White Star: Grandangolo
Francia. La douceur de vivre
Simonetta Crescimbene
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
Canada. Ai confini del grande nord
Beth Douthie, Peter Douthie
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
Repubblica Ceca
Elena Bianchi
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
Spagna. Cultura e passione
Fabio Bourbon
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
La Spagna è da qualche anno divenuta una delle realtà più accattivanti della moderna Europa: terra estremamente interessante per le sue caratteristiche storiche, culturali ed ambientali, per la naturale cordialità della gente e, non ultimo, per la vivacità che sintetizza nella vita quotidiana lo spirito del futuro. Si può scegliere allora il fascino delle metropoli moderne, come Madrid e Barcellona o uno degli antichi centri, segnati più o meno evidentemente dalla dominazione romana o araba, dai fasti medioevali o dall`aurea epoca coloniale: Avila, Burgos, Granada, Malaga, Segovia, Toledo... Si possono prediligere le suggestioni di ambienti particolari e fortemente caratteristici: la zona dei Pirenei, le province Basche, gli altopiani d`Estremadura o della Mancia, che subito riportano alla memoria le gesta del cavaliere errante nato dalla penna di Cervantes. O forse basta godersi semplicemente un bagno di sole e di gioventù sulla Costa Brava come sulla Costa del Sol, oppure sulle isole, le Baleari nel Mediterraneo, con la scatenata Ibiza, o le atlantiche Canarie.
Nuova Zelanda. La terra ai confini del mondo
Colin Monteath
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
Islanda. Volto di ghiaccio e cuore di fuoco
Fabio Bourbon
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
Kenya. L'emozione della grande natura
Alberto Salza
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
Portogallo
Alberto Bertolazzi
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2006
pagine: 128
Abbandonato dalla storia dopo esserne stato protagonista, il Portogallo percorre la sua strada verso la modernità con quella triste consapevolezza che i locali chiamano saudade. Nulla sarà più com'era in quei tre secoli a cavallo della scoperta dei nuovi mondi: il Portogallo era una grande potenza, che si spartiva l'orbe terracqueo con Spagna e Inghilterra; Lisbona, ora periferica metropoli europea, era il cuore di quel formidabile rinnovamento culturale ed economico che correva sulle rotte oceaniche, la capitale di uno sconfinato impero. Ma la crisi del colonialismo ha infranto il grande sogno e il Portogallo è tornato a essere una meravigliosa, romantica, piccola nazione all'estremo confine dell'Europa. Di quella straordinaria avventura rimangono comunque tracce indelebili nello spirito solido e intraprendente dei Portoghesi, nell'architettura luminosa di alcuni quartieri di Lisbona, persino nei vini, corposi e "internazionali", che si producono a Porto. Oggi, la nuova frontiera lusitana non si trova più a migliaia di chilometri di distanza, al di là dell'oceano: è dietro l'angolo, sulle spiagge di sabbia dorata, sui sentieri solitari del pittoresco entroterra, lungo le eleganti strade della Baixa o i saliscendi del Bairro Alto. Sono le nuove rotte della ricchezza, percorse dai turisti che stanno scoprendo la bellezza e il fascino del Paese dei grandi navigatori.