Asterios: Lo stato del mondo
Il minotauro globale. L'America, le vere origini della crisi e il futuro dell'economia globale
Yanis Varoufakis
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2012
pagine: 250
Nell'America post-bellica gli Stati Uniti distrussero la realtà preesistente non una bensì due volte, per crearne di nuove. La prima volta non avevano altra scelta. La Seconda guerra mondiale aveva imposto all'America il ruolo di ideatore di realtà, sia pure contro la sua volontà. Ed essi risposero brillantemente, con un Piano globale che diede avvio alla stagione più felice del capitalismo globale. Quando poi il Piano globale ebbe raggiunto la sua data di scadenza, gli Stati Uniti non persero più tempo a tergiversare o a "studiare" la realtà esistente. Piuttosto, cercarono attivamente di disintegrare la realtà che stava già degenerando, in modo da provocare una decisiva crisi mondiale da cui sarebbe uscita una realtà ben più nuova e vitalissima: "Minotauro globale". Per la seconda volta nella sua storia, l'America aveva ridisegnato il mondo non tanto a propria immagine e somiglianza, bensì in un modo che aveva trasformato una strisciante debolezza in una maestosa egemonia. La chiave del successo dell'America fu il riconoscimento dell'indispensabilità di un meccanismo di riciclo delle eccedenze globali (GSRM). L'egemonia differisce dal dominio, o dal volgare sfruttamento, in quanto il vero egemone capisce che il suo potere deve essere rialimentato non mediante l'ulteriore prelievo dai suoi sudditi, bensì dall'investimento nelle loro capacità per generare eccedenze. Per togliere ai suoi sudditi, l'egemone deve padroneggiare l'arte di dare in cambio...
Il metallo del disonore. Che cos'è l'uranio impoverito
Libro
editore: Asterios
anno edizione: 2001
pagine: 288
Gli altri Balcani. Associazionismo, media indipendenti e intellettuali nei paesi balcanici
Libro
editore: Asterios
anno edizione: 2000
pagine: 232
Kosovo 1999-2000: la pace intrattabile. Radiografia del dopo-bombe
Libro
editore: Asterios
anno edizione: 2000
pagine: 272
La pandemia della paura. Progetto totalitario o rivoluzione?
Kees van der Pijl
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2023
pagine: 304
Kees van der Pijl traccia una mappa del potere e delle classi nello stato di eccezione globale dichiarato nel 2020. Da allora il potere cerca di basare il consenso al proprio dominio su un nuovo inganno: l’emergenza sanitaria da Covid, la lotta ad essa tramite misure pseudosanitarie e liberticide, in una fase storica in cui ormai è messo in soffitta persino il consenso neoliberale, che era basato sull’individualizzazione, lo scambio dei diritti dei lavoratori con i “diritti civili” e l’illusione della scelta del proprio destino, per la crescente incapacità del capitalismo attuale di soddisfare i bisogni della classe lavoratrice. Le classi dominanti non solo ricercano la sorveglianza totale con l’informatica e i suoi green pass sui lavoratori e cittadini, ormai ritornati al rango di sudditi a cui possono in ogni momento essere “sospese” le libertà e i diritti fondamentali, ma vogliono anche il trattamento eugenetico di quella che Kees chiama una “biomassa di 8 miliardi di persone”, trattata con gli strumenti della zootecnia imponendo su scala planetaria l’inoculazione di preparati sperimentali che possono modificare il genoma e preparando la distopica fusione uomo-macchina.