Skira
Muhammad Ali
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 176
Muhammad Ali è morto a 74 anni. Era malato da tempo, morbo di Parkinson, niente che gli abbia impedito negli anni ultimi e dolorosi di mostrarsi così diverso da come si mostrò in precedenza. Un portento, sul ring e fuori. Questo straordinario volume fotografico vuole essere un omaggio al grande campione, una delle icone sportive più famose e celebrate del XX secolo. Cento immagini, provenienti dai più grandi archivi fotografici internazionali quali New York Post Archives, Sygma Photo Archives, The Life Images Collection che colgono Ali in situazioni e momenti fondamentali della sua vita non solo sportiva. Cento scatti intensi, indipendentemente dal contesto, illuminati da una figura comunque iconica. Cento doni preziosi e molto attuali che Muhammad Ali ha offerto a ogni singola persona come un tesoro senza prezzo, senza tempo. Doni agli appassionati di boxe, agli emarginati, al linguaggio, alla dignità umana, ai compagni di viaggio, ai bambini, al coraggio, alla memoria. Un ritratto a 360° di un uomo che è stato capace di battersi con successo su ring diversi tra loro. Quelli che gli hanno dato per tre volte il titolo mondiale dei pesi massimi, quello della lotta per i diritti civili dei neri americani, quello dell’integrazione, quello della comunicazione.
Pink Floyd. Their mortal remains
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 319
Per celebrare i 50 anni dal primo singolo «Arnold Layne» e del primo LP, il rivoluzionario «The Piper At The Gates Of Dawn» e gli oltre 200 milioni di dischi venduti nel corso della carriera, questo libro propone un viaggio coinvolgente, multisensoriale e teatrale attraverso il mondo straordinario della mitica band britannica. Una cronaca della musica, ma anche delle immagini visionarie e delle performance del gruppo, dalla scena psichedelica e underground della Londra degli anni '60 fino ai giorni nostri. Una storia di suono, design, performance e tanto altro alla scoperta dell'uso innovativo degli effetti speciali, delle sperimentazioni sonore, delle immagini iconiche e delle critiche sociali di quella che è stata la prima band della storia della musica ad andare oltre l'aspetto sonoro dei propri brani e dei propri spettacoli, per offrire al proprio pubblico non dischi o concerti, ma esperienze totalizzanti e spiazzanti. «Pink Floyd. Their Mortal Remains» è realizzato con il pieno accesso all'archivio dei Pink Floyd e presenta i saggi di autori (da Jon Savage a Howard Goodall e Rob Young) che indagano cosa ha reso e rende i Pink Floyd assolutamente unici nel panorama musicale mondiale - dalla mitologia alla base della loro produzione, fino alla sperimentazione tecnologica alla ricerca di nuovi suoni con ogni genere di strumento. Il volume affronta anche i diversi aspetti della loro immensa eredità nel campo della musica e delle arti visive.
Francesco Vezzoli. Diva? Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 164
Il lavoro di Francesco Vezzoli si crogiola nel potere della nostalgia, della fama e del dolore, intrecciando cinema, ricamo e storia dell'arte in una visione singolare e malinconica. Le sue lacrime ingioiellate, cucite sui volti delle grandi icone del cinema e della moda, trasformano il dolore in ornamento, elevando la tristezza a spettacolo. Questo libro ripercorre l'impegno di Vezzoli nella storia visiva, dall'età d'oro del cinema italiano alle tradizioni devozionali dell'iconografia religiosa. Attraverso il cinema, il ricamo e la performance, egli riformula il desiderio e la perdita come un filo concettuale che collega la memoria culturale con la creazione di immagini contemporanee. Francesco Vezzoli: Diva? è uno studio sulla bellezza, l'artificio e la catarsi. Il libro racchiude un'intervista a Francesco Vezzoli di Hans Ulrich Obrist, una conversazione tra Sophia Loren e Francesco Vezzoli e i saggi di Nancy Spector e Donatien Grau. "Mentre Vezzoli ha continuato ad abbracciare il cinema come mezzo essenziale all'interno del suo lavoro multidisciplinare, la sua precoce adozione del ricamo come canale espressivo distintivo gli ha fornito la forma unica con cui trasmettere il pathos che ha scoperto sullo schermo". - Nancy Spector "Viviamo in un'era di immagini, vediamo immagini continuamente, nel mondo esterno quando siamo per strada, nel mondo interno quando siamo sui nostri telefoni. Attraverso il suo lavoro, Vezzoli ha esplorato l'architettura sottostante alla forma contemporanea di creazione di immagini. Ci ha invitato a percepire che c'è qualcosa di più in ciò che vediamo di quanto possa sembrare: guardare, guardare indietro e guardare di nuovo; rimanere stupiti e meravigliati; interrogare noi stessi e ciò che identifichiamo nel mondo". - Donatien Grau "Se non hai pianto, i tuoi occhi non possono essere belli". - Sophia Loren
Happening, scenografie, installazioni. Pensiero radicale esibito. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 328
A partire dagli anni Sessanta, con l'emergere di fenomeni sociali che vanno dalla controcultura agli hippies, fino alle contestazioni studentesche, le e i giovani dell'architettura italiana propongono alternative per manifestare i loro ideali con forme di progetto che rifiutano le consuetudini, sia nella sostanza delle opere, sia nella loro presentazione. Tramite modalità non dissimili da quelle promosse dagli artisti impegnati nella creazione di happening, scenografie e installazioni, anche le mostre di architettura ripensano la loro natura. Le esposizioni accolgono contaminazioni disciplinari che nascono da sperimentazioni didattiche alternative o dalla prefigurazione di possibili futuri per contesti cittadini o agresti. Attraverso l'occupazione di alcuni spazi, la riappropriazione di luoghi urbani o periferici in chiave ecologica e la richiesta di partecipazione delle comunità, vengono ridefinite le modalità di pensare al progetto. Le esperienze delineatesi alla fine degli anni Sessanta persistono nel corso degli anni successivi nonostante il mutamento dell'orizzonte culturale. Ciò che è accaduto a partire dagli anni ottanta, in celebri sedi istituzionali nazionali, con le installazioni a tema affidate a noti architetti italiani e stranieri, ha segnato un capitolo decisivo nella forma dell'enunciazione del progetto d'architettura in continuità con gli strumenti creativi e teorici che erano stati sperimentati nel corso degli anni Sessanta.
Constellation. Ediz. inglese e francese
Michael Kenna
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 176
Oliviero Leonardi. Dipinti a smalto vitreo-Vitreous enamel paintings
Luca Beatrice, Renato Miracco, Stefano Chiodi, Andrea Cortellessa, Giulia Beatrice
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 304
Questa monografia completa rappresenta una riscoperta accademica appassionante di Oliviero Leonardi attraverso la lente della sua tecnica artistica più personale: la pittura a smalto vitreo. Con approfondimenti dettagliati da parte di autorevoli studiosi del settore e una selezione sapientemente curata delle sue opere, il libro offre un’immersione profonda nelle tecniche innovative dell’artista, nei suoi temi e nei suoi contributi all’evoluzione dell’arte del dopoguerra in Italia e in Europa. Pioniere della pittura a smalto vitreo, Oliviero Leonardi (1921–2019) è stato un artista italiano del dopoguerra attivo a Roma e successivamente in Francia.
Chen Xi within the history of chinese contemporary art
Peng Lü
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 288
Corrado Ricci. L'origine del museo moderno in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 152
Il volume ricostruisce criticamente la figura e l'opera di Corrado Ricci (1858-1934), storico dell'arte, archeologo, direttore di musei e tra i primi promotori di un'idea moderna, educativa e pubblica del museo in Italia. Ricci inizia la carriera giovanissimo nella sua città, Ravenna, dove a soli diciannove anni si distingue per l'impegno nella tutela e nello studio del patrimonio letterario e artistico locale. Esprime inoltre un profondo interesse verso l'estetica infantile, e proprio in questi suoi primi anni di attività scrive "L'arte dei bambini" (1887), opera pionieristica che anticipa le riflessioni delle avanguardie novecentesche, in cui, con spirito innovativo e sorprendente apertura, esplora la produzione grafica infantile come linguaggio espressivo autonomo, precorrendo teorie che solo decenni più tardi saranno accolte dalla pedagogia e dalla psicologia dell'arte. Dalla direzione della Galleria di Parma a quelle delle gallerie di Modena, Milano e Firenze, Ricci trasforma la pratica museale italiana, rendendola accessibile e radicata nel paesaggio culturale nazionale. In particolare, è fondamentale il suo contributo alla definizione dell'identità della Pinacoteca di Brera dove, grazie alla cessione di alcuni spazi da parte dell'Accademia che solo lui riesce a ottenere, può realizzare un percorso ad anello, indispensabile dal punto di vista museografico, e un ordinamento per epoche e scuole ancora oggi insuperato. I saggi di James M. Bradburne, Adriano Amendola, Giuseppina Di Gangi ed Erica Bernardi, curatrice del volume, ricompongono il profilo di un intellettuale centrale nel passaggio tra Otto e Novecento e lo collocano all'interno della storia di Brera come primo tassello della fase moderna del museo. Il volume si inserisce nella serie promossa dalla Pinacoteca di Brera dedicata ai suoi direttori più emblematici del Novecento - Corrado Ricci, Ettore Modigliani, Fernanda Wittgens e Franco Russoli - restituendo al dibattito storiografico figure che hanno plasmato la visione pubblica del museo moderno in Italia.
Guido Crepax. Sogni Giochi Valentina 1953-2003
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 180
Realizzato in collaborazione con l'Archivio Crepax, il volume rappresenta un'occasione unica per analizzare la carriera del celebre artista attraverso un percorso filologico che si sviluppa lungo un arco temporale di cinquant'anni che evidenza l'importanza di un autore che non solo ha trasformato il linguaggio del fumetto - di cui è stato maestro indiscusso- ma che ha avuto un ruolo significativo nell'arte e nella cultura italiana del dopoguerra. Pubblicato in occasione della mostra bresciana e introdotto dai saggi di Alberto Fiz, Ilaria Bignotti, Stefano Bartezzaghi, Antonio e Luisa Crepax, Guido Crepax. Sogni Giochi Valentina 1953-2003 analizza la vasta produzione di Crepax nel suo dialogo proficuo con le arti attraverso un'ampia selezione di opere, alcune delle quali inedite, tra tavole originali, bozzetti, disegni, progetti pubblicitari, storyboard di film, copertine di dischi e giochi. Suddiviso in sette sezioni (Storie di letteratura e arte; Il mistero dei sogni; Figure in scena; Il suono dell'immagine; Valentina e le altre; I giochi della storia; Gli slogan della moda), il volume costituisce la prima grande indagine a tutto tondo sulla creatività di questo grande artista che con il suo segno nitido ci accompagna in un mondo popolato da icone letterarie e cinematografiche, da rimandi alla musica, alla moda, alla storia, alla politica e alla sua personale biografia, in una continua reinvenzione del rapporto tra testo e immagine.
Silver haikus. Asia photographed by Michael Kenna-Haikus d'argent. L'Asie photographiée par Michael Kenna
Michael Kenna
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 208
Riconosciuto a livello internazionale come uno dei maestri contemporanei della fotografia minimalista, il fotografo Michael Kenna nutre un profondo legame con l'Asia. Dopo il suo primo viaggio in Giappone nel 1987, è tornato più volte in Oriente per immortalare con il suo inconfondibile stile i paesaggi del continente asiatico. Silver Haikus offre una retrospettiva tematica dell'opera di Michael Kenna in Asia negli ultimi quarant'anni ed esplora la connessione tra la sua estetica e l'arte asiatica attraverso dialoghi formali tra le sue fotografie e opere provenienti dalle collezioni cinesi, coreane e giapponesi del Musée Guimet. In questo modo, si creano originali corrispondenze e confronti che suggeriscono affinità iconografiche e filosofiche tra questi due mondi. In particolare, il libro analizza l'influenza delle arti asiatiche sul lavoro del fotografo, un'influenza che si manifesta innanzitutto a livello stilistico: la scelta del bianco e nero, l'economia dei mezzi, l'uso del vuoto e il desiderio di suggerire piuttosto che descrivere evocano i dipinti a inchiostro dei letterati cinesi e dei monaci Zen giapponesi. Ma è anche un'influenza di tipo filosofico, con la stessa accettazione della lentezza, a ricerca della perfezione, la ripetizione dei motivi, l'ascesi del lavoro e la dimensione spirituale. Il potere poetico delle fotografie di Kenna, la loro capacità di estrarre emozione dal paesaggio (dalla dignità di un albero o di una roccia) ha portato alcuni critici a descriverle come haiku visivi.
Matthias Stom. Un caravaggesco nelle collezioni lombarde
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 208
Pubblicato in occasione della prima rassegna internazionale dedicata al pittore caravaggesco Matthias Stom (1600-1650), il volume presenta tutte le opere conservate sul territorio lombardo di questo pittore fiammingo, la cui intera vicenda, nonostante la qualità espressa nei dipinti, risulta tutt'ora in gran parte misteriosa. La parabola creativa di Stom si può suddividere in diverse stagioni: da quella iniziale, svolta tra Anversa e Utrecht, a quella romana, la più importante e decisiva per la sua carriera, il soggiorno napoletano, documentabile tra il 1635 e il 1638, quindi quello palermitano, intorno al 1640, dove esegue una strabiliante quantità di opere dalle dimensioni notevoli. Nel 1643 è poi a Venezia e vi sarà ancora presente nel 1645, per poi non lasciare più tracce documentarie di sé. Tra le opere presentate spiccano tre fondamentali capolavori dell'Accademia Carrara tra cui due soggetti a lume di notte, nei quali l'artista era specializzato, e un San Giovanni Battista dal convento di San Bartolomeo, affiancati dal grande quadro con Vespasiano che libera dalle catene Giuseppe Flavio, proveniente da Santa Maria Assunta a Soncino, e tre opere della Pinacoteca Tosio Martinengo comprendenti l'Incredulità di san Tommaso e due inediti. A queste opere si aggiungono quattro importanti capolavori da collezione privata (Incredulità di san Tommaso; Dedalo mette le ali a Icaro; Guarigione di Tobia; Cristo fra i dottori) e la monumentale pala della chiesa di Santa Maria Assunta a Chiuduno. Curata da Gianni Papi, la monografia presenta l'intero corpus di opere di Matthias Stom conservato in Lombardia, a testimoniare l'eccezionale fortuna collezionistica nel territorio per questo grande maestro dell'arte.
La meraviglia dell'anima. Catalogo del Museo Diocesano di Cremona
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 244
Ospitato all'interno del settecentesco palazzo vescovile, il Museo Diocesano vuole raccontare una parte importante della storia, dell'arte e della spiritualità cremonesi. Il Museo Diocesano di Cremona costituisce infatti un prezioso scrigno d'arte e di fede, capace di unire architettura storica e design contemporaneo; le opere sono suddivise seguendo un criterio tematico e non cronologico, articolato in quattro sezioni principali: La croce, nostra salvezza. Passione, morte e resurrezione di Cristo; I Santi. Nostri intercessori, segno della missione e del ministero della Chiesa; Tavola di sant'Agata. Storia di un "rarissimo oggetto"; Il Tesoro di Pizzighettone e la memoria dell'età visconteo-sforzesca a Cremona. Questo volume offre un viaggio che va oltre la visita al museo e la visione dei suoi capolavori - tra i quali la famosa Tavola di sant'Agata e il Tesoro di Pizzigettone - per proseguire in un spazio di approfondimento, analisi e studio; spazio più intimo, dove la storia della nostra arte sacra incontra la sensibilità e la curiosità di ciascun lettore in un più meditato confronto con gli eccezionali contenuti di valore biblico, teologico e catechistico che il museo propone mostrandoci, oltre al racconto del Sacro, l'umanità della fede, e infondendo in ognuno di noi il gusto della bellezza che salva.

