Ananke: Eridano
I volti di Cristo
Massimo Centini, M. Luisa Moncassoli Tibone
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2009
pagine: 135
È dai primi secoli del Cristianesimo che gli uomini si interrogano sull'aspetto físico di Cristo, ma è soprattutto il suo volto a destare molta curiosità poiché, quel volto, è l'archetipo al quale si sarebbero via via riferiti artisti e illustratori di ogni tempo. Coloro che videro Cristo non ebbero modo di lasciarne una testimonianza scritta: la maggioranza di loro probabilmente trasmise queste conoscenze verbalmente e la memoria ha poi subito tutta una serie di variazioni. Poiché nessuno degli evangelisti si è soffermato sull'aspetto físico di Cristo, molti pittori, ma anche scrittori e studiosi, sono ricorsi alle fonti apocrife e a quelle immagini note come achiropite, cioè ritratti di Cristo non dipinte da mano umana ma apparsi miracolosamente, sulla cui scia si pongono reliquie come il Mandylion di Edessa, il Velo della Veronica e altre meno note.
Società e carità. Da San Vincenzo de' Paoli ai gruppi di volontariato. Quattro secoli di storia vincenziana
Renata Stoisa Comoglio
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 303
Vincenzo de' Paoli è un eroe moderno. Un eroe della carità. Eroe moderno perché pur vivendo nel Seicento, un secolo che fece della forma una caratteristica marcata, non fu contaminato dall'apparire e seppe ritornare ali'essenza pura della fede cristiana. L'essenza pura della fede cristiana è la carità. Questa è la sua storia, e di quanti, in questi secoli, hanno seguito il suo insegnamento. Renata Stoisa Comoglio, insegnante, volontaria vincenziana, ha pubblicato La prima Madama reale (Torino, 2003).
Oltre la Sindone. Reliquie sacre e profane tra fede e mito
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2000
pagine: 112
Le corna del diavolo. Il maligno nelle leggende alpine
Marco Andreis
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2011
pagine: 174
Per la tradizione popolare è "colui che non si deve nominare", perché, ogni volta che lo si nomina si avvicina di sette passi e, trattandosi del diavolo in persona, è meglio tenerlo alla larga! Eppure, il diavolo, entità malvagia personificata, dai cento nomi diversi, assume spesso un ruolo di protagonista nelle leggende alpine, dandosi un gran da fare nel tentare santi, costruire ponti o provare a distruggere villaggi, nascondere favolosi tesori e cercare di irretire ignari montanari per aumentare il numero di anime nell'inferno. Dalla metà del XX secolo in poi, le leggende riguardanti il diavolo hanno un rapido declino e oggi, il diavolo raccontato nel panorama leggendario alpino, non c'è più; ma di fronte a molte vicende, narrate dalle cronache, ci si può legittimamente chiedere se il maligno non abbia piuttosto solo cambiato abitudini, tornando a presentarsi nel mondo, non più come distinto forestiero, tradito solo dallo spuntare della coda e dal piede caprino, bensì come subdola entità spirituale malvagia e distruttrice.
Le masche... I sabba, il diavolo e le streghe nella tradizione alpina
Marco Andreis
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2009
pagine: 140
"Masca" è un termine dialettale piemontese che significa sostanzialmente strega, anche se una traduzione così netta non è completamente corretta. Mentre la strega è, per antonomasia, crudele e profondamente malvagia, perennemente votata a nuocere gravemente al prossimo, la masca opera i suoi sortilegi spesso per divertirsi alle spalle di qualche malcapitato, crea sì dei danni, ma quasi mai provocando la morte di esseri umani, ed usa le sue conoscenze anche a fin di bene per curare o guarire. Nelle storie raccontate nelle Valli di Lanzo, così come in molte altre parti del Piemonte, le masche sono donne apparentemente normali durante il giorno che, con l'oscurità, manifestano la loro vera identità; possono assumere sembianze animalesche e sono dotate di poteri misteriosi. Queste storie, che fanno parte di una tradizione orale ormai quasi perduta, sono state raccolte in lunghi anni di ricerca e trascritte dall'autore. Marco Andreis nasce a Traves, nelle Valli di Lanzo, nel 1964; fin da ragazzo si radica in lui una profonda passione per la montagna e per le tradizioni delle sue genti, particolarmente per quegli aspetti meno noti, curiosi o ormai sopiti dal tempo, soprattutto riferiti all.area di cultura franco-provenzale delle Alpi Occidentali. Architetto per professione, fotografo ed intagliatore per passione, ha raccolto queste memorie durante le sue lunghe escursioni in valle. Questo è il suo primo libro.
Credere, obbedire, cucinare. I ricettari italiani tra le due guerre
Domenico Musci
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2008
pagine: 175
Dopo "Abbuffate Reali. La storia d'Italia attraverso i menu di Casa Savoia" Domenico Musci ritorna con un nuovo libro, questa volta dedicato ai ricettari che hanno scandito la vita delle massaie nell'Italia tra le due guerre. Mantenendo sempre l'approccio "leggero", ma comunque storico e originale, scopriremo un nuovo pezzetto della nostra storia: una storia non di grandi uomini e di grandi imprese, ma fatta di ricette e consigli per il buon mantenimento del focolare domestico. La "dirigente della famiglia" è la vera protagonista dei consigli degli esperti: tutto quello che le donne devono sapere per nutrire e rendere piacevole la vita degli uomini "impegnati" a fare la storia. Come in quello precedente, il libro si avvale di un apparato iconografico riproducente i frontespizi e gli interni dei ricettari delle più importanti aziende dell'epoca (e attuali): Barilla, Carli, Cirio, Bialetti, Buitoni e tante altre.
I segreti della reggia. Venaria reale: arte e fasti di una dimora sabauda
M. Luisa Moncassoli Tibone
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2008
pagine: 191
Venaria è un monumento straordinario: il teatro della magnificenza dei duchi e dei re di Savoia. Il pubblico che ne affolla gli spazi restaurati e riaperti esprime con passione una grande curiosità, una voglia di essere informato sulle vicende di questo stupendo monumento per il quale la Comunità Europea e gli Enti pubblici sono stati disposti a spendere tante considerevoli risorse. Una ricchezza di materiali di studio ed iconografici illustra le arti decorative, la cartografia sabauda (dal Theatrum Sabaudiae al libro del Castellamonte), propone la storia e l'arte di tutto questo passato prestigioso e non poi così noto. Questo libro può invece sollecitare la curiosità di tutti con una rivelazione: fra le pieghe della storia si sono individuati quelli che abbiamo definito i "segreti" dalla grande reggia: pagine intriganti, storie desuete, descrizioni di ambienti e di immagini.
Misteri sabaudi. Storie e miti delle residenze reali
Danilo Tacchino
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 156
Le dimore sabuade sono una testimonianza di grande importanza per la storia e la cultura piemontese: documenti studiati soprattutto dal punto di vista artistico poiché veri e propri gioielli del nostro Paese. In questo libro le dimore sabaude sono però analizzate sotto un profilo diverso: il mistero. Le pagine di questa avvincente raccolta di stranezze, fatti oscuri, vicende colme di inquietudine, scorrono come un romanzo, tracciando una storia alternativa che ha come protagonisti reali e maghi, nobili ed esoteristi. Un viaggio nella storia e nella leggenda che certamente costituisce un'importante occasione per osservare in un'ottica diversa le luci e le ombre della casa sabauda.
Abbuffate reali. La storia d'Italia attraverso i menu di casa Savoia
Domenico Musci
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 182
Un modo insolito per raccontare un pezzo della storia d'Italia. Un itinerario scandito da una serie di documenti sui generis: i menu. L'autore, collezionista e studioso della tradizione culinaria ricostruisce un percorso nel quale la storia e il piacere della tavola si uniscono indissolubilmente. Oltre a una grande quantità di notizie, curiosità e ricette, il libro raccoglie e commenta una numerosa serie di "carte" realmente utilizzate in pranzi e occasioni durante il periodo che va dal 1860 al 1939, da tre sovrani - Vittorio Emanuele II, Umberto I e Vittorio Emanuele III - e dalle loro consorti.
Diario di guerra di un reenactor. Da Fenestrelle a Waterloo, 2005
Gianni Miglietta
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 127
Che cosa può indurre un buon padre di famiglia, serio professionista, ad indossare una pesantissima divisa in panno, stivaloni e tricorno, e girare l'Europa per sparare a salve con fucili ad avancarica? I reenactors, gli appassionati di ricostruzioni storiche di battaglie, sono ormai migliaia, e si incontrano sui terreni che furono teatro di sanguinosi scontri per ricostruire i movimenti degli eserciti allora schierati, con una profonda attenzione ai particolari, dalle armi alle divise, alla esatta disposizione degli schieramenti in campo. Questo testo, arricchito da numerose immagini fotografiche delle "battaglie", illustra le motivazioni che hanno portato l'autore a dedicarsi a questa attività e descrive le emozioni che ha vissuto in battaglia, immedesimandosi in azioni che hanno fatto la storia. II volume descrive inoltre le caratteristiche delle bandiere, delle divise e delle armi impiegate.
La marcia dell'elefante bianco. 1911, da Torino a Bangkok
Adriana Lo Faro
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2006
pagine: 191
"La marcia dell'elefante bianco" è il titolo di una marcia musicale che il maestro Alberto Nazzari compose per la festa dell'incoronazione del re Rama VI di Bangkok. A Torino per un corso di perfezionamento, il giovane musicista toscano incontrò nei padiglioni dell'Esposizione Internazionale di Torino del 1911 funzionari del regno del Siam, l'attuale Thailandia, che lo invitarono a svolgere la propria attività a Bangkok. In questo volume la nipote, Adriana Lo Faro Timossi, narra la sua storia, con immagini fotografiche, testimonianze, articoli dell'epoca.
Principi, monaci e cavalieri. «Regio sacro eremo» di Torino. Note storiche e divagazioni
Maurizio Aragno
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2005
pagine: 223
Il testo tratta la storia dell'Eremo Camaldolese di Torino dalla fondazione del 1602 ai giorni nostri. Le vicende dell'ex Regio Sacro Eremo, ex sede dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata, massimo ordine dinastico di Casa Savoia, sono anche il pretesto per ripercorrere quattro secoli di storia piemontese. Nel corso della narrazione si incontrano illustri personaggi di Casa Savoia, fondatori e finanziatori del complesso monastico, (i Principi), viene illustrata la storia dell'Ordine Camaldolese, la tipologia degli Eremi e la regola degli eremiti (i Monaci), si tratta dell'Ordine della Santissima Annunziata e di alcuni suoi membri (i Cavalieri).