Vanda Edizioni: Biblioteca femminista
Il viaggio senza fine
Monique Wittig
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Una rivisitazione in chiave lesbica e femminista del capolavoro di Miguel de Cervantes. Chisciotte, la protagonista, è una giovane appassionata di libri che cantano le gesta delle amazzoni e promuovono nuove forme di vita, affrancate dalle servitù patriarcali. Sono libri che Chisciotte stessa ha scritto e che la madre e le sorelle, inflessibili vestali della sottomissione all’ordine eterosessuale, vorrebbero destinare al rogo. Inutilmente, perché la passione attiva della giovane è inestinguibile e, d’altra parte, non vive solo di immaginazione letteraria: la nutrono l’amore per Dulcinea e la sete di riscatto per le vittime dell’iniquità patriarcale. Scortata da Panza, fedele scudiera che per seguirla abbandona marito e figli, Chisciotte si fa cavaliere errante inoltrandosi in un mondo ostile, popolato da nuove inquisizioni istituite per consacrare il diritto del più forte e screditare come “follia” la ricerca di libertà e giustizia. Ma, in questo viaggio, non è la violenza dei dominanti ad avere l’ultima parola. Diversamente dall’eroe cervantino, la Chisciotte di Wittig non capitola, non si pente e non muore tra i conforti della fede, ma rivendica per sé la fiaccola della ragione. In una solitudine totale e intrattabile, al di fuori di qualsiasi riconoscimento? Non proprio. Perché se il mondo non sente ragioni, se persino madri e sorelle remano contro, esiste almeno una zia disposta a convalidare l’impresa della nipote e a mediarne il senso presso le scettiche e le riluttanti.
La donna intera
Germaine Greer
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 400
In questo testo degli anni ‘70, fervente, frizzante e schietto, Germaine Greer rimane come sempre “l’agente provocatore per eccellenza”. Con una retorica appassionata, un umorismo oltraggioso e l’autorevolezza data da una vita di riflessioni e osservazioni, Greer mette a fuoco i problemi che le donne si trovano ad affrontare alla fine del secolo. Una critica della crescente pressione esercitata sulle donne per conformarsi a standard di bellezza irrealistici attraverso la chirurgia estetica e altre modifiche del corpo, che rappresentano un modo in cui la società patriarcale continua a controllare e oggettificare il corpo femminile, promuovendo un’idea di bellezza costruita per il piacere maschile, spesso a scapito della salute e dell’autostima delle donne. Dal posto di lavoro alla cucina, dal supermercato alla camera da letto, Greer illustra le innumerevoli forme di insidiosa discriminazione e sfruttamento che continuano ad affliggere le donne di tutto il mondo. Sostiene un’idea piena e organica di femminilità. Che si tratti di liposuzione o di aborto, di Barbie o di Lady Diana, di lavori domestici o di lavoro sessuale, Greer ha sempre un’opinione. La donna intera è una lettura obbligata per chiunque si interessi alla posizione della donna.
L'eunuco femmina. La femminilità come prodotto artificiale della castrazione di un essere chiamato donna
Germaine Greer
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 434
Pubblicato nel 1970, "L'eunuco femmina" suscitò all'epoca plauso e polemiche, dividendo il pubblico internazionale. Un lucido, feroce e irriverente pamphlet diventato una pietra miliare del femminismo angloamericano e che mantiene ancora oggi la forza delle sue argomentazioni: la lotta per la parità di genere, il controllo del corpo delle donne e il riconoscimento della loro autonomia sono questioni che permangono nel dibattito attuale. A partire dal corpo, Greer esamina le differenze biologiche intrinseche, inalterabili, tra uomini e donne, e i modi in cui il condizionamento sociale ha scavato profonde differenze psicologiche. Il sesso delle donne, afferma l'autrice, è stato a lungo incatenato nello stereotipo maschile di passività, riducendo le donne a esseri senza carattere o identità propria, come un eunuco senza volto, un essere sessualmente e mentalmente castrato. Attraverso una varietà di fonti che attingono alla storia, alla letteratura, alla biologia e alla cultura popolare, l'analisi penetrante dell'oppressione femminile di Greer è un commento sociale appassionato e articolato che rappresenta un importante documento storico su dove siamo stati, e un trattato di sorprendente rilevanza su ciò che deve ancora essere realizzato.
Parigi-la-politica e altre storie
Monique Wittig
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 170
Monique Wittig, pioniera e fondatrice del movimento di liberazione delle donne francese (1968-70), è la femminista più scandalosa e spericolata di tutti i tempi. È anche per questo che appare e scompare e ogni generazione legge e si appassiona a opere diverse, che a loro volta appaiono e scompaiono. Forse l'opera più sconosciuta ma molto attesa di Wittig, pubblicata per la prima volta in Francia nel 1999 (ripubblicata nel 2023) e mai pubblicata prima d'ora in Italia, raccoglie scritti composti tra il 1963 e il 1985, che costituiscono una suggestiva parabola degli anni di attivismo dell'autrice. Sono pagine amare, che traspongono in forma di apologo i conflitti vissuti dalla scrittrice all'interno del movimento di liberazione delle donne in Francia e la disfatta dell'epopea femminista prefigurata alla fine degli anni Sessanta. In rotta con le compagne del movimento, Wittig prende posizioni forti: o si mette in discussione l'eterosessualità come modello sociale, o non si va da nessuna parte; il lesbismo è pratica politica, non solo orientamento sessuale. Lungi dal celebrare il femminismo come l'unica grande rivoluzione del secolo, Wittig, in controcanto, ce ne propone un'idea meno rassicurante con un'impietosa disamina di cosa può essere una rivoluzione tradita che non ha abolito le differenze ma si è degradata in "sinistro carnevale". Tuttavia la fine grottesca di un'epica non è la fine di tutto. Spazio dunque agli stravaganti racconti che seguono (le altre storie)! Dove in una varietà delirante di registri di scrittura il finale resta ancora aperto, purché affiorino i brandelli di un'utopia resistente.
Religioni e prostituzione. Le voci delle donne
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 214
Come si pongono le diverse religioni e le varie comunità di fede sul tema della prostituzione? Cattoliche, buddiste, evangeliche, luterane, metodiste, valdesi, pastore battiste, avventiste, esperte di studi ebraici, esperte di studi islamici, monache induiste si cimentano in una rilettura dei Testi sacri delle varie tradizioni religiose. Pensati e scritti solo da uomini, “tutti” questi testi senza distinzione sono radicati su modelli patriarcali di relazione tra i sessi; alimentano una narrazione che condona le violenze di genere, e anzi la rafforza attraverso il sessismo. Eppure grande potrebbe essere il valore eversivo delle diverse religioni e fedi per il riscatto di Lilith. Rileggere insieme le scritture può rivoluzionare il punto di vista e rimettere in discussione alla base il privilegio sessuale maschile predatorio e violento. Testi di: Paola Cavallari (docente di filosofia e storia, magistero in teologia), Lidia Maggi (teologa), Sarah Kaminski (docente di Ebraico moderno), Rosanna Maryam Sirignano (esperta in studi islamici), Mariangela Falà (presidente della Fondazione Maitreya), Svamini Shuddhananda Ghiri (monaca induista).
Sono soldi i soldi? Scritti americani
Gertrude Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 286
Una testimonianza rara e originale dell’opera di Gertrude Stein, uscito in Italia per la prima volta nel 1981, un libro ormai introvabile. Scritti e interviste realizzati dal ’35 al ’46, durante e dopo un viaggio negli Stati Uniti. Volutamente provocatori, maliziosi e duri, mostrano una Stein che, con quello stile unico, improntato ad una sistematica commistione di generi e allo sperimentalismo linguistico, si concede l’approfondimento di alcune questioni cruciali, con divagazione sul tema: la scrittura, l’America, la guerra, il denaro. Ancora una volta l’attenzione della Stein è sulla “parola”: occuparsi per esempio di che cos’è il denaro, significa occuparsi del senso e del valore che le parole, come i soldi, hanno.
Il corpo lesbico
Monique Witting
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 260
In una fase di riscoperta della produzione teorico-politica di Wittig, ne riproponiamo il testo più geniale e rivoluzionario, dove questa straordinaria sabotatrice dei codici ideologici e linguistici che hanno dominato secoli di letteratura sull’amore incarica la scrittura e il linguaggio di reiventare un mondo libero dal giogo della norma eterosessuale e maschile.
Basta lacrime. Storia politica di una femminista 1995-2000
Alessandra Bocchetti
Libro: Copertina morbida
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 226
"Basta lacrime" è un invito alle donne a uscire dalla trappola del vittimismo e a prendere finalmente coscienza della loro forza grande, inedita alla storia e troppo a lungo inespressa. Le donne hanno la potenza ma non il potere. Che fare a fronte di rapporti umani, società, politica, pianeta che hanno urgente bisogno di un cambiamento? Di questo cambiamento le donne potrebbero essere il soggetto più umano. "Basta lacrime" raccoglie lettere, articoli, interventi, saggi dal 1995 al 2000 dove il femminismo della differenza si mostra come filosofia, visione del mondo, politica, pratica quotidiana e stile di vita.
L'erotismo
Lou Andreas-Salomé
Libro: Libro in brossura
editore: Vanda Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 110
L’eros è un’esperienza profonda e totalizzante, che coinvolge l’anima e il corpo. Per Lou Andreas Salomé, l’esperienza erotica nella sua complessità è composta da tre aspetti inscindibili fra loro: quello corporeo, le pulsioni sessuali, quello psichico e quello sociale. I tre piani sono attraversati dalla gioia che guida l’eros a “tenere insieme il cielo e la terra” in una reciprocità profonda, fonte di soddisfazione del desiderio. In questa magica alchimia le donne giocano una parte centrale, quasi fosse dato loro di sapere e di indicare la strada, ma proprio per questo tocca a loro prendere coscienza di sé stesse e del valore del “femminile” e agirne l’autonomia.