Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

WriteUp: Archidoxa. Collana di storia delle religioni

Orione. A proposito dell'antichità dei Veda

Orione. A proposito dell'antichità dei Veda

Gangadhar Tilak Bâl

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2023

pagine: 208

In questo testo del 1893, Lokmanya B. G. Tilak ha tracciato un cammino di comprensione del segreto della costellazione di Orione, che qualsiasi sguardo rivolto al cielo, seppur digiuno di qualsiasi nozione astronomica, non può non vedere e riconoscere. L’intento della sua opera è stato quello di dimostrare l’antichità dei Veda prendendo a supporto alcuni passaggi dei Testi sacri atti a dimostrare che attorno al V millennio a.C., all’equinozio di primavera, col sorgere del Sole, si alzava nitida la Forma celeste di colui che era considerato essere “Il Signore del Tempo”: Orione per gli antichi greci, Mṛgaśiras o Prajapati per gl’indù, Mithra per le genti iraniche che lo conobbero anche come Zurvan. Questa nuova edizione della traduzione in italiano di Giuseppe Acerbi è curata e attualizzata da Eugenio Tabano.
19,00

Stelle e demoni. Magie astrali, ermetismi e teurgie tra antichità e Medioevo

Stelle e demoni. Magie astrali, ermetismi e teurgie tra antichità e Medioevo

Ezio Albrile

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2023

pagine: 180

Perché l’astrologia è così importante nelle nostre vite? Nel Vangelo di Matteo (2, 1) i Magi intraprendono il lungo e pericoloso viaggio per adorare il Salvatore del mondo, dopo aver intravisto «in Oriente» una lucente Stella. La frase del Vangelo utilizza un’espressione consueta nell’astrologia antica (anatellō) per indicare il sorgere di un astro in concomitanza col sorgere del Sole, quello che noi oggi chiamiamo «ascendente»: la Stella dei Magi venne osservata non «in Oriente», bensì «in levare», cioè in sincronia con il sorgere del Sole. Il passo del Vangelo si può quindi dire rappresenti una sorta di «oroscopo», molto semplificato, di Gesù. Come funziona la magia astrale? Gli Apotelesmatika costituirono la base etimologica e teoretica per creare il «talismano», l’imago, attraverso cui captare gli influssi degli astri, utilizzando forme e metalli planetari. Si crea così un fortissimo vincolo tra astri e fatti terreni, tra mutazioni interiori e spazi planetari. E si crea così l’inganno infinito: gli umani s’illudono di controllare se stessi e ciò che li circonda, ma in realtà sono forze estranee a governarli.
17,00

Civiltà in estasi. Psicofunghi e popoli

Civiltà in estasi. Psicofunghi e popoli

Gilberto Camilla

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2022

pagine: 184

L’esperienza del reale è un fatto mentale, un mutamento della nostra percezione. Gilberto Camilla è un maestro nel raccontare questa mutazione del piano di realtà: da anni si occupa di piante psicotrope e della loro interazione all’interno delle più svariate culture, dal mondo antico alla contemporaneità. Al termine «psichedelico», un vocabolo coniato nel 1956 da un amico di Aldous Huxley, oggi si preferisce quello di «enteogeno», che rimanda a una dimensione in cui la sostanza psicoattiva «crea il divino in noi». In natura esistono varietà enteogene poco conosciute o del tutto inesplorate. È il caso di molti funghi. L’Amanita muscaria è uno di questi: raccolta in certe regioni o stagioni dell’anno, può produrre effetti psicotropi. È noto che la conventicola esoterica a cui apparteneva Hieronymus Bosch ne faceva largo uso, e dai suoi effetti il grande maestro fiammingo traeva ispirazione per i suoi dipinti. Così come sono ben note le proprietà psicoattive dei funghi del tipo Psilocybe: molti partono per il mesoamerica alla loro ricerca, dimenticando che in certe zone del nostro paese crescono rigogliosi. Gilberto Camilla ci conduce in un viaggio attraverso i continenti e i popoli che più hanno utilizzato i funghi psicoattivi per raggiungere il divino, con la consapevolezza che questi, lungi dall’essere le sola causa dell’esperienza mistica e visionaria, spesso conducono verso un segreto e inconoscibile mondo interiore.
21,00

Hermetica. Il cratere trasformante e la gnosi terapeutica nell’Opus alchymicum di C. G. Jung

Hermetica. Il cratere trasformante e la gnosi terapeutica nell’Opus alchymicum di C. G. Jung

Diego Pignatelli Spinazzola

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2022

pagine: 112

Le antiche tradizioni islamiche raccontano che le piramidi fossero i sacelli di Ermete Trismegisto, sepolcri o cenotafi che racchiudevano una sapienza misterica antichissima. L'Adamo iniziale, l'Anthropos di luce gnostico, sarebbero l'Ermete eterno. Questa letteratura sapienziale nacque in seno a una cerchia misterica, una specie di «Loggia ermetica» stanziata in Alessandria d'Egitto. Un tiaso che aveva scelto Ermete Trismegisto quale eroe cultuale e portatore di una rivelazione: il «Tre volte grande», tuttavia, non era una figura storica, bensì l'equivalente di Thoth, il dio egizio dalla testa di Ibis, patrono della sapienza e della scrittura. La cerchia esoterica aveva intenti ecumenici e non poneva limiti etnici nell'accogliere i propri adepti. Il cuore dottrinale della disciplina ermetica insegnava che l'uomo ha un'anima per glorificare Dio, e un corpo per salvare se stessa e il cosmo. L'anima proviene dai firmamenti interiori, la salvezza è il ritorno verso questa identità celeste. Questo libro è un piccolo breviario per intraprendere tale difficile strada... Saggio introduttivo di Chiara Ombretta Tommasi.
11,00

Vangelo di verità. Una via gnostica per l'immortalità

Vangelo di verità. Una via gnostica per l'immortalità

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2021

pagine: 200

Nel 1945 sulla riva orientale del Nilo in una zona desertica di fronte alla città egiziana di Nag Hammadi, alcuni contadini trovarono sigillati in una giara una serie di codici manoscritti. Era giunto alla luce un tesoro inestimabile: i testi originali dell’antico gnosticismo, una via di salvezza in diretta competizione con il nascente fenomeno cristiano. Chi e perché abbia così nascosto i codici manoscritti è da sempre un enigma. Tra la messe di trattati raccolti nei Codici di Nag Hammadi, ci sono testi apocrifi, ermetici, Vangeli e Apocalissi, testi palesemente frutto di esperienze estatiche, visionarie, anche un frammento della Repubblica di Platone; opere che i Padri della Chiesa avevano dichiarato «eretiche», emendate, censurate e condannate. Tra esse particolare importanza ha il Vangelo di Verità: è contenuta nel primo Codice di Nag Hammadi, noto anche come Jung Codex, poiché fu acquistato nel 1951 da Gilles Quispel per conto dell’Istituto C. G. Jung di Zurigo come dono per il compleanno dell’insigne psicologo svizzero. Dopo la morte di Jung, e in seguito ad aspre polemiche sulla sua presunta esportazione illegale, il Codice venne restituito alle autorità egiziane.
20,00

Gnosticismo. Una religione per il futuro

Gnosticismo. Una religione per il futuro

Ezio Albrile

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2021

pagine: 160

Lo gnosticismo è perturbante, spiega la realtà del male come un «errore», qualcosa di radicalmente estraneo all’esperienza spirituale dell’uomo. Il mistero della «conoscenza» gnostica è comprendere chi eravamo e che cosa siamo diventati; dove eravamo e dove siamo stati gettati; da dove veniamo e dove ritorneremo. In uno dei più significativi testi gnostici si legge: «Chi ha conosciuto il mondo, ha trovato un cadavere; e il mondo non è degno di chi ha trovato un cadavere» (Vangelo di Tomaso, log. 61). L’essere umano deve prendere coscienza di sé, e attraverso la conoscenza di sé potrà ritornare alla patria originaria; ma non può evadere da solo dalla prigione in cui è intrappolato. Non solo è un recluso, bensì è anche «addormentato». Il volume, una summa del portato propriamente sapienziale dello gnosticismo, è l’ultimo di una lunga serie in cui l’autore intende presentare al pubblico di studiosi e appassionati le origini, i dettami e le profonde conoscenze che questa religione porta avanti ininterrottamente, tra alti e bassi, tra credito e discredito, da quasi duemila anni.
17,00

Vie di salvezza. La sconfitta della dualità in Abhinavagupta

Vie di salvezza. La sconfitta della dualità in Abhinavagupta

Alberto Pelissero

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2021

pagine: 160

Lo śivaismo kaśmiro è una tra le più suggestive correnti sapienziali dell’India antica, secondo la quale il mondo non sarebbe altro che una costruzione del sé interiore, di cui i sensi non fornirebbero che una rappresentazione. Il tutto non sarebbe altro che l’espressione, il corpo di un venerando dio, Śiva, percepito nei due aspetti di distruttore e di riparatore. E la salvezza, suprema identificazione dell’uomo con la causa di tutte le cose, Śiva, potrà essere raggiunta attraverso la disciplina: il devoto deve riuscire a bloccare dentro di sé il flusso mentale, il pensiero discorsivo, e prendere consapevolezza di essere già liberato. Il metodo che gli consentirà di liberarsi dalle proprie responsabilità karmiche costituisce l’oggetto principale di questo libro, che dopo aver tratteggiato a grandi linee il complesso panorama dello śivaismo medievale, si concentra sulle cosiddette scuole kaśmire, e in particolare sul Paramārthasāra di Abhinavagupta (tradotto in Appendice), per individuare un percorso soteriologico sospeso fra rituale e speculazione.
23,00

Massoneria e Oriente. Esoterismi a confronto tra storia e mito

Massoneria e Oriente. Esoterismi a confronto tra storia e mito

Barbara De Poli

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2021

pagine: 160

Dall’antichità ad oggi, il volume traccia la storia delle intersezioni esoteriche tra le due sponde del Mediterraneo. Dimensioni iniziatiche lontane tra loro e apparentemente inconciliabili, come la massoneria e il sufismo, si scoprono non solo geneticamente affini, ma debitrici di reciproche contaminazioni a partire da una radice comune: l’ermetismo. Nato nell’Egitto tolemaico, il culto di Ermete circolerà in Medio Oriente dapprima nascosto nell’età cristiana, per poi riprendere vita grazie alla diffusione dei princìpi alchemici ed esoterici elaborati dal sufismo. Depositaria di questa eredità in Europa è oggi la massoneria. Barbara De Poli ci guida in questo percorso, districando il complesso intreccio tra storia, miti e credenze sull’Oriente e sull’Egitto, che sono parte costitutiva della cultura massonica. L’Oriente archetipico e simbolico, perno di un immaginario occidentale più volte rinnovato, si rivela la matrice reale di una mappa esoterica dai molteplici esiti, oggi universali.
17,00

L'arte di rinascere. Jung tra alchimie e gnosticismi

L'arte di rinascere. Jung tra alchimie e gnosticismi

Diego Pignatelli Spinazzola

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2021

pagine: 112

Ci sono luoghi che richiamano la trascendenza: le “visioni di Zosimo” esplorate da C. G. Jung sono uno degli esempi più nitidi, ma anche crepuscolari, in cui le idee gnostiche si collocano in linea di continuità con l’alchimia e l’iniziazione ermetica. La verità che abitiamo è sempre e solo una verità tramandata ed ereditata come trasmissione da maestro a discepolo. Che noi rileggiamo qui e ora. La psicologia analitica ha riformulato una “nostalgia delle origini” nella quale il modello classico del passato ci aiuta a comprendere la psicogenesi del presente, alla ricerca di una nuova visione originale radicata nel pensiero di Jung. Il libro passa in rassegna una selezione di brani tratti dalle sue opere, contestualizzandole secondo le ermeneutiche e gli approcci tradizionali cari allo psicologo zurighese. L’autore estende l’approccio classico di Jung all’alchimia con un ricco inventario di locuzioni e termini latini fedeli al padre della psicologia analitica, ripristinando quindi, e recuperando la poetica lirica con le allegorie sapienziali di C. G. Jung assieme all’approccio numinoso dei suoi scritti sullo gnosticismo, l’ermetismo e il pensiero ermetico.
16,00

Angeli e diavoli. Le origini di un mito

Angeli e diavoli. Le origini di un mito

Ezio Albrile

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2020

pagine: 156

Una guerra invisibile è combattuta nei cieli; la posta in gioco è alta: la libertà dell'uomo. Quotidianamente due eserciti impercettibili si affrontano: i pessimisti li chiamano «Diavoli», gli ottimisti «Angeli»; una scelta fatta in base al proprio tornaconto religioso. La vicenda è molto antica: a Babilonia gli "apkallu" sono i sette sapienti, semidei creati dal dio liquido Ea per incivilire il genere umano, al quale donano le principali arti e il codice etico. Il pensiero ebraico s'impadronirà del tema, ricodificandolo seguendo un paradigma negativo, capovolgendo il piano morale. È l'origine degli Angeli decaduti, i Vigilanti che si uniscono alle donne insegnando loro incantesimi, magie, e le virtù medicali delle erbe; in seguito, le donne partoriranno la stirpe cannibale dei Giganti. Ritroveremo gli angeli Vigilanti nelle tradizioni gnostiche: sono gli Arconti, i veri responsabili del sonno in cui è immerso l'uomo, si nutrono delle sue paure e delle sue passioni e rendono reale il nulla dove ogni giorno egli vive. Il dualismo Angeli vs. Diavoli testimonia come la gente sappia individuare una pluralità di anomalie nella società, ma non riesce a riconoscerle in se stessa.
16,00

La fata serpente. Indagine di un mito erotico e regale

La fata serpente. Indagine di un mito erotico e regale

Carlo Donà

Libro: Libro in brossura

editore: WriteUp

anno edizione: 2020

pagine: 296

La letteratura abbonda di creature impossibili. Una vera e propria esibizione di forme diverse, espressione di una rivolta contro la forma, l’ordine, la razionalità. Tra queste innumerevoli figure della memoria culturale, un posto di rilievo spetta senz’altro alla creazione che unisce tratti serpentini e femminili, uno spettro sinuoso e conturbante che abita l’immaginario umano da tempi antichissimi, ma che ha mantenuto perfettamente intatto il proprio mistero. Da Babilonia a Roma, è un vero e proprio esercito di donne fatate a popolare la mitologia. Le favole si rivelano uno strumento prezioso per la comprensione di questo fenomeno, al crocevia di tante e distanti culture. Il serpente è il più importante e rappresentato fra gli animali fatati. E la fata presenta sovente tratti ofidici: il che significa che è un serpente. D’altra parte, come accade fin dalla più remota antichità, quando troviamo figure femminili associate a un serpente, ecco che immancabilmente fa capolino la fata... Una doppia metamorfosi che inquieta e affascina da secoli.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.