Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Solferino: Tracce

Merckx. Il cannibale

Merckx. Il cannibale

Guy Roger

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 256

«La passione ha guidato tutta la mia carriera, tutta la mia vita. Mi sostenevano i valori morali che mi avevano trasmesso i miei genitori: il rispetto, l’umiltà, l’impegno. Ho fatto del mio mestiere una passione, non semplicemente un lavoro. L’ho fatto per amore della bicicletta.» Eddy Merckx non è soltanto un campione fuori dal comune, è anche un personaggio storico, un conquistatore dell’impossibile, un ambasciatore di prestigio per tutti i belgi. Ancora oggi un mito. Vincitore di cinque Tour de France (97 giorni in maglia gialla, 34 vittorie di tappa), cinque vittorie al Giro d’Italia, una Vuelta, tutte le Classiche, il record dell’ora, i campionati del mondo. Le statistiche dicono 1800 gare, 525 vittorie in 14 anni di carriera. Risultati incredibili perché negli anni Settanta gli avversari erano grandiosi e le battaglie incredibili. Il suo palmarès è, e resterà, irraggiungibile, anche per Tadej Pogacˇar, la più grande promessa del ciclismo contemporaneo, già vincitore a 25 anni di tre Tour: per avvicinarsi al record di Merckx dovrà correre fino a 46 anni, e vincere 20 gare l’anno. Con Guy Roger andiamo alla scoperta del Cannibale, campione inaccessibile: le sue vittorie, i colpi di testa, il suo coraggio, i dubbi, la sua volontà di andare sempre più in là e di correre, correre, correre.
18,50

The climb. Everest 1996: cronaca di un salvataggio impossibile

The climb. Everest 1996: cronaca di un salvataggio impossibile

Anatolij Bukreev

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2024

pagine: 320

Nel maggio del 1996 tre spedizioni tentavano la scalata della Cresta Sud Est dell’Everest. Ogni gruppo comprendeva alpinisti di grande esperienza ma anche scalatori meno preparati che avevano pagato decine di migliaia di dollari per arrivare in vetta. E proprio nelle vicinanze della cima, la sera del 10, ventitré uomini e donne si ritrovarono in una feroce tempesta. Disorientati, senza più ossigeno, lottarono per la salvezza, lasciando nella neve e nel ghiaccio cinque vittime. Anatolij Bukreev, grande alpinista e guida esperta delle altissime quote, riuscì a portare un gruppo stremato al riparo, prima di ricominciare a cercare altri sopravvissuti, da solo e in condizioni estreme. "The Climb" è la cronaca puntuale e avvincente non solo della salita e della tragedia, ma del conflitto profondo, e sempre più attuale, tra due modi di intendere l’alpinismo, nello scontro di uomini e culture che parlano linguaggi diversi. «Forse il prezzo per salire in cima all’Everest si deve calcolare in un modo diverso. Sembra che sempre più gente sia disposta a pagare in contanti, ma non tutti sono disposti a pagare di persona con lo sforzo fisico necessario per allenarsi gradualmente, corpo e mente, scalando cime più basse, muovendosi dalle difficoltà più semplici a quelle più complesse, e arrivare solo alla fine a scalare gli Ottomila. Una preparazione di questo tipo forse non è appagante, ma è necessaria.»
20,50

La montagna non dimentica. Storia della conquista delle Alpi

La montagna non dimentica. Storia della conquista delle Alpi

Mayeul Aldebert, Aubin Aldebert

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2024

pagine: 192

Dalla salita al Mont Aiguille, il monte Inaccessibile, tramandata dagli storici, con una certa imprecisione, come il debutto dell’alpinismo (1492), alla prima solitaria invernale della Rolling Stones, sulla parete nord delle Grandes Jorasses (2022), passando per il Monte Bianco e il Cervino, la drammatica lotta sulla parete nord dell’Eiger, la tragedia del Frêney a cui sopravvissero Walter Bonatti e Pierre Mazeaud: la conquista delle Alpi è un romanzo d’avventura. La memoria, si sa, agisce in modo selettivo: ad alcuni dei suoi protagonisti - giramondo, soldati, grandissimi alpinisti e scalatori - ha regalato durevole fama, altri sono totalmente dimenticati. In ogni caso, tutti sono stati veri pionieri delle vette. Per loro batte il cuore di questo libro che, come la montagna, non dimentica. Sono loro personaggi e interpreti di una lunga, avvincente epopea, raccontata dai fratelli Aldebert con una passione pari alla profonda conoscenza di figure, paesaggi, episodi. Da una parete all’altra, di vetta in vetta, si susseguono le storie vere di grandi successi, tragici incidenti, scoperte incredibili e solitudini estreme. L’alpinismo in tutta la sua grandezza.
17,50

Il respiro delle Ande. Millequattrocentonovantadue chilometri per ritrovare la mia vita

Il respiro delle Ande. Millequattrocentonovantadue chilometri per ritrovare la mia vita

Linda Bortoletto

Libro: Copertina morbida

editore: Solferino

anno edizione: 2021

pagine: 272

«Ogni parte del mio corpo brontola per la fatica ma io mi sento piena d'amore, pienamente innamorata del camminare. Respiro con amore, sorrido con amore. Che leggerezza!» Il Sufi Trail, in Turchia, stava per sfociare in tragedia: durante un trekking in solitaria Linda subisce una violenta aggressione a cui sfugge per un soffio. Qualcosa si spegne dentro di lei e, nonostante il sostegno di una terapia psicologica, le sembra impossibile gettarsi questo drammatico episodio alle spalle. E allora decide di affrontarlo di petto, con la vecchia tecnica, sempre efficace, del chiodo scaccia chiodo: un altro percorso, uno dei più difficili al mondo, un altro orizzonte, le Ande. Sempre da sola, tra dicembre 2019 e marzo 2020 affronta il Greater Patagonian Trail, famoso per «ricompensare gli umili e umiliare i superbi», che si snoda da Santiago del Cile fino al lago Viedma. Chilometri di natura selvaggia e sentieri non marcati, in cui i quattro elementi, acqua, aria, fuoco e terra, dominano incontrastati nella forma di impetuosi torrenti, tempeste apocalittiche, vulcani ancora attivi e un'impenetrabile vegetazione. Una sfida contro se stessa, ma soprattutto un rito di purificazione che la porterà agli estremi del mondo. E la ricongiungerà alla vita.
16,50

Libera. Prima che i dopo diventino mai. Viaggio in solitaria lungo la Grande Traversata delle Alpi in 60 giorni

Libera. Prima che i dopo diventino mai. Viaggio in solitaria lungo la Grande Traversata delle Alpi in 60 giorni

Marika Ciaccia

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 256

A diciott’anni Marika Ciaccia è stata colpita da una grave trombosi venosa e da un’embolia polmonare. La sua vita di studentessa è cambiata all’improvviso. Durante la lunga convalescenza ha scoperto che camminare nei boschi, oltre ad aiutarla nel recupero della gamba lesionata, le apriva un mondo nuovo, fatto di libertà e connessione profonda con la natura. L’escursionismo è diventato la sua grande passione e dal 2016 anche una professione: Marika è oggi guida escursionistica ambientale certificata e accompagna le persone alla scoperta della natura, aiutandole ad uscire dalla loro comfort zone, anche a pochi chilometri da casa. Come ama dire, Marika «racconta storie» a proposito delle sue avventure. La più recente, e anche la più impegnativa, è stata la Grande Traversata delle Alpi: quasi 1000 chilometri in 60 giorni, dalle valli sopra Domodossola fino al mare di Ceriale. «Attraversare le Alpi da sola ha rappresentato per me una sfida personale e un’opportunità unica per esplorare la bellezza e la maestosità di questo ambiente naturale straordinario. È un viaggio epico: non solo una sfida fisica, ma un’odissea personale che ha toccato le corde più profonde del mio cuore. Tra vette imponenti, boschi ancestrali e sentieri scoscesi, ho portato con me solo la mia determinazione e la mia volontà di superare ogni ostacolo. A chi mi ha chiesto e mi chiede perché, rispondo semplicemente: è in queste esperienze che troviamo la nostra vera essenza, che ci mettiamo alla prova e cresciamo». Un cammino vissuto con passo da viandante, non alla ricerca di un record, ma della gioia di viaggiare e del proprio modo di essere nel mondo.
18,00

La montagna scintillante

Walter Bonatti

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 224

«È una lotta veramente disperata la nostra, fra la realtà e noi stessi, ma alla fine siamo noi a vincere e alle 12:30 esatte le nostre bandierine sventolano o meglio sbattono al vento burrascoso della vetta. Siamo sulla punta massima del GIV a 7980 metri di quota.» Così Walter Bonatti rievoca la conquista del Gasherbrum IV da parte della spedizione italiana il 6 agosto del 1958. Un’epica impresa tra le nevi perenni del Karakorum, diversa da tutte le altre, compiuta su una via da allora mai più ripetuta. Il racconto che si snoda in queste pagine, scritto dal grande scalatore al ritorno dall’avventura, è rimasto nascosto per decenni e riemerge oggi dall’Archivio Walter Bonatti del Museo Nazionale della Montagna di Torino per farci rivivere una delle grandi pagine dell’alpinismo. Bonatti riscrive la storia con rivelazioni sulla spedizione, il ricordo dei compagni Carlo Mauri, Riccardo Cassin, Bepi De Francesch, Toni Gobbi, Giuseppe Oberto, Donato Zeni e Fosco Maraini, i dettagli e le difficoltà estreme del lento ed emozionante avvicinamento alla vetta e qualche polemica al rientro in Italia. Un documento straordinario che restituisce la dimensione epica di una grande impresa attraverso le parole del suo indimenticato protagonista.
16,00

I fumetti ritrovati

Walter Bonatti

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 208

Alpinista estremo, esploratore inarrestabile… e narratore affascinante. Per tutta la vita, con le parole e con le immagini, Walter Bonatti ha raccontato il pericolo e la poesia dei grandi spazi incontaminati. Così, dando corpo e voce ai propri sogni, ha fatto sognare più di una generazione. Tanti anni fa, con l’aiuto di splendidi professionisti, Bonatti cominciò a tradurre le sue imprese anche nel linguaggio dei fumetti. Un’esperienza breve, ma che lasciò tracce colorate e suggestive. Questo volume recupera gli albi pubblicati allora, ma anche gli schizzi, le sceneggiature e i materiali inediti. Rivivono così, in forme inaspettate, i luoghi e le emozioni di una vita eccezionale: tra lo Yukon, il Nilo e il Pilone Centrale, tra pigmei e cercatori d’oro, in compagnia di orsi, varani e barracuda. Un “supereroe” alla scoperta del mondo.
24,90

Correre o morire

Correre o morire

Kilian Jornet

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 192

A sei anni ha conquistato il suo primo Quattromila, debutto di una carriera eccezionale che ha rivoluzionato il mondo dello sport. Per ottenere risultati da extraterrestre, Kilian ogni giorno corre per trentatré chilometri, si allena in bicicletta, con gli sci e scala le pareti vicino a casa per mantenere la forma fisica e le capacità tecniche che lo sostengono nelle prove di endurance. "Correre o morire" è il racconto delle sue fatiche epiche nelle Ultra-Trail più impegnative, nelle corse sui Pirenei o sul Monte Bianco, del piacere di correre ascoltando i pensieri e il corpo, speso fino all’ultima stilla di forza, quando i piedi assecondano il terreno, quando ci si sente parte della natura. Ciò che fa di lui un personaggio straordinario è la capacità di essere allo stesso tempo atleta supremo e ragazzo semplice. In questa edizione, arricchita da una nuova introduzione, Kilian Jornet ci dà le chiavi per entrare nella sua quotidianità̀̀ fatta di corsa, sfide, sogni e umanità. Un universo tutto da scoprire in un libro capace di comunicare sensazioni straordinarie, con uno stile personale, fresco, ironico e vivace.
17,90

Scalare il mondo. Passioni, imprese ed emozioni del ragazzo che sfidava l'impossibile

Scalare il mondo. Passioni, imprese ed emozioni del ragazzo che sfidava l'impossibile

Walter Bonatti

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 304

Inseguendo i propri sogni di bambino, Walter Bonatti è diventato un personaggio leggendario, il simbolo stesso dell’avventura. Perché nelle sue sfide si è spinto sempre un po’ più in là, ed è andato tanto avanti da riuscire ancora oggi a dirci qualcosa di nuovo. Erano i sogni a guidarlo, e lui ha passato la vita a realizzarli. Non solo i suoi: quelli di tutti. Scalare montagne, calarsi nei vulcani, costruire una zattera, spiare le tigri da una capanna sugli alberi, rincorrere lucertoloni preistorici, viaggiare in canoa sulle tracce dei cercatori d’oro, tirare frecce con gli indigeni, cercare rocce magiche in Amazzonia, piantare una tenda al Polo Sud o su un’isola deserta, tuffarsi da una cascata, guardare negli occhi orsi e leoni. Chi non ha mai fantasticato una di queste avventure? Ecco: lui le ha vissute tutte, e altre ancora, con meraviglia e coraggio. Coerente e solitario, Walter ha imparato presto a contare su se stesso, ha testardamente coltivato il corpo e la mente, combattendo contro i pericoli ma anche contro bugie e incomprensioni. Ha vissuto l’impossibile e ce lo ha raccontato, insegnandoci ad affrontare la paura e a non perdere la fantasia. Le sue parole, e quelle di chi lo ha conosciuto, rivelano in queste pagine l’incredibile viaggio di un ragazzo che diventa uomo, ma anche i segreti del suo successo e della sua scrittura. Una vita intera raccontata attraverso le storie più avvincenti, le emozioni e le delusioni più intense. E le più belle lettere d’amore.
17,00

Lunatica

Lunatica

Alessandra Arachi

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 160

Se lo stomaco ti fa male o magari il fegato non hai dubbi: alzi il telefono e sai quale medico chiamare. Ma se è il cervello che fa «click»? Comincia così il viaggio di Alessandra Arachi, andata e ritorno nella follia del disturbo bipolare. Una patologia della mente che colpisce circa due italiani su cento. Ha fatto scalpore di recente il caso che ha visto protagonista Paolo Cognetti: picchi di euforia si alternano a baratri di depressione, il cervello va su e giù come un’altalena. Anche Selena Gomez non ha esitato a rendere pubblico il suo dolore. Ma sono casi rari. Sono troppi invece quelli che tengono nascosta la malattia per vergogna. Il disturbo di Alessandra si è manifestato venticinque anni fa. Lei fu vittima di una diagnosi e di una terapia sbagliate che una sera di luna piena, in un prato appena fuori Roma, stavano per costarle la vita. Ma come è arrivata su quel prato? In questo libro dal ritmo serrato, l’autrice racconta i mesi di fuga dalla realtà, pedinata «dal servizio segreto più pericoloso del mondo», in viaggio di notte lungo le autostrade d’Italia, a volte contromano. Racconta l’alterazione della coscienza, il miracolo del cagnolino Pisolo, la riscoperta dell’amore. "Lunatica" è un’avventura della mente scritta con l’ironia e la lucidità di chi ha avuto la fortuna di venirne fuori e di poterla raccontare.
16,50

Un piano per rinascere. La mia storia dal vivo

Un piano per rinascere. La mia storia dal vivo

Giuseppina Torre

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 192

Una sera, un concerto, una platea calorosa ed entusiasta: ma Giuseppina ha promesso a se stessa che questa è l’ultima volta, la sua ultima esibizione al pianoforte. È stanca, è triste, possiede solo gli abiti che porta addosso perché gli altri sono finiti bruciati dopo la sua fuga, e ha paura che suo marito sia lì, in platea. Che sia venuto a prenderla, per riportarla a casa, dove tutto ricomincerebbe: le umiliazioni e le botte. Così, sotto le luci della ribalta e tra le ombre interiori, si apre questo libro travolgente che ci porta dentro la storia di una relazione tossica e sui palcoscenici dell’Italia e del mondo. Giuseppina, infatti, è una delle donne sfortunate il cui più grande amore – quello del batticuore adolescenziale, della prima casa insieme, della maternità e del sogno di un «per sempre» – si è trasformato nel più grande incubo. Ma Giuseppina è anche una delle donne fortunate che hanno trovato la forza di ribellarsi alla violenza, di liberarsi e di rinascere: lo ha fatto grazie alla passione per la musica, ricomponendo la sua vita nota dopo nota, sui tasti del suo pianoforte. Giuseppina Torre racconta la sua storia con sincerità e senza sconti, sapendo che è anche la storia di tante altre donne. Così, questo libro è un invito a non sentirsi sole, sbagliate e in torto. È un incoraggiamento a denunciare, perché possa essere scardinata l’impunità maschile che è ancora spesso la norma. È una mano tesa verso chi si trova nel buio: è fin troppo facile essere ostaggio di una dipendenza affettiva o economica, finire preda della paura. Ma se ne può uscire, e quando se ne esce è una vittoria per tutte.
17,00

Gran Sasso. Il gigante del Sud

Gran Sasso. Il gigante del Sud

Stefano Ardito

Libro

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 352

Il Gran Sasso, che con i suoi 2912 metri è la montagna più alta dell’Appennino, fu conquistato nell’agosto del 1573 da un uomo d’avventura straordinario, protagonista poco noto del Rinascimento: Francesco De Marchi, ingegnere militare di Bologna, progettista di bastioni e fortezze. Fu uno dei primi exploit dell’alpinismo europeo. Oggi il Corno Grande del Gran Sasso è il cuore di un massiccio molto frequentato, dove si possono affrontare passeggiate turistiche o pareti impegnative, e trovare rifugi alpini, vie ferrate, centinaia di chilometri di sentieri segnati. Per molti appassionati di montagna del Nord Italia, però, il Gran Sasso resta una periferia remota, se non una brutta copia delle Alpi. Un giudizio che vale un po’ per tutto l’Appennino, la catena che forma la spina dorsale del nostro paese, e che affianca a panorami morbidi e boscosi le pareti rocciose e le vette delle Alpi Apuane, dei Sibillini, della Maiella e del Pollino, luoghi di incomparabile bellezza e difficoltà alpinistiche. In queste pagine, accanto alla creatività e al coraggio degli alpinisti in parete, e all’impegno e all’altruismo dei soccorritori in montagna come dopo le catastrofi naturali, trovano posto il lavoro dei pastori e dei boscaioli, quello delle guide alpine e dei maestri di sci, il genio degli artigiani della ceramica di Castelli. Il Gran Sasso non è solo un luogo di natura e di sport. Sui suoi altopiani, nelle sue valli e talvolta sulle sue cime sono passati la prigionia di Mussolini e la Resistenza, i rovinosi terremoti recenti dell’Aquila e di Amatrice, la valanga di Rigopiano e il prezioso lavoro dei ricercatori che scrutano il cosmo dai laboratori scavati nelle viscere del massiccio. Un intreccio di relazioni, di fatica, di cultura d’eccellenza che trasforma una grande e silenziosa montagna fatta di roccia e di neve in un luogo di lavoro, di emozioni e di vita.
20,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.