Zona: Level 48
Terramare
Angelo Curcio
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2022
pagine: 110
"Terramare" racchiude liriche composte in un lunghissimo arco temporale (le più antiche risalgono a più di venticinque anni fa), ma sottoposte a un radicale lavoro di riscrittura che le rende di fatto tutte contemporanee. Strutturalmente si divide in quattro "capitoli", introdotti ciascuno da versi tratti da una lirica di Silvana Pasanisi: una divisione non a compartimenti stagni, piuttosto la necessità di accorpare le liriche sulla base di suggestioni, sulla predominanza di un elemento (terra o acqua) sull'altro. Dal punto di vista stilistico il lavoro di editing ha visto la pressoché totale abolizione dei segni di punteggiatura e delle maiuscole (inserite solo dove strettamente necessario) nonché la rinuncia a titoli per le singole liriche, sostituiti da una progressiva numerazione romana. Nella scrittura di Terramare l'uomo è protagonista, ma non per lascito divino o di presunta superiorità sugli elementi e sugli altri esseri viventi, ma perché le sue azioni, il suo sentire, i suoi sentimenti trovano riscontro, diretto o simbolico, tanto nella percezione di insondabili abissi marini quanto nel minimo lavorio di una goccia d'acqua: un dono raro, privilegiato, non esente da responsabilità, un "debito di riconoscenza" verso qualcosa che "sopravvive a noi a tutti a tutto".
Numeri dei matti
Paolo Gentiluomo
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2021
pagine: 76
I testi raccolti e rielaborati in questo volume sono legati a forme di scritture teatrali o performative: la prima parte rimaneggia e mette insieme testi concepiti per il Collettivo di pronto intervento poetico Altri Luoghi e altri testi utilizzati nei tre varietà patafisici allestiti dall'autore tra il 2009 e il 2011 ("Mosche bianche e pecore nere", "Sia disfatta la tua volontà" e "Il gioco della via trucis"). I testi delle due appendici sono frutto di collaborazioni: la prima con la coreografa Aline Nari, la seconda con l'artista Emanuele Magri.
Delicatisimo
Michele Fianco
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2020
pagine: 60
"Delicatisimo" è un regista che - tra primi piani del protagonista e campi lunghi sui suoi pensieri - delinea il passaggio da un'età a un'altra. O da un'epoca a un'altra. Si va spegnendo il tempo delle dimostrazioni, delle sollecitazioni figlie di una oramai antica "new economy", si aprono invece domeniche di convalescenza, quando l'unica attività possibile è quella di far ordine tra progetti da buttare e uno spazio da riallestire. Ironizza l'autore - o almeno vorrebbe - sui suoi bilanci di mezza età, sul lavoro che non si sa più a cosa serva e sui seimila anni di storia che ci portiamo sulle spalle. Come in una commedia di Allen o un western rivisitato da Leone.
Grand Tour. Passeggiate italiane
Ferdinando Tricarico
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2019
pagine: 80
"Napoli, Roma, Milano, Palermo, Bologna. Questo antirimbaldiano viaggiatore liquida spensieratamente la tradizione letteraria del Grand Tour ottocentesco, declinandola nel modo minore di passeggiate italiane, ovvero di un assai petit tour. Egli è innanzitutto un viaggiatore «etico» (categoria derivata da Debenedetti), discendente del gaddiano viaggiatore «sedente». Conserva, tuttavia, nella sua prosaica dimensione spaziale, qualcosa della vecchia tradizione del viaggio come dimensione dello spirito, sebbene ne alteri i presupposti. Abbiamo infatti a che fare con un viaggiatore eminentemente antituristico, la cui istanza spirituale è tutta risolta, al limite, in motto di spirito". (Dalla postfazione di Guido Caserza).
Con figure
Eleonora Pinzuti
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2018
pagine: 130
Il fermo immagine di volti, di figure colte nell'attimo esatto della loro epifania, compongono, quasi a mosaico, il tracciato di una vita e di un io che si descrive attraverso gli incontri, i ricordi, le verità rimaste nelle pieghe del Tempo. Lo stile è assieme ironico e greve, dotto e popolare, in un caleidoscopio di parole che incidono e restano.
Vogliamo niente e lo vogliamo adesso!
Angelo Petrella
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2015
pagine: 80
I versi che compongono questa raccolta sono stati pubblicati dall'autore su Facebook tra il 2010 e il 2015. Si tratta di un vero e proprio esperimento letterario, un disparato repertorio di "poesie", "poesine" e "ballate" che frantuma e rimescola i più diffusi stereotipi del linguaggio social in chiave assolutamente bizzarra e irriverente, con esiti apertamente comici. Anche i temi ispiratori sono quelli più tipici del chiacchiericcio quotidiano della rete: oggetti, fatti, luoghi, personaggi, circostanze della vita individuale e collettiva, così come citazioni e rimandi letterari coltissimi, si fondono in un unico pastiche, assumono d'improvviso una rilevanza irrilevante, un peso inesistente, una logica bislacca, mentre il linguaggio si perde, più che nel non sense, in una sorta di regressione neurotecnologica che lambisce e coinvolge anche chi non ti aspetti.
Cacciatore di anime (remix)
Marco Berisso
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2015
pagine: 80
Questo libro è un canzoniere d'amore. Questo libro è fatto (quasi) solo di citazioni. Questo libro è un remix di testi di canzoni: notissime, meno note, sconosciute. Questo libro è una mini-enciclopedia di forme liriche. Questo libro, naturalmente, è anche un gioco.
Nel sonno. Una caduta, un processo, un viaggio per mare
Francesca Matteoni
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2014
pagine: 110
L'infanzia di cui parla questo libro non è tanto la bambina che ne è al centro quanto lo spavento che la circonda da ogni lato. Di conseguenza liste di oggetti, ritmi ossessivi e cullanti, la costruzione di riti incantatori di vario genere: tutto confluisce in una prolungata operazione di provvisorio rimedio a quel male onnipresente e incomprensibile che in "Nel sonno".
Poema 1990-2000
Rosaria Lo Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2013
pagine: 160
Raccolta di poesie.
In rebus
Marco Giovenale
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2012
pagine: 80
Marco Giovenale vive e lavora a Roma. Suoi testi sono apparsi in varie antologie, e in riviste di poesia italiane e straniere.
Effe kappa
Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2012
pagine: 120
In questa nuova raccolta poetica, Franz Krauspenhaar rimescola le sue carte e i suoi registri con risultato, ancora una volta, spiazzante. Il microcosmo dell'esistenza - tra dichiarazioni programmatiche d'immortalità e una pastina in brodo - qui si dilata e palpita a volte in modo parossistico, quasi come se quel microcosmo non fosse il barattolo nel quale l'insetto soffoca e muore, o il bozzolo dal quale nasce a nuova vita. È la disperante sospensione in cui si agita, gambe all'aria, l'insetto kafkiano quella che scuote Franz Krauspenhaar, e non dà pace alla sua poesia. Tesa a una metamorfosi immanente e quindi, per sua natura, praticamente "impossibile": non potrà che osservare il soffitto, compulsare la dieta, guardare dal suo occhio sfaccetato e mobile un mondo sempre troppo stretto, e deforme di là dal vetro, nutrire la speranza che - prima o poi - qualcosa accada, il destino si compia.
Previsioni e lapsus
Luciano Mazziotta
Libro: Copertina morbida
editore: Zona
anno edizione: 2014
pagine: 100
"Previsioni e lapsus" è il resoconto dell'esperienza frammentata in uno spazio urbano mutevole, e di un'ossessione costante per il tempo come spazio-unico, "senza giunture" (come in una tela di Malevic), che il corpo attraversa nel suo sospettare, prevedere, ricostruire (ed esorcizzare) i tempi della pausa, della paura, della morte. La poesia riflette sulle tensioni centrifughe del mutamento (gli avvenimenti), e nella cornice di senso che resta emerge il quadro di un tempo dove "la memoria è geometrica, la storia/ è compatta, compatto l'asfalto". Memoria e storia, immobilità ed errore, il dentro e il fuori del soggetto che si riflette, animano le resistenze liriche e le spinte prosastiche della raccolta, dalle quali emerge come possibilità, formale e esistenziale, l'incubo-sollievo del diventare cosa: oggetto sottratto all'esperienza storica, volume privo di profondità mnestica, voce involontaria estranea al dialogo e alle cose, ritiro strategico, testimonianza estrema ai colpi di chi dice "perché non parli?", perché scrivi ancora poesie.