Tabula Fati: Carta da visita
Un bugiardo gentiluomo
Silvana Cellucci
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2011
pagine: 152
Un romanzo che è tutto nel titolo, storia di un personaggio impegnato continuamente a mascherare la propria identità, tanto che l'agnizione, il riconoscimento che riporta i fatti narrativi ad una situazione di equilibrio, è l'elemento narrativo più ricorrente nell'intera opera; un'agnizione che però è continuamente tradita, perché sempre falsa e sempre dunque aperta alla scoperta di nuove identità, le tante appunto del nobiluomo menzognero.
Il caso Mendel
Rosa Aimoni
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2011
pagine: 96
Distrazione di fondi pubblici: questa l'accusa che pende sulla famiglia F., titolare della Mendel, fabbrica di dolci, rinomatissima in tutto il Sudamerica. Il verdetto di estraneità ai fatti non convince, come non convincono le strane manovre all'interno di una regione europea isolata dal resto del mondo, in cui una fabbrica di articoli di cui non è data conoscere la natura si erge come una costruzione aliena. Là, fra monti scoscesi e acque limpide, vive una popolazione di uomini e donne semplici e ancora legati al passato. Giulio Solinas, noto giornalista di umili origini, apprende dello strano legame fra la famiglia F. e questo luogo, denominato Penisola di Grum. L'idea dell'ennesima abiezione della classe dirigente, che sarà ancora una volta la classe operaia a dover pagare, lo spingerà a cercare una spiegazione. In un giallo che è sempre più cronaca ordinaria, si intrecciano le vite di Matilde, Giulio ed Enrica, e delle loro coscienze, che saranno costrette a fare i conti con un mondo sempre meno disponibile ad accogliere i 'puri di cuore'.
Amori polari
Giorgia Bellitti
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2011
pagine: 112
Marta scrive lettere al suo cuore e a quello di Andrea, e le alterna al racconto della sua vita, del loro amore, della sua terra, alla quale rimane indissolubilmente unita e fedele. Amanti e clandestini, non possono lasciare tracce dei loro incontri, e assorbono l'una parole e pensieri dell'altro, rubando attimi dalle loro esistenze in altri luoghi, con altri cuori. Presentazione di Arturo Bernava.
Italiae medievalis historiae II. Premio letterario Philobiblon 2007
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2010
pagine: 80
Quando arriva la notte e i sogni ritornano dal viaggio, tutto, ogni minuto vissuto nel giorno alla luce del sole sembra lontano, quasi che a segnare la linea del tempo ci fosse un fossato profondo e per un istante completamente buio... È solo un attimo quanto basta per varcarlo, poi tutto ritorna com'è, com'era prima eppure diverso, ammantato di una luce che fa sembrare chiaro anche il nero, e lascia intravedere solo i colori più tenui. Ci sono tanti modi per ricordare che dietro i nostri passi sono stati solcati milioni di sentieri, tante le immagini che ritornano alla mente quando con un colpo d'occhio rientriamo dal viaggio intrapreso, anche mille e mille anni fa, nel passaggio del tempo dal presente al passato e ritorno. Forse a tutti noi è capitato almeno una volta di alzare lo sguardo verso le volte di una cattedrale o di soffermarci sugli archi romanici di un'abbazia; di varcare l'arco d'ingresso ad un borgo e sentire, lontano, il ferro del maniscalco.
Opera narrativa. Fantascienza & fantasy
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2010
pagine: 104
I sei racconti in questa antologia ci dimostrano come un oggetto semplice come un libro possa diventare protagonista di storie futuristiche e al limite del fantastico.
Mozart era il mio preferito
Matteo Pugliares
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2010
pagine: 80
"Mozart era il mio preferito": titolo icona di un racconto, di un inchiostro nero che non ha pietà di dire, di confessare una storia tra due storie insieme. Una scrittura greve, indolenzita da sofferenza e lacrime, che hanno il solo sfogo di restare dentro la pagina. Una storia che scorre tra note musicali e riflessioni sulla vita, sul mondo, sulle relazioni familiari, attraverso i pensieri misteriosi di un coma irreversibile, che vagano, ignari di ciò che accade intorno ad un corpo che si indebolisce sempre di più. Un corpo che si fa condurre, dalla musica, attraverso i deserti, le dune, le schiavitù, le guerre, di un'anima fragile.
Sinfonia fantastica
Silvana Cellucci
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2010
pagine: 104
Un romanzo, questo di Silvana Cellucci, che lascia l'amaro in bocca e che, nel contempo, fa riflettere mettendo bene in luce quanto avveniva, più o meno scopertamente, in molte piccole realtà comunitarie nell'Ottocento anche se in questo caso, e non poteva essere altrimenti, la fantasia della scrittrice abruzzese ha aggiunto non poche sfaccettature a quelli che erano dei semplici dati storici. Una vicenda che ha come centro l'Abruzzo Citra, le vecchie usanze delle donne, i poveri contadini dell'epoca (i "cafoni") e la nobiltà che faceva il bello e il cattivo tempo, tenendo in pugno ogni possibile movimento di quanti aveva alle sue dipendenze.
La città che voleva volare
Patrizia Tocci
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2009
pagine: 96
Una forte vena intimistica, un continuo pensoso ripiegarsi dentro di sé, uno scrutarsi attento sono le linee guida della scrittura della Tocci in questo suo ultimo volume di poèmes en prose (una prosa scarna e limpida). Lo animano ancora la tormentosa coscienza dello scorrere e svanire di tutto, dell'irrimediabile trasformarsi di costruzioni e paesaggi, e la sfiducia nel mondo storico costruito dagli uomini. Unico rifugio, unica consolazione o correttivo a un bilancio così amaro si offrono i sogni e la poesia che li esprime, ovvero lo scrivere. Allo scrivere sono dedicate appunto alcune prose. Si può scrivere la sera quando tutto si sospende per un attimo, quando il silenzio permette di ascoltarsi, di strappare parole all'incuria e alla fretta dei giorni.
L'albero delle conchiglie
Donato Altomare
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2008
pagine: 144
Con questo racconto Donato Altomare ammannisce un intreccio fantastico, rielaborando, con parecchie aggiunte personali, il plot di una leggenda marinara fiorita a Molfetta sulla cosiddetta Scogliera delle Monacelle e che non sarebbe certo dispiaciuta a Jack La Bolina (Angelo Vittorio Vecchj), il dimenticato autore di "Leggende di mare e altre scritture" (1921). Le aggiunte personali riguardano in particolare invenzioni come quella della Malombra d'Acqua e dell'Albero delle Conchiglie, che evoca il biblico Albero della Conoscenza del Bene e del Male e che giustamente dà il titolo all'opera, risolta in una narrazione ora divertita, ora incalzante e appassionata come certe trame d'appendice.
Ritorno a Kristiania
Silvana Cellucci
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2008
pagine: 96
Uno dei temi fondamentali di questo nuovo romanzo di Silvana Cellucci è il rapporto amoroso del protagonista Andreas, combattuto tra il desiderio di liberazione dei propri istinti e delle proprie passioni da una parte, e un forte senso di colpa dall'altro che gli proviene da una profonda scelta religiosa. Al centro delle passioni spregiudicate di Andreas c'è l'attrazione per una giovane scrittrice, Kristiania, conosciuta durante una seduta di lavoro, e trascinata in una relazione extraconiugale tanto intensa quanto sofferta. Sono, questi, personaggi dai gusti culturali raffinati, che si muovono in un ambiente letterario e artistico, e che nello stesso tempo sono preda dei propri impulsi. Ma dietro l'apparente neutralità artistica si nasconde qualcosa di spaventoso, una sorta di orrore latente, a cui si accenna fin dall'inizio del romanzo che viene a galla progressivamente, in un vertiginoso incalzare di eventi, di rivelazioni sorprendenti e inaspettate.
Io mi ricordo
Paolo Ferro
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2008
pagine: 128
I tre fratelli
Silvana Cellucci
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2008
pagine: 128
Un terzetto di fratelli, Ismaele, Jerome e Samuel, alle prese con il sesso, con le verità nascoste o appena accennate, con un passato decisamente torbido, con la voglia sfrenata di essere i migliori anche a costo di distruggere la personalità di quanti hanno la sfortuna di trovarsi a stretto contatto con loro. C'è un passato di sangue alle loro spalle, c'è la presenza di Tania, una ragazza stuprata che cerca l'amore vero e la felicità per il figlioletto avuto a seguito dello stupro, c'è il gioco sottile e terribile della corsa al possesso, a mantenere la propria immagine di successo e di potere.

