Alpes Italia: I territori della psiche
L'eredità di Bion
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 140
					Il volume raccoglie gli scritti di alcuni psicoanalisti e studiosi che su iniziativa di Antonio Ciocca costituirono un gruppo di approfondimento su Bion clinico e il concetto di trasformazione in O. Gli scritti consentono di individuare, tramite i luoghi e gli affetti dell'infanzia di Bion, i tratti caratterizzanti la sua vita: l'autonomia di pensiero e l'indipendenza che costituirono il forte segno del suo destino di uomo e di psicoanalista progressista, ma anche il processo di rappresentazione seguito nel suo sviluppo teorico e nelle sue applicazioni cliniche sull'importanza del suo operare nella trasformazione dei dati sensoriali grezzi in elementi mentali, sino alle ipotesi di come favorire la rappresentazione delle qualità psichiche che non hanno carattere sensoriale. È possibile incontrare Bion al lavoro nella stanza di analisi, per poterne apprezzare la tecnica e la pratica, nel tentativo di evidenziare il Bion clinico che ripensò criticamente i suoi lavori teorici sul funzionamento della mente per concentrarsi sull'esperienza psicoanalitica fino a giungere a formulare la centralità del vissuto emotivo e sensoriale del momento nella situazione terapeutica, l'essere in "O".				
									Coronavirus: l'occasione di un tempo nuovo. La possibilità di trasformare una minaccia in un'opportunità preziosa. Dinamiche psicologiche dalla quarantena al nuovo mondo
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 224
					Vedere nel tempo della quarantena da Coronavirus un'opportunità preziosa è molto ambizioso. Cogliere questa opportunità ancora di più. Queste pagine sono il frutto delle riflessioni di psicologi, psicoterapeuti, insegnanti ed educatori a tutto campo, di una scommessa sul futuro circa la possibilità di approdare a un nuovo mondo. Il testo si compone di due grandi aree: la prima interroga la quarantena, la "pandemia social", la scuola online, lo smart working fra riorganizzazione personale e aziendale, l'amicizia e l'amore al tempo del Coronavirus; la seconda affronta la domanda più importante, quella sull'eredità, su come intendiamo e possiamo utilizzare questo momento per trasformarlo in un'occasione unica e preziosa. Queste pagine desiderano incoraggiare una riflessione profonda su quanto di positivo e unico stia emergendo in questi giorni, senza dimenticare però la responsabilità di ciascuno di cogliere, attivamente, questa grande opportunità. Abbiamo dovuto rallentare, per forza e non per scelta, ci siamo stretti emotivamente gli uni agli altri, per scelta e non per forza, ma sapremo cogliere l'opportunità da questa esperienza riorganizzando priorità e valori? Prefazione Roberto Pozzetti.				
									La gelosia. Profili di un affetto fondamentale
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 229
					Nel gennaio del 1921 Freud cominciava a discutere con gli allievi più fedeli idee che avrebbero trovato forma in uno dei pochi lavori di cui fu dichiaratamente soddisfatto: di alcuni meccanismi nevrotici nella gelosia, nella paranoia e nell'omosessualità. Nonostante la tardiva conquista di un titolo significativamente condiviso, la gelosia è presente sin dall'inizio nell'indagine psicoanalitica: nei luoghi del complesso nucleare, l'edipo, ma non solo. La sua ricorrenza e le considerazioni che sollecita inducevano un lettore come Binswanger a commentare così alcune pagine del "caso Schreber": "la gelosia sembra essere in grado di fornirci le più profonde intuizioni sulla vita psichica normale e patologica". Cosa è divenuto questo affetto fondamentale nella ricerca psicoanalitica post freudiana? Riprendendo uno schema adottato per il "problema del transfert", accanto a nuove traduzioni del testo di Freud e di due scritti di J. Riviere, insieme alla prima proposizione in italiano di un estratto da La jalousie amoureuse di Lagache, questo volume propone capitoli di rassegna critica sull'evoluzione della ricerca psicoanalitica, unitamente a scritti di commento e di approfondimento.				
									Rileggendo Freud. 24 lezioni di psicoanalisi
Romolo Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 332
					Perché rileggere Freud oggi? Chi ha curato quest'edizione è certo che la lettura del libro offrirà risposte convincenti. Purtroppo alcuni potenziali lettori non andranno oltre il titolo: Freud e la Psicoanalisi sono oggi oggetto di giudizi affrettati e pregiudizi. In questo libro Romolo Rossi c'illustra come una rilettura critica di Freud possa offrire allo psichiatra (e, in generale, alla persona colta) numerosi suggerimenti e spunti di riflessione tuttora validi, persino del tutto nuovi. Siamo sicuri che, nel campo della Psichiatria e della Cultura, il nostro sia un effettivo progresso, rispetto ai tempi di Freud, e non, piuttosto, una parziale involuzione? Abbiamo effettivamente trovato il modo per superare ogni forma di discriminazione nei confronti del paziente psichiatrico? Siamo davvero in grado di comprendere il malato, senza cadere in pregiudizi, in riprovazione moralistica, o in una sorta di collusione morbosa? Chi avrà il piacere di leggere queste lezioni non potrà che concludere che Freud e la Psicoanalisi hanno ancora molto da offrire a chi nutre curiosità scientifica, passione per l'attività clinica e desiderio di migliorare i rapporti umani. Presentazione di Maurizio Pompili. Introduzione di Francesco Bollorino.				
									L'intervallo della vita. Il Reale della clinica psicoanalitica e fenomenologica
Nicolò Terminio
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 130
					Sono una psicoanalisi e una fenomenologia del tempo a emergere in questo nuovo libro di Terminio. L'autore concentra la sua ricerca clinica sull'intervallo della vita che è l'esperienza di godimento che proviamo nello slancio del desiderio. Gli esseri umani non cercano solo sicurezza, esiste una spinta indomita verso l'esplorazione e il superamento delle frontiere. E sulla soglia tra bisogno di sicurezza e movimento desiderante ciascuno esprime la sua singolarità. Quando non la si vive, quest'unicità irriducibile affiora attraverso sintomi psicopatologici e altre forme di sofferenza. L'intervallo della vita è un'esperienza di quel "Reale" che rappresenta il limite contro cui si infrange il potere espressivo del linguaggio. Ma se il linguaggio non può dire e acciuffare la vita, può comunque mostrarla perché la struttura stessa del linguaggio è attraversata dalla vita. Nelle parole c'è un ritmo e una carnalità che le rende vive per chi le legge e per chi le ha scritte. In queste pagine Terminio segue le mappe della psicoanalisi lacaniana e della psicopatologia fenomenologica e nel suo tragitto incontra anche altri Autori che hanno rivolto l'attenzione all'esperienza del Reale. Prefazione di Federico Leoni.				
									L'inconscio e l'ambiente. Psicoanalisi ed ecologia
Cosimo Schinaia
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 176
					La psicoanalisi è una preziosa risorsa per approfondire lo studio dei meccanismi di difesa individuali e comunitari che impediscono la piena e matura consapevolezza della gravità della crisi ambientale. Di fronte all'evidenza oggettiva dei danni subiti, ma anche di quelli che possiamo provocare, di cui è sempre più chiaro quali siano la grandezza e la pericolosità, stentiamo a prendere atto emotivamente, prima ancora che cognitivamente, di quello che è successo, di quello che sta avvenendo e di quello che ancora potrà succedere. Risulta impossibile parlare di un immaginario individuale senza considerare quello collettivo, che lo sottende e anzi lo impregna, in un rapporto di codeterminazione reciproca. Non possiamo attestarci sull'immagine di un ambiente che sia solo un fuori sganciato dalla rappresentazione che abbiamo al nostro interno. Il libro, in un intreccio di riflessioni tra le storie e le narrazioni individuali che prendono vita nella stanza di analisi e l’immaginario collettivo, mette in luce i confusi investimenti affettivi e le angosce che sono alla base delle difese patologiche, tra cui negazione, rimozione, intellettualizzazione, scissione, dislocamento, diniego.				
									Psicoanalisi del traumatico. Sogno, dissociazione e linguaggio dell'effettività
Mauro Manica
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 82
					È possibile immaginare che trauma e sogno, a partire da una comune radice etimologica (in tedesco Trauma e Traum), abbiano in comune degli aspetti fenomenici? In realtà, possiamo pensare che si tratti di un'eventualità inammissibile, perché sogno e trauma sembrano collocarsi agli antipodi dell'esperienza psichica. Il trauma è ciò che si dà come insognabile mentre il sogno diventa una "frontiera immunitaria" (Grotstein, 2007) che tenta di neutralizzare, bonificare e trasformare gli antigeni del traumatico. Se il trauma dissocia, il sogno cura, disvelando l'ordine nascosto dell'arte dell'inconscio. Questo libro, vuole interrogarsi sugli strumenti di cui può disporre l'analista contemporaneo quando il trauma fa la sua comparsa nella stanza d'analisi. Trauma e sogno, trauma e dissociazione, trauma e cura diventano allora i capitoli di questo saggio che, attraversando la psicopatologia psicodinamica del traumatico, si trova anche a ripensare un modello di mente che l'esperienza clinica ci ha permesso di formulare in termini interpsichici e intersoggettivi. Non a caso viene dedicata un'appendice al concetto ogdeniano di terzo analitico intersoggetivo. Prefazione di Maurizio Collovà.				
									Come posso esserti utile? Ricerca in psicoanalisi e dintorni
Laura Corbelli, Laura Bonalume
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 203
					Come si studia la psicoanalisi e come far ricerca in questo campo? Nonostante il rapporto tra ricerca empirica e psicoanalisi sia stato piuttosto difficile, la psicoanalisi di oggi è più equipaggiata per affrontare le sfide del mondo definito "scienza empirica", avendo dimostrato già da tempo la sua efficacia. Efficacia come efficacy, cioè afferente a studi manualizzati e randomizzati, o l'effectiveness dei trattamenti naturalistici as usual o tailoring? Ricerca sull'outcome, o sull'analisi dei processi complessi? Se la relazione è il predittore più forte dell'esito di tutti i tipi di trattamento studiati, il futuro della ricerca in psicoanalisi avrà questo focus? Nuove sfide e nuovi pezzi si uniscono continuamente, quindi, al puzzle psicoanalisi e ricerca, che già dalla confezione appare complesso. Come fare a districarsi e a fondare solidamente l'impianto di una scienza che si situa proprio al crocevia tra biologia e storia? E può la ricerca concettuale ispirare e integrarsi con quella empirica? Il libro si propone di porre queste domande e chiedere a diversi autori le risposte, allungando lo sguardo anche ad alcune vicende comuni ad altri orientamenti psicodinamici.				
									Psicoanalisi audacemente bastarda. Curiosità, coraggio, umiltà caratteristiche da portare nel bagaglio di qualsiasi viaggio
Carla Rufina Zennaro
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 307
					Curiosità per andare oltre le frontiere, anche se ritenute invalicabili. Coraggio per percorrere nuovi sentieri, anche se impervi e pericolosi. Umiltà per riconoscere i propri errori, anche se gravi o proprio perché gravi. Raccolta di pubblicazioni e di relazioni disposte in ordine tematico e cronologico per evidenziare l'evoluzione del pensiero dell'autrice. A conclusione è posta la relazione: "Errare humanum est" dove sottolinea gli errori degli psicoanalisti, degli psicoterapeuti e pone l'accento sul fatto che i pazienti hanno il diritto di fare il loro "mestiere" di pazienti e non sono solo loro i responsabili di eventuali fallimenti dei trattamenti.				
									Storia del controtransfert. Da Freud alla scuola inglese delle relazioni oggettuali
Alberto Stefana
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 175
					"Il presente volume è un'analisi completa, dettagliata ed eminentemente giusta dello sviluppo graduale, dei problemi e della crescente sofisticazione del concetto di controtransfert, e del suo utilizzo terapeutico. Stefana fornisce lo sfondo storico all'origine controversa della scoperta delle complicazioni del controtransfert nella gestione del transfert, e approfondisce appropriatamente la descrizione di nuovi sviluppi teorici e clinici per consentire al lettore di raggiungere le proprie conclusioni sulle controversie contemporanee sulla gestione del controtransfert. Questo libro è una storia affascinante di scoperte psicoanalitiche e dovrebbe essere di grande interesse pratico non solo per il clinico psicoanalitico, ma è anche un contributo accademico allo studio dello sviluppo della scienza psicoanalitica." (Otto Kernberg). Presentazione di Nino Dazzi. Prefazione di Bob Hinshelwood.				
									Come vivere con lui ed essere felici. Mariti, compagni e altre storie di improbabile convivenza umana
Rosa Romano Toscani
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 129
					Un modo spiritoso, ironico, paradossale per parlare della coppia, del divertente, noioso, delirante, gratificante modo di stare o "non stare" insieme. Afferma Paolo Bertrando che esiste una correlazione tra terapia e umorismo, esso è una via d'uscita dalla prigionia del quotidiano, ed è forse questa la motivazione che mi ha spinto, ascoltando da più di trent'anni situazioni di difficoltà tra moglie e marito, a cercare analogie, somiglianze da cui far emergere paradossi relazionali. I paradossi sono la materia prima della comunicazione umana ed essi sono inscritti in regole mutevoli che richiedono di essere continuamente ridefinite. La libertà di parlare in modo assurdo e di ammettere alternative illogiche, di ignorare la teoria dei tipi, è essenziale per relazioni umane soddisfacenti. Ci sono varie tipologie di matrimonio e questo libro vuole occuparsi soltanto di quello più comune. La moglie oblativa, madre, amica e il marito un po' sprovveduto. È questo il tipo di rapporto in cui gli aspetti di masochismo e di sadismo impediscono all'Eros di fluire liberamente e creano legami duraturi, sì, ma sofferenti da entrambe le parti. Presentazione di Anna Maria Nicolò. Prefazione di Domenico Chianese.				
									Innamorarsi di uno psicopatico. Le relazioni amorose patologiche in psicoanalisi e nel cinema
Silvestro Lo Cascio
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 122
					Una lettura psicoanalitica delle relazioni amorose patologiche per far luce su un fenomeno che coinvolge ormai tantissime persone che nell'amore trovano o hanno trovato solo sofferenze. Un libro per osservare quali dinamiche inconsce muovono quei meccanismi irrazionali che portano una donna a "innamorarsi di uno psicopatico". Uno studio del costrutto di psicopatia, per sviscerarla in tutte le sue sfaccettature, fino ad arrivare alle componenti narcisistiche che la caratterizzano. Partire quindi dalla psicopatia, utilizzarla quasi come un prototipo del male, per conoscere alcuni tratti di molti uomini violenti. Una visione delle identificazioni che avvengono in determinate coppie per approfondire le dinamiche sentimentali connesse a perpetuate scelte masochistiche del partner. Percorrere allora le relazioni non ricambiate, le relazioni dove ad amare è solo uno dei due partner. Le relazioni dove l'amore è ricercato nell'odio e nella sofferenza. Le relazioni che sfociano nella violenza; le relazioni che nascono dall'inganno; le relazioni dove uno dei due, e in genere la donna, assumerebbe il ruolo dell'oggetto da controllare, da possedere, da distruggere, come se avesse un che di terribile da espiare, e l'unico modo per farlo è quello di sottostare al suo innamorato. Le relazioni caratterizzate da una forte attrazione per il male, le relazioni dove a sedurre è ciò che fa paura. Psicopatia, narcisismo e masochismo faranno da trama ai traumi subiti o perpetrati. L'amore visto da un'altra prospettiva: quella oscura, quella che fa male, quella che fa tanto soffrire e lascia nell'angoscia quando finisce. Relazioni in cui, uomini senza scrupoli annullano, con violenza fisica o anche psicologica, la soggettività di quelle donne che li hanno amati e difesi dai giudizi della gente, trascinandole dentro una perversione relazionale senza via d'uscita. Per concludere, un capitolo dedicato al cinema per parlare ancora di donne e delle loro storie. E per incontrare queste donne e le loro storie, si è deciso di andarle a cercare al cinema, esattamente nei film. E non importa se hanno interpretato ruoli da protagoniste oppure no, si è scelto semplicemente di vedere tanti film per cercarle, osservarle, incontrarle.				
									
