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Asterios: Lo stato del mondo

Chiesa ortodossa e comunità internazionale

Chiesa ortodossa e comunità internazionale

Evangelos Yfantidis

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2017

pagine: 224

Questo libro cerca di esporre, sia dal punto di vista storico, che dal punto di vista teologico, il contributo della Chiesa di Costantinopoli alle relazioni tra le tre grandi Religioni monoteistiche (Cristianesimo, Giudaismo e Islam). Lo scopo è di presentare il pensiero fondamentale del Patriarcato Ecumenico, con il quale la Chiesa Ortodossa risponde tangibilmente alle grandi sfide della comunità internazionale odierna, che è la realizzazione della pace, della giustizia, della libertà, della fraternità e dell’amore verso l’uomo. Vengono visti i fatti storici, come Sinodi, incontri, fondazione di istituzioni, visite e pellegrinaggi patriarcali, conferenze e consultazioni accademiche, ma si approfondisce anche nel magistero della Chiesa Ortodossa, presentando e analizzando l’insegnamento dei Patriarchi Ecumenici, esposto negli innumerevoli discorsi, messaggi, dichiarazioni, lettere e altri loro scritti.
25,00

Francia sola andata. Chi ha paura del Front Nazional

Francia sola andata. Chi ha paura del Front Nazional

Stefano Galimberti, Gianluca Durno

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2017

pagine: 109

"Francia sola andata" è un viaggio inchiesta sull'ascesa del Front National nel Paese che va al voto. Il viaggio di due giovani giornalisti da un capo all'altro di Francia: dalla frontiera di Ventimiglia alla "Giungla" di Calais, dalle piazze di Parigi dove si manifesta contro la Loi Travail (il Jobs Act francese) alle banlieues di Marsiglia passate sotto il controllo dell'estrema destra, proprio come le regioni del nord abitate da ex-minatori, rimasti senza lavoro e delusi dalle amministrazioni di sinistra. Le elezioni di aprile-maggio costituiranno una svolta nella storia politica del Vecchio Continente. La linea tracciata da Madame Le Pen è chiara: la leader del primo partito di Francia propone una visione alternativa del nostro futuro che passa per il ritorno agli stati nazionali, alla sovranità monetaria, alla chiusura dei confini. Temi che, si presenteranno per lungo tempo nelle agende politiche dei governi, che oggi si trovano a rincorrere i "populisti" senza avere proposte convincenti da mettere sul tavolo. Oggi abbiamo solo una certezza: comunque andranno le elezioni francesi, l'Unione Europea non potrà più essere quella che abbiamo imparato a conoscere.
12,00

La genealogia della governance. Dal liberalismo all'economia sociale di mercato. L'ordoliberalismo tedesco

La genealogia della governance. Dal liberalismo all'economia sociale di mercato. L'ordoliberalismo tedesco

Giuliana Commisso

Libro: Copertina morbida

editore: Asterios

anno edizione: 2017

pagine: 255

La governance è l'espressione storica attuale del modo in cui si configurano i rapporti di forza nell'assetto del capitalismo neoliberale finanziarizzato. In questo testo ricostruisco la sua genealogia dal liberalismo fino all'Economia sociale di mercato. Sostengo che l'Economia sociale di mercato, i cui principi sono riconducibili all'ordoliberalismo tedesco degli anni Trenta del Novecento, non è una strada alternativa al neoliberalismo ma una sua specifica declinazione, che serve a spostare il peso della legittimazione delle pratiche di governo dal quadro costituzionale-parlamentare a quello dell'attività di gerarchie politiche e di organismi non eletti né controllabili, i quali nella veste di gestori-esperti reagiscono ai movimenti e agli imperativi del capitale. La governance plasma la società civile come dispositivo di controllo sociale, non potendo più giustificare, nella condizione di crisi persistente, la promessa della "crescita e della prosperità per tutti" - formula con cui "L'Economia sociale di mercato" ha guadagnato il consenso nella Germania Occidentale del dopoguerra, tanto da venir estesa a principio ordinatore dell'Unione europea. La governance è la modalità neoliberale della governamentalità, concetto che definisce l'insieme di meccanismi e di procedure destinati a dirigere la condotta degli uomini. "Nessun potere è accettabile e assolutamente e definitivamente inevitabile", afferma Foucault, trattando del campo di analisi delle procedure e delle tecniche attraverso cui si instaurano le relazioni di potere che, di volta in volta, qualificano il rapporto tra governanti e governati, definendo le posizioni, i concerti, e gli oggetti da governare. Nel quadro generale della governamentalità, analizzo la nascita della ragion di Stato nel XVII secolo non come teoria o rappresentazione dello Stato, ma come razionalità che elabora la pratica stessa di governo; la formazione della società civile e la costituzione del mercato fino al neoliberalismo americano e tedesco (ordoliberalismo), non come teoria economica o dottrina politica, ma come una certa arte razionale di governo intrinsecamente legata a un certo regime di verità, cioè alla produzione di discorsi accettati come veri. Questo piano di riferimento risponde alle tre questioni fondamentali poste dal neoliberalismo: come preservare il carattere globale del governo; come assicurare che la ragione economica non sia soggetta al governo, come garantire la continuità tra governo giuridico e governo economico. Le risposte che dà consistono nel porre l'economia imprenditoriale come modello universalmente valido di regolazione sociale e come elemento costitutivo della sovranità politica. Nelle condizioni attuali di crisi persistente del valore, la governance opera mediante regole e procedure che servono a ridisegnare gli elementi costitutivi della società civile. Alle nozioni di "protezione sociale", di "diritti sociali", di "benessere della popolazione", di "democrazia materiale", che avevano retto l'ordine sociale interno delle economie occidentali nel liberalismo, sostituisce i criteri normativi della "protezione della persona", le formule dell'universalismo dei "diritti umani" e del civismo, per proteggere i pochi segmenti capitalistici in grado di riprodursi.
25,00

La dura prova delle resistenza. Grecia, eurozona e crisi globale

La dura prova delle resistenza. Grecia, eurozona e crisi globale

Christos Laskos, Euclide Tsakalotos

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2016

pagine: 192

La versione inglese di “La dura prova della Resistenza” è stata portata a termine nella primavera del 2013. Da allora, le sue valutazioni circa il corso degli eventi, purtroppo per il popolo greco, sono state confermate persino nei dettagli. Nonostante quanto molti dell'establishment, greco e internazionale, continuino a sostenere, la situazione in Grecia ha portato ad un vero e proprio disastro sociale ed economico. Scrivevamo, quattro anni fa, cercando di chiarire quello che ci accadeva: «Agli inizi del 2010, in quei giorni agitati in Grecia che precedettero il memorandum, la sinistra sollevava, tra le altre, le questioni seguenti. In primo luogo: la politica allora preannunciata non concerneva la maniera di affrontare il debito pubblico, ma la liquidazione della classe operaia, con l'imposizione di misure che la borghesia greca perseguiva da decenni. In secondo luogo: il fallimento sarebbe sopravvenuto proprio in ragione dell'applicazione delle misure, che avrebbero portato l'economia greca, con esattezza matematica, in un vortice recessivo mortale. In terzo luogo: il governo aveva consapevolmente coinvolto il popolo greco in un'avventura distruttiva offrendo con grande solerzia al capitale europeo la possibilità di avere una cavia ideale, che apriva dovunque in Europa la strada all'imposizione delle politiche di classe più selvagge che un intero secolo abbia mai conosciuto. In quarto luogo: la grecizzazione dei problemi, nel momento in cui chiaramente ci troviamo all'interno di una crisi mondiale del capitalismo che si rivelerà - è molto probabile - di importanza storica per il cammino dell'umanità, li rendeva assolutamente irrisolvibili». Il corso degli eventi ha dimostrato che la sinistra aveva ragione nelle sue valutazioni iniziali. E diceva ancora poco, potremmo aggiungere oggi.
20,00

I dialoghi dell'economia solidale. Scenari e concetti per una transizione possibile

I dialoghi dell'economia solidale. Scenari e concetti per una transizione possibile

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2016

pagine: 166

Ci sono nel mondo innumerevoli esperienze di relazioni umane fondate sul fare non strumentale, sulla cooperazione disinteressata, sulla solidarietà reciproca, sul mutuo appoggio, sull’assunzione delle responsabilità derivanti dal proprio agire, sulla cura amorevole delle cose e delle persone. Attività che si basano sul libero accesso alle informazioni, sulla generazione distribuita dell’energia da fonti rinnovabili, sulla produzione di cibo con i metodi dell’agricoltura contadina, sulla gestione partecipata dei beni comuni da parte delle comunità locali, su sistemi di finanza, di prestito sociale e raccolta di denaro/crowdfunding senza intermediazioni bancarie, su sistemi di scambio di beni e servizi non monetari, su sistemi di produzione dal basso. Insomma, forme concrete di economie altre e buone, post-crescita, post-oil, post-debito, non centrate sulla massimizzazione dei rendimenti dei capitali investiti, diverse da quelle mercantiliste.
12,00

Contro la trojka. Crisi e austerità nell'eurozona

Contro la trojka. Crisi e austerità nell'eurozona

Heiner Flassbeck, Costas Lapavitsas

Libro: Copertina morbida

editore: Asterios

anno edizione: 2016

pagine: 170

Questo scorrevole saggio fornisce un'alternativa all'ortodossia neoliberista che ha dominato il dibattito economico in anni recenti e il suo principale contributo risiede nella sua capacità di farci riesaminare alcune delle tesi più diffuse sulle cause dell'attuale crisi dell'Eurozona e sui modi in cui è possibile superarla. Una panoramica nuova e ricca di spunti sulla crisi, che contribuisce fortemente al dibattito rilevante, particolarmente utile nel definire le basi dei programmi economici proposti dai partiti di sinistra che hanno cominciato a far sentire la loro voce in tutta l'Europa, a cominciare da Syriza. Prefazione di Oskar Lafontaine. Introduzione di Paul Mason. Postfazione di Alberto Garzòn Espinosa.
17,00

La fine del capitalismo. Dieci scenari

La fine del capitalismo. Dieci scenari

Giordano Sivini

Libro: Copertina morbida

editore: Asterios

anno edizione: 2016

pagine: 128

Può essere irrazionale il sociale rispetto all'economico? Questo è, alla fin fine, il problema che richiede una soluzione per chiudere la parentesi neoliberale della storia recente del capitalismo. Ma sembra irrisolvibile, nonostante i funambolismi che denunciano la gravità della situazione senza riuscire a porvi rimedio. Si apre così lo spazio per la negazione del capitalismo, non in prospettive utopiche, ma come conclusione di ragionamenti paradigmatici coerenti, relativi alla sua evoluzione storica, e alla dinamica del capitale quando viene considerato come suo motore. Un tempo, per molti, la classe operaia era il soggetto storico che avrebbe dovuto traghettare la società oltre il capitalismo. Il verso della lotta di classe però è cambiato; ora trova impulso dall'alto, e sposta ricchezza verso i vertici della piramide sociale. Tuttavia Marx è più vivo che mai per chi, con le sue lenti, non rinuncia alla lotta e guarda alla fine del capitalismo per riscattare il sociale.
15,00

Il regime del salario. Smart working, smart profit... Smart strike?

Il regime del salario. Smart working, smart profit... Smart strike?

AA.VV.

Libro: Copertina morbida

editore: Asterios

anno edizione: 2016

pagine: 84

Avete bisogno di un convivente che vi aiuti a pagare affitti e bollette? Fra poco non sarà più un problema. È in arrivo lo smart working, il lavoro agile che permetterà allo sfruttamento di entrare nelle case di lavoratori e lavoratrici in salute e in malattia, 365 giorni l'anno finché licenziamento non li separi. Pensate che esista ancora uno scarto tra pubblico e privato e che solo le donne abbiano il privilegio di lavorare tra le mura domestiche senza limiti alla giornata lavorativa? No, roba vecchia, lo smart working sarà per tutti, maschi e femmine, dipendenti pubblici e privati. Avete paura di non essere abbastanza flessibili? Lo yoga non serve. Ora potrete essere sempre al lavoro, flessibilissimi e produrre, produrre come non avete mai fatto prima, senza limiti di orario e all'ora che preferite, in altre parole: sempre! Always! Immer! Produttività continua e azzeramento dei costi di gestione: un toccasana per le aziende che, già rinvigorite dal Jobs Act, possono tirare l'ennesimo sospiro di sollievo. Lo scopo del lavoro agile, secondo l'articolo 1 del ddl non ancora approvato, è "incrementare la produttività e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro", ossia riconciliare il lavoratore con l'idea che i tempi di lavoro hanno occupato tutta la vita. Prefazione di Ferruccio Gambino.
10,00

Geopolitica del caos. Verso una civiltà del caos?

Geopolitica del caos. Verso una civiltà del caos?

Ignacio Ramonet

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2016

pagine: 142

Perché ristampare un testo "vecchio" di diciannove anni? Paradossalmente l'interesse di questo libro risiede proprio in questo: si tratta di un testo che analizza la situazione del mondo in un momento storico, la fine del XX secolo, con le nostre stesse caratteristiche sociali ed economiche ma con il vantaggio di essere antecedente all'attacco alle Torri Gemelle avvenuto l'undici settembre del 2001. La sua visione è certamente più lucida e più "fredda" perché libera del "velo" del terrorismo di matrice islamica che sembra coprire qualunque riflessione dei nostri giorni, soprattutto dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015. Ramonet compie in questo lavoro una revisione dei concetti fondamentali, economici, politici e sociali, per interpretare il punto di confusione in cui si trovava (e si trova) il mondo. Una "geopolitica del caos" che quasi due decenni dopo non ha preso una ruga, una grinza e che, al contrario, sembra più che mai efficace proprio perché molti degli aspetti evocati in questo lavoro, sono ancora validissimi oggi. La forma del "potere" era già mutata alla fine del XX secolo e ancora oggi possiamo porci la domanda che si poneva Ramonet nel 1997: chi governa il mondo oggi? Tutti guardavano agli USA come i nuovi "padroni", la nuova potenza. Ma da lì a poco si scopriva che gli USA erano meno pronti di quanto non si credesse a fare da leader al mondo. Prefazione di Giuseppe Bettoni.
15,00

Un mondo in tempesta. Coming soon, la prossima crisi. L'economia della transizione. Come sopravvivere in tempi di caos

Un mondo in tempesta. Coming soon, la prossima crisi. L'economia della transizione. Come sopravvivere in tempi di caos

Vittorio Da Rold

Libro: Copertina morbida

editore: Asterios

anno edizione: 2016

pagine: 77

Come sarà il nuovo contesto generale, il new normal? Siamo di fronte a un bivio e non lo sappiamo. Due opzioni si manifestano davanti a noi nei prossimi tempi: uscita dalla peggiore crisi dopo la Grande depressione del '29 o un colpo di coda della Grande recessione del 2007, causata questa volta dagli squilibri dei mercati emergenti? Forse riusciremo ad evitare un nuovo shock, ma questo libro tenta di illustrare ciò che nessuno vi ha detto finora con chiarezza: siamo finiti in un campo minato, il new normal economico, un cocktail micidiale fatto di crescita debole, disoccupazione elevata, deflazione persistente e bolle di maxi debiti in dollari (l'ultima in lista d'attesa quella delle società private dei paesi emergenti) sempre in agguato. Bolle causate dalle politiche monetarie espansive che non sempre si traducono in finanziamenti all'economia reale: il frutto avvelenato di politiche neoliberiste che idolatrano l'austerità, i conti pubblici in pareggio, aumentano le diseguaglianze sociali minando la coesione sociale e la ripresa dei consumi, unico volano, insieme agli investimenti, di crescita solida e duratura.
12,00

Le politiche dell'Unione Europea. Ambiente, sviluppo locale e coesione
45,00

Guerre climatiche. Per cosa si uccide nel XXI secolo

Guerre climatiche. Per cosa si uccide nel XXI secolo

Harald Welzer

Libro

editore: Asterios

anno edizione: 2008

pagine: 296

30,00

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