Silvana: OrientArt
Jamini Roy. Dalla tradizione alla modernità. La Collezione Kumar. Catalogo della mostra (Lugano, 13 giugno-23 agosto 2015). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2015
pagine: 256
Il volume è dedicato a Jamini Roy, artista bengalese insignito nel 1955 dello State Award of Padma Bhushan dal governo dell'India, e considerato dalla critica internazionale il Matisse indiano, per i suoi lavori ispirati all'arte tradizionale kalighat e fortemente influenzati anche dalla tradizione artistica contemporanea dell'Occidente. Edito per la collana OrientArt promossa dal Museo delle culture di Lugano, il catalogo presenta settanta capolavori - fra oli su tela, tempere su carta, guazzi su carta e su lino provenienti dalla collezione Kumar, che abbraccia l'intera produzione dell'artista, dalle prime opere giovanili degli anni venti, intrise di avanguardia europea, alle ultime tele della fine degli anni Sessanta, caratterizzate dalla semplificazione ed essenzialità delle linee.
Bulul. Ronald Ventura e l'arte tradizionale delle Filippine. Catalogo della mostra (Lugano, 6 marzo-1 giugno 2014). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2014
pagine: 144
Il volume inaugura la collana "OrientArt", promossa dal Museo delle Culture di Lugano con l'intento di indagare il rapporto fra l'arte contemporanea dell'Asia e dell'Oceania e il contesto ideologico e culturale in cui essa si muove. Il primo volume è dedicato a Ronald Ventura (Manila, 1973), artista che, nel panorama del Sudest asiatico, è considerato uno dei migliori interpreti del connubio tra tradizione e modernità: nelle sue tele e nelle sue sculture si ritrovano infatti forme e significati della cultura tradizionale filippina - come i riferimenti all'antica scultura in legno dei bulul - e di elementi pop propri della cultura occidentale. Secondo lo spirito della collana, gli interventi accolti nel volume, frutto di un'originale ricerca nel campo dell'antropologia e dell'arte, consentono al lettore di esplorare, con esiti sorprendenti, i confini di un'arte e di un'estetica "globale". Testi: Francesco Paolo Campione, Pietro Bellasi, Carsten Juhl, Constance de Monbrison, Patrick D. Flores, Jessica Anaïs Savoia.