Altromondo (Padova): Iride

Nel complesso mondo dell'iniziativa economica, diverse società offrono alle imprese una serie di servizi. In una di queste lavora Margherita. Non sempre, però, è tutto limpido e trasparente. Così, accanto a persone oneste e corrette, Margherita si trova, suo malgrado, a dover affrontare ambiguità e coinvolgimenti in affari disonesti. Grazie alla propria iniziativa, e con l'aiuto di chi le sta accanto, riesce sempre a smascherarli e ad assicurarli alla Giustizia.

La musica di un piccolo flauto di legno fa da colonna sonora alle avventure del giovane ebreo Isacco Nassì, da scudiero a gondoliere fino a nobile soldato nella guerra contro i Turchi. Storie di amore e di amicizia tra drammi e risate nella splendida cornice della Venezia dei Dogi.

Un libro abbandonato alla fermata dell'autobus. Un oggetto senza vita che attira l'attenzione di Marco, soffermatosi a leggere le prime pagine raccogliendo la sfida lanciata. La sua vita monotona, tra lavoro e una famiglia quasi inesistente sarà sconvolta da ciò che la lettura lo costringerà ad affrontare.

La più grande assenza nella vita di Lisa è rappresentata da una figura maschile, nè padre nè marito, nè amico. Questo rapporto sempre desiderato e sempre incompiuto la influenzerà nei rapporti, evanescenti mai concreti. Fino al ritrovamento del diario di suo padre e la scoperta che "gli altri" esistono, soffrono e hanno le loro ragioni.

Una vita segnata da diverse magagne, in particolare un terribile incidente col motorino e il coma conseguente. La storia di un highlander, di chi comunque continua a respingere la morte e non smette di esprimere il proprio pensiero la quale sentenza così è forte nel perseverare.

In un piccolo paese di provincia, uno come tanti, nasce una storia di amicizia, d'amore, e di sogni, tenuti insieme da una sottile linea rossa. Una sottile linea di sangue che catapulta i protagonisti di questa storia in un gioco pericoloso che diventa man mano più grande di loro. Una serie di imprevisti e colpi di scena, scanditi a tempo di rock, travolgono le vite di tre adolescenti ed un trentenne che diventano complici, amici, amanti, ed inseguono un sogno tutto loro. Fino a quando il sogno non diventa incubo, ed uscirne non è più possibile.

Era forte la tentazione di dare un bel calcio a tutte quelle regole create apposta, in apparenza, per far vivere meglio e poi, in realtà, così schiavizzanti. Seguire l'istinto! La voce più intima del cuore. Abbandonare la ragione e tutti i suoi sensatissimi no. Alle volte, si chiedeva se fosse veramente sensato privarsi di ciò che più si desiderava. Quante vite abbiamo in fondo a disposizione? Probabilmente solo una, allora non sarebbe stato meglio viverla? Vivere fuori dagli schemi, fuori da ogni convenzione antipatica e penalizzante! Avrebbe potuto farlo. Bastava strapparsi di dosso questi vestiti che lo stavano ammazzando di sudore, indossare un gonnellino come quello di Siò, dipingersi la faccia e dormire la notte sotto un bel cielo stellato. Ma forse non era proprio questa la libertà che avrebbe potuto renderlo veramente felice.

Il tempo della memoria riposto nella coscienza più intima di un fanciullo, filtrato da occhi ingenui e disincantati, viene recuperato in tutta la sua forza attraverso una prospettiva che fonde malinconia e l'amaro sorriso del "guardarsi indietro", come cura per un animo inquieto e disilluso. Situazioni e personaggi vengono riproposti attraverso una trasfigurazione lirica e la realtà che ha catturato la sua parte più intima, diventa sogno colorato e limpido.

Undici ballate, undici racconti. Una raccolta di novelle ma anche una compilation musicale. "Songs of Faith and Devotion" prende spunto da undici brani musicali di vari artisti per narrare altrettante storie d'amore. Come suggerisce il titolo, anch'esso preso a prestito da un celebre album dei Depeche Mode, le diverse declinazioni dell'universo amoroso (fede, devozione, ma anche amore paterno, carnale o ossessivo) si susseguiranno durante la narrazione, portandoci in mondi dove reale e fantastico si sfioreranno, procedendo di pari passo con la colonna sonora, alternando un ritmo lento a uno più sostenuto, in battere e in levare.

Un libro davvero finisce col punto all'ultima pagina? O dopo quel punto c'è ancora qualcosa? Esiste davvero un punto definitivo? Un punto che non nasconda niente dietro di sé, dal quale non trapeli anche solo un tenue spiraglio di luce? Beatrice, romantica sognatrice alle prese col misterioso Arturo. Marco, timido prestigiatore spronato dalla preziosa Stella. Il piccolo Talete, filosofo bambino. Un'unica storia, tre strade diverse che nell'intrecciarsi sfociano ognuna in un sogno differente. Manciate di punti gettati ad occhi chiusi dalla sorte su questi percorsi.