Skira: Arte contemporanea
Material for an Exhibition. Storie, memorie e lotte dalla Palestina e dal Mediterraneo
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 112
Attraverso linguaggi diversi, le opere degli artisti Haig Aivazian, Mohammed Al-Hawajri, Emily Jacir e Dina Mattar offrono uno spaccato del contesto palestinese e, più ampiamente, di quello mediterraneo. La mostra Material for an Exhibition omaggia l'opera Material for a Film di Emily Jacir, dedicata alla memoria del poeta palestinese Wael Zuaiter. Il termine Material richiama le creazioni artistiche - installazioni, video, sculture, pittura, disegni e lavori su carta - e rimanda anche alle condizioni materiali in cui operano gli artisti provenienti da zone di conflitto, spesso segnate dalla perdita di opere, archivi, luoghi della memoria e storie incarnate da chi non c'è più. Quanto sono importanti questi materiali nel contesto palestinese? Material for an Exhibition invita a interrogarsi su questo tema, ponendo al centro il rifiuto alla cancellazione e il ruolo dell'archivio e dell'arte in tutte le sue forme. Le opere di Mohammed Al-Hawajri, Dina Mattar, Haig Aivazian ed Emily Jacir non si limitano a rappresentare, ma interrogano, evocano, resistono. Nelle loro pratiche si intrecciano linguaggi e geografie, in un dialogo che riflette l'essenza cosmopolita dell'arte contemporanea, capace di attraversare confini e di farsi materia di conoscenza e cura. Opere che incarnano la tensione tra analogico e digitale, tra locale e globale, tra intimità e testimonianza. L'arte nel nostro presente può diventare un linguaggio che unisce luoghi e memorie, che connette il visibile e l'invisibile, la perdita e la rinascita
Paladino. I 104 disegni di Pulcinella. Ediz. italiana e inglese
Flavio Arensi
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 152
Una monografia tematica dedicata a un'opera unica di Mimmo Paladino. Un artista tra i più significativi del nostro tempo. Un ciclo di opere di speciale significato e poesia, che anche grazie alla sua ampiezza e alla varietà di esecuzione si presenta come uno straordinario sguardo all'interno di un laboratorio creativo unico, ricco di eterogenee suggestioni. Un omaggio a un capolavoro del Settecento veneziano: le centoquattro carte dedicate da Giandomenico Tiepolo alla figura di Pulcinella. Nel 1992 Mimmo Paladino presenta a Torino i Centoquattro disegni di Pulcinella ispirati all'album Divertimento per li ragazzi, di altrettante tavole, in cui Domenico Tiepolo, rinchiuso nella sua Villa di Zianigo negli ultimi anni della sua vita, illustra la vita, le avventure, la morte e la resurrezione di Pulcinella. L'importanza di quest'opera non è soltanto di rappresentare, nel complesso percorso artistico di Paladino, il primo progetto articolato di racconto per immagini, per certi versi una sorta di storyboard per un film, quanto d'identificare un momento di grande attenzione critica per il disegno, in particolare sul palcoscenico internazionale. A trent'anni dalla loro realizzazione «I 104 disegni di Pulcinella» di Mimmo Paladino, tornano in una nuova pubblicazione dimostrando l'originalità e l'attualità del linguaggio dell'artista campano. Attraverso i disegni di Pulcinella Paladino conduce una rischiosa prova di forza con il disegno e con la storia dell'arte, che risolve per appropriarsi di entrambi e burlescamente batterli. Il volume mette in luce l'importanza di questa suite grafica, che non ha mai avuto una committenza e che funge da cerniera fra due decenni decisivi per Paladino: gli anni ottanta, con l'affermazione internazionale, e gli anni novanta, in cui realizza alcuni progetti cruciali.

