Stilo Editrice: Universitaria
Manuale di scenotecnica barocca. Le macchine dell'infinito
Manuela Carluccio
Libro
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 104
Il volume è frutto di una accurata ricerca nell'ambito delle possibilità illusionistiche della scenotecnica barocca. Gli scenografi del '600 erano geni al servizio del mondo dell'illusione, che essi rendono mondo del possibile attingendo al teatro e allo spettacolo. Il libro, perciò, si propone come manuale di scenotecnica barocca perché mostra in esclusiva gli studi prospettici e i meccanismi di ogni elemento scenico di uno spettacolo del '600 rendendo visibile ciò che normalmente è invisibile agli occhi densi di meraviglia degli spettatori. Molte informazioni sono attinte all'allestimento scenico realizzato dallo scenografo belga Michel Dumont, con la sua maquette riproducente un tipico teatro barocco in scala 1:10. Il carattere scientifico del manuale e i lineamenti storico-evolutivi tracciati lo rendono un valido supporto alla didattica della scenotecnica teatrale, dunque, si rivolge agli studiosi di scenografia, alle scuole di scenografia dei maggiori teatri italiani, agli studenti delle Accademie di Belle Arti o delle Facoltà di Architettura e a qualsiasi lettore che abbia piacere di vedere cosa si cela dietro le quinte di uno spettacolo teatrale del XVI secolo.
Alimenti biocompatibili per il miglioramento del benessere animale e della qualità delle produzioni zootecniche
Libro
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 208
Il volume affronta, in una dimensione interdisciplinare incentrata sulle tecnologie di allevamento animale, la tematica dell'impiego di fonti proteiche ed energetiche alternative rispetto a quelle tradizionalmente utilizzate, quali soia e mais, attualmente sottoposte a un alto grado di manipolazione genetica. La necessità dell'impiego di tali fonti è diventata sempre più pressante anche in seguito al divieto dell'utilizzo di alimenti proteici di origine animale al fine di fronteggiare le patologie umane relative alle encefalopatie spongiformi. L'utilizzo di fonti proteiche ed energetiche alternative consente di produrre alimenti zootecnici pienamente idonei sotto il profilo nutrizionale e sanitario, e quindi benefici per le specie considerate, ottenendo al contempo produzioni zootecniche qualitativamente di pregio con particolare riferimento agli aspetti dietetici e nutrizionali.