Vita e Pensiero: Università/Ricerche/Storia
Green Italy. Esperienze, media e culture per un turismo sostenibile
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il volume affronta il tema del green e della sostenibilità attraverso una prospettiva inedita, tesa a combinare le strategie comunicative e le narrazioni mediali orientate alla valorizzazione dei territori italiani con un approccio che si concentri sulle implicazioni storiche, economiche e linguistiche che caratterizzano il settore del turismo. Nello scenario contemporaneo, infatti, turismo, comunicazione mediale, culture ed economie dei luoghi e delle comunità sono elementi sempre più intrecciati e sensibili alla dimensione dell'ambiente e della sostenibilità, capaci di impattare sulle politiche pubbliche, sui processi sociali, sulle dinamiche territoriali e sulle industrie creative. I diversi contributi del volume permettono di gettare uno sguardo interdisciplinare su un tema attuale e cruciale per istituzioni e imprese, che necessita di un approccio olistico in grado di cogliere la varietà delle esperienze e degli ambiti attraverso cui oggi la società e il turismo green vengono concepiti, progettati e comunicati: dalla cura del paesaggio alle forme di rappresentazione nei media tradizionali e digitali, dalla valorizzazione degli elementi artistici e naturali dei territori alla diffusione di una cultura e una terminologia condivise. In questo senso, Green Italy si configura come una piattaforma di ricerca e riflessione che intreccia diversi campi d'analisi, finalizzata a connettere prospettive e punti di vista differenti, nella consapevolezza della complessità delle sfide che lo scenario contemporaneo dispiega davanti a sé.
Epidemie e cambiamenti. Comportamenti, ideologie, aspetti religiosi
Cinzia Bearzot, Marco Sannazaro
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 220
Il volume raccoglie i contributi di un ciclo di incontri sul tema “Epidemie e cambiamenti”, tenutosi presso l'Università Cattolica di Milano nel 2022, cui è seguito, nel 2023, un secondo ciclo di prossima pubblicazione. Con uno sguardo alle esperienze del passato, gli interventi proposti hanno messo in evidenza come gravi crisi, come quelle pandemiche, determinino cambiamenti di comportamento in ambito sociale, religioso e di mentalità. L'analisi è stata condotta sul piano storico, letterario, archeologico e storico-artistico, adottando un arco cronologico che spazia dal mondo antico all'età contemporanea e ha consentito anche riflessioni comparative di grande interesse. Tracce di cambiamento di atteggiamenti psicologici e di pratiche quotidiane sono emerse nelle opere letterarie, nelle quali il motivo della peste ha avuto grande fortuna; si sono riflesse nella cultura materiale, rilevabile a livello archeologico, e nelle rappresentazioni visuali di carattere artistico; hanno influenzato le scelte politiche in contesto civile e militare.
Quinto Cecilio Metello Macedonico. Romanorum laudatissimus
Milena Raimondi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 242
Quinto Cecilio Metello Macedonico apparteneva a una illustre famiglia della nobiltà repubblicana romana. Il trionfo militare nella cosiddetta quarta guerra macedonica e soprattutto la sua numerosa prole, ascesa alle più alte cariche della repubblica, fecero di lui, nell'antichità, un eccezionale esempio di felicità umana. Questo volume ne ricostruisce, per la prima volta, in forma monografica, la biografia politica, in realtà assai più tormentata, sullo sfondo della storia di Roma nel II secolo a.C. e fa nuova luce sulle ragioni per cui egli fu l'artefice della grandezza dei Metelli.
Dante e le grandi questioni escatologiche
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 272
I contributi raccolti nel volume si rivolgono a Dante da ambiti disciplinari diversi: teologico, biblico, filosofico, linguistico, storico, artistico. Si coglie così la profondità della poesia del poema, che per Dante non è mai riducibile a finzione letteraria, ma che anzi si nutre di una tensione vigorosa nello sforzo di comunicare, mediante la bellezza e la forza espressiva del linguaggio poetico, le verità di fede e di pensiero che sono proprie dell’epoca in cui egli visse e di cui si riappropriò in modo sorprendente e personale, presentandosi ai suoi contemporanei come poeta depositario di una visione. Il libro è articolato in tre parti, dedicate a tre temi escatologici presenti nella tradizione in cui l’Alighieri affonda le radici: quello della visione divinamente ispirata, quello della resurrezione delle anime e dei corpi alla fine dei tempi, quello dell’angelologia. Ciascuno di essi ha il fondamento nella Bibbia e giunge a Dante attraverso la mediazione di opere di esegesi biblica, di riflessione filosofica e teologica maturate nel silenzio dei chiostri, in seno alla Scolastica, all’interno degli Ordini mendicanti. L’indagine su questi temi e sulle opere lette da Dante permette di accedere alla sua poesia da un punto di osservazione privilegiato e spesso trascurato negli studi critici sulla Commedia.
I volti della povertà. Temi, parole, fonti per la storia dei sistemi di supporto sociale tra modernità e globalizzazione
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 352
Negli ultimi anni si è assistito a crescenti difficoltà per le prospettive evolutive della ricerca dedicata ai temi della povertà e dell’innovazione istituzionale realizzata per affrontarla. Tuttavia, questo indirizzo di studi continua a offrire interessanti spunti di indagine e preziose indicazioni per le politiche di contrasto alle vecchie e nuove forme di marginalità, soprattutto in termini di coinvolgimento e valorizzazione delle comunità, dei corpi intermedi, delle intuizioni carismatiche che, nel corso del tempo, hanno dato respiro alla prospettiva sussidiaria di costruzione di una società più equa. Proprio grazie ai suddetti spunti di indagine, e alle correlate indicazioni per le politiche di intervento, la storia può aiutare a costruire la pace sociale, a perseguire la giustizia compensando le disuguaglianze, a rafforzare il contesto istituzionale odierno, nazionale e internazionale. L’obiettivo di questo volume è discutere il tema della povertà nella storia, analizzando le prospettive di ricerca più recenti e innovative perseguite a livello europeo, delineando il profilo di un nuovo lessico interdisciplinare storicamente fondato e individuando nuove fonti per le indagini storiche.
Economia umana. La lezione e la profezia di Giuseppe Toniolo: una rilettura sistematica
Domenico Sorrentino
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2021
pagine: 368
Giuseppe Toniolo (1845-1918) è spesso citato ma poco conosciuto. Il saggio Economia umana di Domenico Sorrentino colma una lacuna, portando lo sguardo in modo sistematico e quasi antologico sul suo Trattato di economia sociale e gli altri suoi scritti. La chiave della visione tonioliana è il rapporto tra etica ed economia. Proprio questa prospettiva torna oggi di attualità, di fronte a un’economia globale alle prese con questioni drammatiche come la disuguaglianza, la povertà e il dissesto ecologico. Urge un nuovo paradigma che superi la polarizzazione Stato-mercato, recuperando il ruolo, anche economico, della società civile. C’è bisogno di un’economia ridisegnata sulla base di un’antropologia integrale. L’iniziativa Economy of Francesco, con la quale il papa ha chiamato i giovani economisti di tutto il mondo a fare un patto per un’economia più fraterna e solidale, cerca ispiratori e veri maestri. Toniolo è uno di essi.
Diodoro Siculo. Biblioteca storica. Libri XIX-XX. La Grecia e l'Oriente
Franca Landucci
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2021
pagine: 400
I libri XIX-XX della Biblioteca di Diodoro analizzano le vicende che tra il 317 e il 302 a.C. videro coinvolti i cosiddetti Diadochi, cioè quei collaboratori del defunto Alessandro Magno che riuscirono a costruirsi un potere personale autocratico e che già tra il 307 e il 305 a.C., una volta eliminati tutti gli eredi diretti di Alessandro, assunsero il titolo regale, diventando di fatto e di diritto i fondatori di tutte le dinastie ellenistiche che governarono i territori conquistati dal Macedone fino alla conquista romana. Accanto a queste pagine relative agli avvenimenti dello scacchiere greco e orientale, ve ne sono molte concentrate sulla storia di Agatocle di Siracusa e sulla storia dell’espansione di Roma in Italia Meridionale. Per questo motivo, si è ritenuto opportuno che i due volumi di commento storico ai libri XIX-XX fossero strutturati su base contenutistica: il primo dei due volumi viene dunque consacrato alla Grecia e all’Oriente, mentre il secondo alla Sicilia e all’Occidente.
Economia e società per il bene comune. La lezione di Giuseppe Toniolo (1918-2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2021
pagine: 250
L'interesse per la figura di Giuseppe Toniolo (1845-1918) - economista, sociologo e protagonista del movimento cattolico nazionale e internazionale tra Ottocento e Novecento - è dimostrato dalle numerose indagini scientifiche a lui dedicate; è mancata tuttavia fino ad ora una riflessione organica sull'attualità del suo pensiero. In questo volume, nato in occasione del centenario dalla nascita, l'attualità di Toniolo viene spiegata dalle più qualificate e autorevoli voci del mondo cattolico, come Luigino Bruni, Stefano Zamagni, Leonardo Becchetti, Mauro Magatti, Lorenzo Ornaghi, Fiorenza Manzalini e molti altri. Brevi testi rigorosi e di taglio divulgativo sono raccolti distinguendo tre ordini di questioni: i rapporti tra etica ed economia; la democrazia e l'azione sociale; l'etica civile, la pace e la democrazia. Le esplicite interconnessioni tra i vari approfondimenti tematici consentono al lettore di cogliere il filo conduttore, attualissimo in era post Covid-19, di un pensiero che ha affrontato le fasi delle crisi e delle grandi trasformazioni socio-economiche alla luce dei valori cristiani e di una concezione del bene comune affidata a responsabilità individuali e collettive che non temono di uscire dagli schemi del proprio tempo.
Der «Livre de Sidrac»: die quelle allen wissens. Aspekte zur tradition und rezeption eines altfranzösischen textes
Petra Waffner
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 182
Frutto di un intenso lavoro di ricerca, questo libro si sofferma sugli aspetti della tradizione e ricezione del manoscritto Livre de Sidrac, noto anche con il titolo "Livre de la fontaine de toutes sciences", un'opera filosofica anonima scritta tra il 1270 e il 1300 in francese antico, enormemente popolare nel XVI secolo.
Ai piedi dell'apostolo. Sede apostolica e spazio tirrenico (secoli XI-XII)
Corrado Zedda
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 350
Il libro indaga il processo di creazione e la successiva gestione da parte della sede apostolica di uno spazio imperniato sulle coste e le isole del Tirreno centrale durante il periodo della riforma ‘gregoriana’: un tema che finora la storiografia non ha considerato con la dovuta attenzione. Tale spazio – una rotta marittima, politica e diplomatica che collegava i porti laziali e dell’Italia centro meridionale con le isole del Tirreno – fu una vera e propria creazione geopolitica, che svolse la funzione di protezione del territorio e degli interessi del Patrimonium Sancti Petri dalle ingerenze esterne in un momento in cui era profondo lo scontro con l’autorità imperiale, manifestatosi in tutta la sua gravità attraverso la lotta per le investiture. L’indagine si volge a considerare, da un lato, la sponda insulare tirrenica, con le due isole di Sardegna e Corsica, legate alla sede apostolica da un rapporto complesso sul piano giuridico, istituzionale ed ecclesiastico; dall’altro la sponda continentale settentrionale, con al centro la città di Pisa che, sebbene in stretto raccordo con la sede apostolica, mirava a controllare dal punto di vista ecclesiastico e politico quello che considerava il suo spazio di azione nel Tirreno. Questi temi confluiscono all’interno del dibattito storiografico sull’introduzione e la diffusione della riforma promossa dal papato nelle diverse aree della Cristianità fra XI e XII secolo. In tal modo, lo studio del caso particolare (lo spazio tirrenico) consente di formulare innovative ipotesi interpretative in merito alla politica della sede apostolica.
I percorsi del moderno. Società, istituzioni, cattolicesimo in Europa tra età moderna ed età contemporanea. Raccolta di scritti
Mario Taccolini
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 360
Questo volume intende onorare Mario Taccolini nella circostanza del suo settantesimo compleanno. A tale scopo, vengono raccolti alcuni suoi studi pubblicati in diverse sedi e in differenti circostanze, comunque tra i più efficaci e rappresentativi della sua produzione, ampia negli argomenti e intensa nella continuità. Nel contempo, in virtù della suddivisione tematica predisposta, vengono individuate le aree di principale impegno scientifico dell’Autore – dal locale al globale – con riferimento all’età moderna e contemporanea. Per ciascuna area tematica viene inoltre presentato un elenco delle pubblicazioni prodotte da Mario Taccolini nel corso della sua feconda carriera. L’impostazione dell’opera prevede altresì uno spazio per gli interventi di autorevoli colleghi e amici, noti studiosi, specialisti a livello nazionale e internazionale, ciascuno dei quali propone un breve saggio, di ampio respiro e profonda intuizione, dedicato a una specifica area tematica (lo sviluppo economico e sociale di Brescia e del suo territorio; le trasformazioni economiche della Lombardia tra età delle riforme e Unificazione nazionale; l’esperienza dell’Italia come Paese ritardatario nel processo di industrializzazione europeo; l’Europa e la sua difficile configurazione sociale nel secolo breve; le dinamiche dell’economia globale; il protagonismo degli uomini e delle istituzioni del cattolicesimo sociale nazionale; gli approcci alla metodologia della ricerca storica). L’esito finale è un originale percorso (anzi, più percorsi) attraverso la storiografia italiana tra il XVIII e il XXI secolo, periodo nel quale il Moderno si configura secondo modalità inedite e coinvolgendo, con profonde trasformazioni, le donne e gli uomini, le istituzioni e i corpi intermedi, i territori e le identità sociali italiani, europei e mondiali.
Il welfare aziendale nel secondo dopoguerra. La Dalmine SPA (1945-1970)
Nicola Martinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 320
La Dalmine, impresa siderurgica bergamasca specializzata nella produzione di tubi senza saldatura, fin dall'epoca fascista dà vita a una vera e propria company town: case, scuole, strutture ricreative, spacci alimentari ma anche casse mutue, fondi pensione e un vasto insieme di altri interventi caratterizzano una 'fabbrica totale'. Il volume analizza questo articolato sistema e le sue trasformazioni di fronte ai profondi cambiamenti, economici e sociali, intervenuti nel secondo dopoguerra. Gli sviluppi del welfare state e la progressiva affermazione della società dei consumi rimettono in discussione forme di assistenza consolidate e ne chiedono un profondo ripensamento. L'evoluzione di questi fenomeni, tuttavia, è meno lineare di quanto potrebbe apparire a prima vista: anche in un'impresa pubblica quale la Dalmine possono sorgere forti resistenze per evitare che la mutua interna sia assorbita dall'Inamcome previsto dalla normativa. Il ripensamento del welfare aziendale Dalmine è legato anche ai radicali rivolgimenti intervenuti nel quadro delle relazioni industriali nel passaggio dal regime alla Repubblica e poi, ancora, con la guerra fredda e l'autunno caldo. Molte strutture assistenziali, sorte come concessioni unilaterali dell'impresa, sono progressivamente contrattualizzate. In altri casi la mediazione si rivela impossibile e il welfare aziendale, pensato per pacificare la manodopera, diventa ragione di conflitto. Le opere sociali d'impresa, a lungo presentate dalla storiografia attraverso la chiave di lettura del paternalismo, emergono da questa ricostruzione come una relazione delicata e mutevole, in cui i numerosi attori in campo sono chiamati a misurarsi con i cambiamenti ambientali e, soprattutto, con le strategie, le linee di condotta e gli obiettivi delle controparti così da ricercare i termini di un possibile equilibrio di interessi.