Skira: Visti da vicino
Donne di Casa Boschi. Letture semiotiche
Ugo Volli
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2021
pagine: 128
Gli esercizi di lettura proposti da Ugo Volli inquesto volume arricchiscono di un altro capitolo il progetto “Visti da vicino”, la collana dedicata allo studio di alcune opere della collezione di Casa Museo Boschi di Stefano. Una selezione di ritratti a soggetto femminile di significativi artisti (Alberto Savinio, Mario Sironi, Massimo Campigli, Piero Marussig), realizzati nella prima metà nel Novecento, è sottoposta al lavoro di analisi di carattere semiologico in una proposta di lettura assolutamente inedita. Come tutti gli oggetti fisici o sociali anche le opere d’arte possono essere studiate da diversi punti di vista e a diverse scale. I risultati delle ricerche che si fanno su di esse dipendono dalle domande poste e dai metodi impiegati. Per quanto riguarda l’arte, oltre alla sua storia autonoma, che ne chiarisce (in modi molto diversi secondo le epoche e gli autori) le dinamiche interne, è facile elencare altre discipline che ne chiariscono aspetti diversi, dalla sua “storia sociale”, alla psicologia, dall’economia e dalla sociologia dell’arte all’iconologia, dalla storia delle tecniche all’antropologia. Il punto di vista e la metodologia che si applica in questo libro è dunque quello della semiotica, che non nega affatto gli altri approcci, ma vi aggiunge le sue domande specifiche. La questione principale che si pone la semiotica parte dal fatto che le opere d’arte ci appaiono sensate, anzi particolarmente ricche di senso; esse sono inoltre caratterizzate dalla loro forma espressiva. La domanda semiotica chiede dunque come la forma espressiva di ogni singola opera determini il suo senso.
Ralph Rumney. Un ospite internazionale a casa Boschi Di Stefano
Elena Di Raddo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 78
Ralph Rumney è un fuori serie a cui è giusto riassegnare un ruolo preciso nel panorama artistico italiano che, con la sua fattiva presenza, ha concorso a internazionalizzare. Per qualità e tematiche è vicino agli autori amati dai Boschi Di Stefano negli anni cinquanta del Novecento e compagno di strada di molti di loro. Ha conosciuto e lavorato con Baj, Fontana, Manzoni, per citare solo i più noti, con i quali condivide esperienze e progetti. In questo volume Elena Di Raddo traccia un primo consuntivo biografico e critico dell'opera di Ralph Rumney, protagonista oggi sommerso dalla molteplicità dei nomi e degli eventi che hanno caratterizzato l'avanguardia del situazionismo. La collana "Visti da vicino" vuole infatti rimettere a fuoco, una a una, le personalità e le poetiche degli artisti scelti dai Boschi Di Stefano come amici, spesso, prima che come autori.
Enrico Baj. Dal «De rerum natura» alle «Montagne»
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 78
Con questo volume si inaugura la collana "Visti da vicino", curata dalla Direzione della Casa Museo Boschi di Stefano, per promuovere e divulgare i nuovi studi e le più recenti ricerche dedicate alle opere della collezione di Antonio Boschi e Marieda Di Stefano e alle questioni di museologia inerenti la Casa Museo. Argomento del libro sono le opere di Baj oggi esposte nelle stanze della ex scuola di ceramica, aperta per l'occasione al pubblico nel dicembre 2017. L'indagine approfondisce il legame che unisce le tavole del De rerum natura al ciclo pittorico delle Montagne, fra i due cicli viene riconosciuta una relazione che potrebbe essere alla base dell'interesse collezionistico dei coniugi Boschi Di Stefano. Mentre Martina Corgnati approfondisce il contesto artistico in cui Baj ha operato, oltre che il linguaggio e il significato del De rerum natura nella produzione dell'artista, Alessandra Tibiletti analizza le opere dal punto di vista materico, rintracciando nelle peculiarità dei mezzi espressivi usati dall'artista i presupposti necessari alla messa a punto delle soluzioni espressive delle Montagne, che dalle opere grafiche traggono il fondamento poetico dell'universo germinale della pittura. Le ricerche sono arricchite dalle informazioni reperite tra i documenti ritrovati nelle stanze della ex scuola di ceramica e da una accurata bibliografia delle singole opere.
Giorgio De Chirico. La scuola dei gladiatori
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2020
pagine: 80
"Visti da vicino" è un progetto di mostre e cataloghi che persegue l'obiettivo di divulgare la campagna di studi promossi dalla Casa Museo Boschi Di Stefano su ragioni, opere e artisti della collezione. L'attività del museo non si esaurisce infatti nell'esposizione di una selezione di capolavori da un corpus di oltre duemila dipinti, ma si evidenzia nella sua capacità di restituire al pubblico e agli studiosi la complessità della donazione sia attraverso una serie di ricerche e di attività volte a valorizzarne l'insieme sia grazie a una collana editoriale dedicata, così da veicolarne la conoscenza nel tempo. Questo volume della collana "Visti da vicino" è dedicato alla "Scuola dei gladiatori", opera eseguita nel 1928 da Giorgio de Chirico su commissione di Léonce Rosenberg, gallerista parigino, per il suo appartamento di rue de Longchamp. Perché novant'anni dopo campeggi nel soggiorno dei Boschi Di Stefano è una delle questioni a cui questo volume cerca di dare risposta attraverso gli interventi e le letture di giovani ricercatori. Gli argomenti affrontati - la committenza, la poetica dell'opera e le sue specificità tecniche e il destino museale del dipinto - sono qui presentati come approfondimenti esemplificativi di diverse discipline e metodologie di studio che, interagendo e integrandosi, consentono allo sguardo di farsi più acuto per affacciarsi con piacere su nuovi orizzonti di conoscenza, nello spirito di una collana che intende approfondire le relazioni dei collezionisti con gli artisti e di questi ultimi con il loro tempo.