Algra: Scritti
Come piume che ubbidiscono al vento. Storie del secolo scorso
Bruna Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 224
Le vicende di una generazione-ponte, che ha attraversato il “secolo breve”, contenute in un manoscritto e integrate dalle testimonianze di altri che hanno vissuto quel periodo di grandezza e miseria, paura e speranza. Gino, Antonia, Franco, Dolores e Loris sono i protagonisti di questa appassionante narrazione che, dalla Grande Guerra all’Italia Repubblicana, viaggia lungo tutto il Paese, di città in città, incontrando personaggi e vicende che hanno scritto pagine importanti della nostra Storia.
Infiniti definiti 2015-2016
Rosalda Schillaci
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 88
"Infiniti definiti è la ricerca illusoria di capire, e spiegare, ciò che non ha inizio né fine. Il desiderio folle dell'uomo di andare oltre i limiti. È l'indicibile impalpabile che si prova quando l'uomo urla al vento, al cielo, al mare la sua inadeguatezza e inquietudine. Come si possono definire (determinare i confini) gli infiniti? Definire l'indefinibile contenuto dentro l'essere umano? Non si può. Il tentativo utopistico più alto per intraprendere un lungo viaggio verso la verità è la Poesia". (all'Introduzione dell'autrice). Regia carnevalesca, realtà nell'irreale. C'è del grottesco dentro il grottesco. Statue di pietra dentro uomini di carne, bugie dentro verità e ferite.
Rosa come coccodrillo
Anna Maria Di Brina
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 136
«Il tema della perdita, della sottrazione, è forse tra tutti il tema poetico per eccellenza. Che cosa racconta da sempre la poesia se non il correre delle stagioni, il denudarsi inerte dei boschi, la morte dell'amore, il declinare lento ma inesorabile dell'esistenza? Il poeta lo sa benissimo, ed è il repertorio che esprime la vocalità ricca e articolata di Anna Maria Di Brina in "Rosa come coccodrillo", la sua prima silloge di versi uscita per Algra Editore. Lo strappo più terribile - un distacco fatale, che chiede inevitabili recuperi e riscatti d'arte - è quello dall'infanzia dei giochi e delle piccole cose, un mondo perduto all'interno del quale la Di Brina compie la sua personale "recherche", un'operazione che solo le parole hanno il potere di attuare, e solo quelle che vengono dal cuore». (Luigi La Rosa)
Dialogo assente (e la voce scese in strada)
Gisella Torrisi
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 104
«Il titolo è nato molti anni fa, autenticamente sigillava tutte le poesie figlie dell'allora dialogo assente. "Dialogo" in quanto all'epoca vi era già una coscienza che tesseva, sperimentando la parola e il suo accoltellarne gli schemi; "Assente" perché rifletteva lo stato alfa in cui si cade quando prende il sopravvento l'ispirazione o, nel mio caso, la visione. La poesia, quella di Ella Flaubert, passa da un vortice causale di energie alle mie mani nel 2010; come in un sogno vedo una storia che un giorno scriverò. La prima? Sicuramente no, perché è come se scrivessi da ancor prima di nascere. Già da piccola avevo in mente tante storie ed è per questo che ho iniziato a scriverle e a suggellare il senso della parola "scrittura" al significato di "accogliere un viaggiatore fatto di qualsiasi forma, luce o oscurità che sia"». (Dalla Introduzione dell'autrice)
La memoria dell'acqua
Giandomenico Ruta
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 128
Una ragazza custodisce un segreto che cela alla sua migliore amica. Una coppia stimata di coniugi ha un oscuro progetto. Un gruppo di giovani cacciatori di fantasmi incappa nella rete di un potente sciamano. Sono alcune delle vicende narrate in questo libro, denso di emozioni e colpi di scena. Sullo sfondo la ridente cittadina di Bronte e il suo Castello Nelson.
Il trionfo dell’umiltà. Santa Teresa di Lisieux
Annalisa Bonadonna
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 128
“Il trionfo dell’umiltà” è per Teresa, “la rosa colta tra le spine”, la vittoria sull’umiliazione inflittale da Léo Taxil, trionfo icasticamente rappresentato dal gesto paolino di deporre sul letame la lettera della fantomatica Diana Vaughan che aveva forse suscitato anche nel Carmelo qualche mondana speranza di trionfo della fede sulle pompe del demonio. “Il trionfo dell’umiltà” è la lettera scritta da Teresa alla priora faticosamente rieletta in cui l’agnellino, messaggero divino, confida a Madre Maria di Gonzaga il desiderio di Gesù che ella vinca con l’umiltà l’umiliazione patita trasformandola in forza propulsiva nell’ancora lungo cammino verso il Cielo e la Santità. “Trionfo dell’umiltà” in Teresa è tutto questo, tutto ciò che Annalisa Bonadonna ha raccolto in questo volumetto comodo e prezioso nell’accompagnare anche noi, lettori e amici della Santa di Lisieux, alla decisione di scegliere sempre “l’umile amore” trionfatore." (Dall’Introduzione di P. Giacomo Gubert ocd)
Il ricamo di Dio. Vincolo, connessione e scioglimento dalle fonti classiche e bibliche a Dante
Paola Tricomi
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2017
pagine: 144
Il presente lavoro di ricerca si propone l’intento di offrire un rendiconto generale delle occorrenze lessicali afferenti alla semantica del “tessere”, “annodare” o “sciogliere” all’interno delle opere dantesche, con particolare riguardo per la "Commedia", ponendole a confronto con i testi classici di maggiore ispirazione per il poeta e con fonti scritturali ed esegetiche, al fine di far luce sulla rete di riferimenti alla base della visione ultima di un “nodo” a congiungere la creazione universale col Creatore.
Le due primavere. Il ritorno. Gli amori
Maria Cristina Torrisi
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2016
pagine: 208
Cristina Torrisi mette in scena, come se scrivesse un canovaccio, fatti e personaggi comparsi nella sua precedente pubblicazione "Le due primavere". L'uno e l'altro romanzo sono intangibilmente legati in un vortice emozionale in cui i protagonisti e le trame raccontate si concretizzano. Fra' Giacomo fa ritorno a casa per dare l'ultimo saluto alla madre, la baronessa. Tra i ricordi della sua infanzia, al capezzale di Santa, si dipanano le antiche vicende legate alla famiglia. Il romanzo è ambientato, nella metà dell'800, tra Acireale e la borgata marinara di Santa Maria la Scala, tra Bronte e Vizzini, tra un paese e l'altro dell'Isola. Ne "Le due primavere", il romanzo già menzionato, i fatti si svolgono tra il 1836 e il 1863. In quest'ultimo, com'è ovvio, prosegue il racconto tra gli accadimenti della tentata Unità d'Italia. I personaggi appartengono a una famiglia baronale del luogo che, come tutti gli aristocratici, subiscono il doloroso passaggio dalla Monarchia alla Repubblica. Una classe nobiliare che, in quel periodo in Sicilia, ancora è fortemente legata a certi sistemi feudali di vecchio stampo medievale.
Dino Campana. Alla ricerca di spazi nascosti
Gilberto Antonioli
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2016
pagine: 56
Quando ci si accosta alla poesia di Dino Campana, assaporandone i contenuti, è facile accorgersi di trovarsi alla presenza di una personalità di grosso spessore, che denuncia i segni di una mente non tranquilla e di una necessità di viaggiare, con la stessa, al di là dei confini dell'arcobaleno. Il poeta toscano esibisce una poesia nuova nella quale possiamo notare intriganti situazioni, spesso di difficile interpretazione, e riflessioni nelle quali rimaniamo coinvolti. Campana cavalca ritmi che richiamano la distrazione, la vertigine, la rivolta che annichilisce non soltanto il creatore di versi e di sospensioni, ma anche il lettore più attento e sensibile. Egli compie tentativi di emergere dalla nebbia, di trovare terreni solidi e accoglienti, di arrampicarsi per raggiungere vette da cui esplorare un panorama di limpidezza soffusa e di orizzonti lontani. È fondamentale per Campana l'esigenza del viaggio, come si era verificato nella poetica e nella vita dei poeti maledetti francesi. E nella descrizione del viaggio emerge pure quel filo sottile che separa i sogni dalla realtà. Ma qual è la realtà campaniana? Visione o visitazione?
Spiritual Network. In fondo basta ascoltare
Francesca Vitale
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2016
pagine: 156
Fantasia o realtà? Una domanda che l'autrice lascia in sospeso, consentendo a ognuno la libertà e il tempo di maturare una scelta. In fondo, la fantasia non è altro che l'unione fra ragione ed emozioni che, insieme alle intuizioni, portano a varcare confini inesplorati per creare o scoprire nuove realtà. Si aprono quattordici porte, tutte diverse, in attesa e appena socchiuse su un mondo che vuole rivelarsi solo nel rispetto dell'evoluzione di ognuno. Viene chiamato Aldilà, ma ci cammina accanto, il più delle volte talmente mimetizzato nella quotidianità da essere totalmente ignorato. Non è il mondo degli spiriti, ma quello della coscienza che si apre attraverso esperienze vissute, rivelazioni raccolte sulla strada dei sogni. Le due realtà, materiale e spirituale, diventano interattive, in un reciproco scambio di messaggi, di emozioni, di occasioni di crescita. Solo l'amore consente l'incontro, unica chiave per dare vita a ognuno dei due volti dell'esoterismo, rivolti l'uno verso l'altro e pronti a dialogare nel più semplice e intenso dei modi. I protagonisti, alla fine, si raccolgono attorno all'autrice per un'ultima rivelazione sulla vita che ci attende appena poco più in là.
Gocce di rugiada
Anna Maria Gallone
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2016
pagine: 120
"Gocce di rugiada" di Anna Maria Gallone è un affresco del suo modo di essere e sentire, un nuovo modo di guardare alla vita. Le sue liriche, in un primo momento, sono pennellate veloci, descrittive e analitiche per poi trasformarsi in chiazze di colore penetranti e introspettive. Con la maturità, opera uno scavo interiore notevole, oramai senza veli e pudore, riuscendo a guardare anche ferite mai rimarginate. La poesia si rivela sempre come un filtro catartico rigenerante, capace di regalare momenti, seppur fugaci, di pace e serenità, con la consapevolezza che la "rugiada", malgrado tutto, riesce a irrorare le pieghe segrete dell'animo umano.
Domitilla di Kàtina e i martiri di Catania. Storia di una ragazza catanese, tra Cristianesimo e Paganesimo, del tempo di Costantino
Caterina Chiofalo
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2016
pagine: 120
Il romanzo narra le vicende di una ragazza, Domitilla, vissuta a Catania al tempo dell’imperatore Costantino, un periodo in cui il Cristianesimo era ormai largamente diffuso, in seguito all'Editto di Milano del 313 che consentiva la libertà di culto. Tuttavia, il Paganesimo era ancora ampiamente praticato. La storia di Domitilla e della sua tormentata conversione si svolge proprio nel contesto dei difficili rapporti tra le due religioni. Sullo sfondo la società catanese del III e IV secolo, la topografia, i monumenti, i costumi, le tradizioni, il culto dei martiri, principalmente quello di Sant'Agata.

