si ripeteva che era normale, che dopo anni anche il sesso perde un po' di quella magia e di quella eccitazione che ti fa brillare all'inizio, che in una convivenza bisogna sapersi adattare, che una relazione lunga comporta anche sacrifici e rinunce. Si ripeteva questi discorsi. Il giorno del matrimonio era bellissima, così dicevano tutti gli invitati. Quando il prete pronunciò la frase: "Vuoi tu..." si ritrovò a pensare se essere lì significasse aver trovato il coraggio per tuffarsi o scendere dalla scaletta per prendere la cuffia. E tutti in chiesa aspettavano in silenzio la sua risposta."

"Due sole cose possono essere considerate peccato: andare contro natura e mancare di rispetto al prossimo. La monogamia è contronatura, è innegabile, è indelebilmente scritto nell'etologia umana. Esaudire la volontà di una persona mai può significare mancarle di rispetto".

Raccolta poetica. Per emozionarsi. Per sorridere. Per stupirsi. Per piangere. Per desiderare. Per ridere. Per anelare. Per credere. Per svoltare. Per meditare. Per decidere. Per riflettere. Per scherzare. Per gioire. Per vivere. Per volare...

Il cibo è vita, comunicazione, socializzazione. Cucinare è un gioco creativo, rassicurante, un momento da condividere con gli altri o anche solo con se stessi: preparare gli ingredienti, impastare, frullare, a volte fare confusione fino a giungere al momento più bello: quello del convivio. Elisa Marosi e Andrea Pezzi ci accompagnano nella loro cucina, fra pentole, ingredienti, fornelli, e tante ricette.