Libri di Franz Krauspenhaar
Un marziano a Milano
Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Marco Saya
anno edizione: 2025
pagine: 46
Le monetine del Raphaël
Franz Krauspenhaar
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2012
pagine: 220
È la fine di aprile del 1993. All'ingresso dell'Hotel Raphaël, una folla inferocita aspetta che Bettino Craxi esca dalla sua residenza romana. Il sorriso beffardo del Capo denudato si spegne in una pioggia di spiccioli che gli vengono scagliati contro. Questa la prima immagine, che vuole essere metafora della natura di una nazione, de "Le monetine del Raphaël". Quella massa pronta a lapidare Craxi in pubblica piazza è la stessa che lo ha portato al potere. Franz Krauspenhaar racconta, in un affresco duro e lucido, gli anni della Milano da bere e quelli della prima Repubblica dal punto di vista di un pittore, Fabio Bucchi, che per vedere finalmente riconosciuto il suo talento si piega ai compromessi della politica. La scrittura di Krauspenhaar ha la forza spasmodica di una resistenza, continuamente rilanciata nell'affanno di una subordinata, quasi tentando di non perdere il respiro, di non finire soffocata. Ma Bucchi, che narra in prima persona, se resiste, è per liberarsi dal nulla di cui è prigioniero. E osservando in retrospettiva la sua e la vita dell'Italia, Bucchi si accorge, nonostante il successo raggiunto, che il nulla perseguito con ostinazione nella pittura non è mai stata un'azione edificante, quanto invece un'irredimibile implosione. Krauspenhaar ha scritto un romanzo importante, scomodo, che rivela come le ipocrisie, l'illusione del successo, la voragine di un vuoto dipingano il tragico destino di noi tutti.
Franzwolf. Un'autobiografia in versi
Franz Krauspenhaar
Libro
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2009
pagine: 102
Esistono opere in versi che precipitano nei ricordi e nelle scelte di un uomo. Franzwolf - titolo e nome di battaglia del romanziere e agitatore culturale Franz Krauspenhaar - propone al lettore una raccolta di racconti in versi in cui descrive le figure del padre e della madre, già poli intensamente pulsanti nei suoi romanzi, momenti legati alle diverse età della vita; da scrittore che riflette sull'arte o meglio sull'esistenza di chi fa della scrittura una parte sostanziale, un pilastro della propria vita, Krauspenhaar si imbatte in alcune delle figure più significative della cultura moderna e contemporanea, quali i pittori Francis Bacon e Jackson Pollock, descrive i paesaggi urbani di Milano, allarga l'obiettivo fino agli Stati Uniti, che ha avuto modo di attraversare nel corso di un viaggio. Un'autobiografia in versi, come riporta il sottotitolo, in cui l'autore si incide parole (e versi) sulla pelle.
Un viaggio con Francis Bacon
Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2010
pagine: 70
Bacon rappresenta la sconfitta fino all'osso, fino al midollo di bue dello scannamento al mattatoio della fine. Certi suoi meravigliosi e rossastri cani sono esseri di seconda scelta piegati dallo sforzo di essere cattivi a ogni costo, come i pugili. Se hai nel DNA la cattiveria, come il germe della depressione, sei suonato e cattivo e depresso in partenza e vivi con la tara ereditaria della sconfitta esterna e interna fino alla fine dei tuoi giorni. Francis Bacon nella vita di uno scrittore. Un libro ibrido, che mischia strutture narrative e stili letterari, e che traccia indelebilmente i contorni del mondo della contemporaneità. Un piccolo grande viaggio pop, tra cinema, musica e poesia. Viaggiare assieme a Francis Bacon, in questo libro, significa sporsi dalla balaustra del traghetto, e guardare all'orizzonte il vuoto, in un dialogo con la crudele e tagliente scrittura di Franz Krauspenhaar.
Effe kappa
Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2012
pagine: 120
In questa nuova raccolta poetica, Franz Krauspenhaar rimescola le sue carte e i suoi registri con risultato, ancora una volta, spiazzante. Il microcosmo dell'esistenza - tra dichiarazioni programmatiche d'immortalità e una pastina in brodo - qui si dilata e palpita a volte in modo parossistico, quasi come se quel microcosmo non fosse il barattolo nel quale l'insetto soffoca e muore, o il bozzolo dal quale nasce a nuova vita. È la disperante sospensione in cui si agita, gambe all'aria, l'insetto kafkiano quella che scuote Franz Krauspenhaar, e non dà pace alla sua poesia. Tesa a una metamorfosi immanente e quindi, per sua natura, praticamente "impossibile": non potrà che osservare il soffitto, compulsare la dieta, guardare dal suo occhio sfaccetato e mobile un mondo sempre troppo stretto, e deforme di là dal vetro, nutrire la speranza che - prima o poi - qualcosa accada, il destino si compia.
Le belle stagioni. Le 4 stagioni fiamminghe del nobile signore Frans Kroeshaar
Franz Krauspenhaar
Libro: Copertina morbida
editore: Marco Saya
anno edizione: 2014
pagine: 196
Le prove di esilio
Michele Caccamo, Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Sillabe di Sale Editore
anno edizione: 2015
pagine: 100
Grandi momenti
Franz Krauspenhaar
Libro: Copertina rigida
editore: Neo Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 160
"Un inno alla vita, tra fiction e realtà. Il romanzo più disperato e divertito di Franz Krauspenhaar, pericolosamente in bilico tra il coronarico e l'esoterico". Franco Scelsit, cinquantenne, vizioso e appassionato di bolidi anni '60 - che compra e distrugge in lisergiche scorribande notturne - è convinto di essere uno scrittore dal talento incompreso. Il riconoscimento economico arriva quando, sotto pseudonimo, crea il personaggio di Stan Dolero e comincia a pubblicare thriller di bassa lega che affollano gli autogrill dell'intera Penisola. Potrebbe finalmente scappare da Milano, da una madre apprensiva e dal fratello saggio e alienato con cui vive, ma un infarto arriva a stravolgere ogni piano. Da un ospedale di periferia, Franco si trova a dover ripensare la propria vita. A fargli da spalla, un agguerrito gruppo di infartuati di diversa età ed estrazione sociale con cui instaura un rapporto di cameratismo ed accettazione della transitorietà umana. Perentorio, affermativo, senza mezze misure, un romanzo che misura un tempo nuovo, inseguendo un padre travestito da lepre.
Capelli struggenti
Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Marco Saya
anno edizione: 2016
pagine: 86
Un affresco in nero
Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Il Seme Bianco
anno edizione: 2017
pagine: 172
Il romanzo è una sorta di affresco caravaggesco nel quale un famoso pittore contemporaneo, un Francis Bacon italiano, mentre sta per morire di un male incurabile racconta a una sua giovane assistente tutta la sua vita, dalla nascita nelle campagne lombarde durante la guerra, passando per il dopoguerra, gli anni del boom e gli altri decenni, sempre trascorsi a Milano. Il romanzo dipinge un’anima contraddittoria e dannata che racconta se stesso con sullo sfondo questo “affresco in nero”, perché proprio come un affresco corrusco si presenta al lettore, pieno di fatti del costume e della storia del nostro paese. Un diario delle ambizioni e delle sofferenze di un artista riconosciuto ma sempre in precario equilibrio, una coscienza vigile, civile ma anche un cuore interrotto, in inverno, incapace di amare per troppo amore del bello e del vizio, che ne è il naturale contraltare. Un romanzo densissimo e radicale, dove l’autore ha deciso di dire tutto, passando attraverso le stragi, la politica, il sesso, l’ambizione sfrenata.
Brasilia
Franz Krauspenhaar
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 124
Ernesto Erkens Moreira è un giovane giornalista italo-brasiliano, improvvisamente chiamato a Brasilia da suo padre, diplomatico brasiliano di lungo corso. Nella capitale futurista disegnata da Oscar Niemayer e inaugurata nel 1960, in uno scenario in cui la natura si è fatta fantascientifica, il padre rivela al figlio dei segreti che lo riguardano: la sua prossima morte e l'appartenenza a una setta pseudoscientifica che mira a far credere a dei ricchi impauriti dalla morte di poter prolungare la loro esistenza di qualche secolo. L'ombra di personaggi storici legati ai protagonisti, il ruolo di un diabolico dirigente televisivo e l'apparizione quasi mariana di una splendida donna del mistero sono gli ingredienti di un romanzo distopico e letterario che affronta i temi basilari dell'esistenza umana e della sua fine.