Aliberti: tre
Piazza Grande
Pier Damiano Ori
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2004
pagine: 128
È il secondo episodio, dopo "Di applausi si muore", della saga poliziesca che ha per protagonista il giornalista-detective bolognese Guido Speier. Questa volta l'indagine è ambientata nel mondo degli "homeless", i barboni di città, che hanno nella Piazza Grande di Bologna la loro tradizionale "casa". Un quadro di grande valore viene trafugato dalla Galleria d'Arte moderna della città. Implicato nel furto, un barbone che viene trovato poi misteriosamente ucciso. L'indagine di Speier si addentra nel mondo degli ultimi e pian piano ne scopre non solo le storie, ma i riti e le abitudini. Al contempo, Guido entra a contatto con l'ambiente dei collezionisti d'arte. Sofisticato, colto e, qualche volta, perverso.
Assenti i doganieri
Gianfranco Parmiggiani
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2004
pagine: 96
In una società in cui sono "assenti i doganieri", cioè senza punti di riferimento etici concreti, le poesie di Parmiggiani lasciano prefigurare il ritorno a una sorta di Medioevo surreale. Dove l'unica salvezza sembra la continua ricerca, la quiete ininterrotta di moderni cavalieri erranti. Epigrammi e apologhi concentrati in un personalissimo stile semi serio.
Ballerina di fila
Mauro Macario
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2004
pagine: 196
Verso la metà degli anni Settanta, nel mitico mondo della Rivista, nasce una storia d'amore tra un giovanissimo attore e una disinibita ballerina del nord Europa. Tra costumi sgargianti, scenografie fastose, donne dal fascino seducente, il protagonista vive la sua progressiva scoperta dei sensi fino a coniare una personale religione del corpo. Attorno ai due protagonisti ruotano figure indimenticate di comici e soubrettes che segnarono l'epoca d'oro della Rivista.
Una vecchiaia normale
Franco Mimmi
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2004
pagine: 152
Ancora giovane, eppure già vecchio e inutile: è la terribile sensazione di cui, ai nostri giorni, è sempre più facile restare vittime. Ed è la sensazione che afferra anche Roberto. La ristrutturazione interna alla sua azienda minaccia di lasciarlo senza lavoro quando ha appena superato la cinquantina: troppo giovane per smettere di lavorare, troppo anziano per trovare un altro impiego. Di fronte alla prospettiva di una vecchiaia precoce, Roberto intraprende un viaggio la cui meta è la capacità di affrontare serenamente e con dignità l'ultima stagione della vita.
Dell'amore
Giancarlo Buzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2004
pagine: 344
"Dell'amore" è titolo stendhaliano - ma che rimanda anche al trattato medievale di Andrea Cappellano - per un romanzo labirintico in cui Giancarlo Buzzi affronta l'inconnotabilità dell'amore, percorrendone le più diverse strade cristiane e laiche. Il vecchio don Clemente, prete fuori dall'ordinario per cultura e spirito di iniziativa, ha costruito un centro di assistenza agli handicappati. Al suo interno, Ada, una ragazza handicappata, si innamora di un giovane prete, Gabriele, e lui della madre di lei. Intorno a questa vicenda, Buzzi mette in scena, come in un romanzo filosofico, le inquietudini e le interrogazioni dell'amore, affronta con coraggio e spregiudicatezza il tema dell'amore degli handicappati, senza sottacerlo o sublimarlo.
Linea bassa
Raffaele Crovi
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2004
pagine: 76
L'opera nasce per festeggiare i settant'anni di Raffaele Crovi. Una raccolta delle poesie inedite in dialetto che lo scrittore compose tra il 1950 e il 1952. Scoperte di recente nell'archivio personale di Raffaele Crovi, le poesie appaiono, per temi e linguaggio, autentiche matrici dell'opera dello scrittore. Il titolo della raccolta, "Linea Bassa", è stato suggerito alla curatrice Clementina Santi dal fatto che le poesie delineano un profilo "basso", umile, della vita e sono, insieme, un omaggio alla Bassa reggiana, di cui descrivono paesaggi e personaggi, rituali e feste (come le celebri poesie in dialetto di Cesare Zavattini).
Aycelin il templare
Roberto Querzola
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2003
pagine: 308
Nasce nel 1118, nel pieno Medioevo delle "guerre agli infedeli", una milizia assolutamente inedita per i tempi: l'Ordine dei poveri cavalieri del Cristo. Il nuovo ordine conciliava i principi base del monachesimo (povertà, castità, obbedienza) all'uso delle armi a protezione dei pellegrini che si recavano nei luoghi santi. La nuova milizia prenderà il nome di Ordine del Tempio ed i suoi membri Templari. Il romanzo prende le mosse da questo straordinario momento della storia, per raccontare la vicenda di un eroe solitario e generoso, Aycelin, e della sua lotta per la fede e i valori cavallereschi. Il tutto su uno sfondo avvincente di rigorosa ricostruzione storica, ma con una propensione agli scenari del fantasy.
Di applausi si muore
Pier Damiano Ori
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2003
pagine: 130
Bologna: l'affollato, competitivo mondo dei teatri della città dove convivono palcoscenici di grande tradizione e i luoghi più radicali dell'antagonismo culturale. Il regista e animatore del teatro che raccoglie la Bologna bene è trovato morto nel suo appartamento. La polizia archivia subito il caso come morte accidentale per choc allergico, ma il figlio della vittima non è convinto. Si rivolge a Guido Speier, che conosce molto bene il mondo culturale della città. Speier è un ex giornalista appena licenziatosi dalla sua redazione, che indagherà sulla morte del regista, scoprendo una vicenda di rivalità tra l'ucciso, un tempo guru del teatro d'avanguardia, e il suo compagno e caro amico di allora rimasto fedele alla scena underground.
Il paese senza cielo
Giorgio Scerbanenco
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2003
pagine: 296
"Il paese senza cielo" è un romanzo inedito di Giorgio Scerbanenco, uscito a puntate sull'"Audace", settimanale di storie e fumetti dell'epoca fascista. Si tratta di un romanzo di fantascienza ambientato nel 2000, fra automobili ad onde radio e video telefoni futuribili. Nella fantasia del giovane Scerbanenco, il futuro è un luogo in cui prendono vita intuizioni postmoderne, come la clonazione, la distruzione di minoranze razziali, la guerra chimica. La storia naviga così tra Europa e America, in un terzo millennio carico di profezie sul nostro presente. Accompagna l'edizione una serie di tavole originali di Beppe Ingegnoli, uno dei più famosi e riconoscibile fumettisti dell'epoca.