Avagliano: I tornesi
Quo usque tandem? L'inverno del nostro scontento
Luigi Mazzella
Libro
editore: Avagliano
anno edizione: 2022
Lo strumento narrativo messo in piedi consente all’autore di rappresentare un raffronto di idee simili o vicine e un confronto con opinione contrarie, per favorire in ogni caso la ricerca di una conoscenza non addomesticata al pensiero dominante.
Resoconto di una storia insolita
Oberdan Tommaso Scozzafava
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2021
pagine: 191
Don Annibale è un uomo di bell'aspetto, altero ed elegante, lavora con dedizione come applicato in una piccola pretura di un paese collinare immerso in una sconfinata tristezza, in cui tutti i paesani sono irrimediabilmente pigri e annoiati. Don Annibale non è da meno. Indolente verso la vita, preferisce stare appartato e chiuso in un mondo tutto suo, senza relazioni sociali. Apparentemente anaffettivo, prova sentimenti solo verso le persone che egli ritiene soffrano del male di vivere. Inabissato in questa estrema solitudine Don Annibale elabora pensieri sul tempo, sulla morte, sulla follia, sul dolore; temi importanti che egli ammanta del suo irrinunciabile e sofisticato pessimismo. Un giorno però sarà costretto a fronteggiare un inevitabile responso medico che non aveva messo in conto.
Due alberi distanti nello stesso giardino
Luigi Mazzella
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2020
pagine: 280
Adele immagina, nel suo Diario, l'esistenza di un giardino dove, distanti l'uno dall'altro, vi sono due alberi: l'albero della conoscenza e della vita e l'albero dell'ignoranza e della morte. Si tratta di un pretesto narrativo per raccontare, da un lato, la storia di Adele e di Mirella, due amiche curiose di conoscenza e onnivore di sapere non "taroccato", che vivono al meglio delle loro potenzialità umane, in modo sereno, amandosi intensamente e liberamente, ispirandosi mentalmente e fisicamente alla Natura, rivelandosi anticipatrici della "rivoluzione sessuale" dei giovani dei Paesi del Nord Europa; dall'altro, la vita di Gerardo Licastri, un losco individuo, voltagabbana per vocazione, gestore di un istituto scolastico paritario (che aumenta di anno in anno i suoi iscritti) che fa commercio di titoli di studio fasulli, approfittando della disorganizzazione crescente dell'apparato scolastico italiano. Gerardo si premura di assicurare promozioni certe a fine anno, contribuendo, con le scuole religiose, a preparare per il suo Paese una classe dirigente e ignorante, incolta e incapace.
La scomparsa di Anice Zolla
Vincenzo Celano
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2020
pagine: 140
Questo libro, ricco di atmosfere concrete e tuttavia paradossali, racconta la strana scomparsa di Anice Zolla, dove insieme con Anice a scomparire è anche la memoria dei luoghi e persino un'epoca. Attraverso le sue donne e le esperienze erotiche che ignoriamo quanto reali e quanto visionarie, Anice riporta a galla il suo passato e la sua terra, un Sud irrimediabilmente infranto, un mondo dove ogni albero, pietra, nido, sentiero potrebbe ancora parlare se trovasse orecchie, ma è proprio l'ascolto, in definitiva, a mancare. Così Anice, come il mondo che attraversa, è condannato a smarrirsi, a scomparire, a dileguarsi, sospeso tra la spinta a fuggire che equivale a morire e la spinta a restare, di medesimo risultato. Ed è per questo che nessuno, nella comunità del suo paese di origine, Nèrulo, vorrà o potrà più cercarlo. Anice è dunque un ostaggio. Ad esempio, del rione Convento, vittima di uno smottamento irreversibile che lascia appena la conta delle ultime case del quartiere oppure del ventre, pieno di fantasmi ma vuoto di voci animali e umane, che sono i boschi che oltrevalica.
Fake off. Le falsità pericolose
Luigi Mazzella
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2019
pagine: 227
Veronica Serafian, statunitense di origini armene, vive gran parte dell'anno a Roma, dove presiede e dirige un circolo culturale finanziato da un gruppo industriale-editoriale nordamericano, sospettato, da alcuni-giornalisti della Capitale, di essere vicino alla CIA, oltre che alle centrali finanziarie dell'Occidente. La mission di Veronica, divenuta quella del Circolo, è la battaglia al fake che monta nella società contemporanea. Con analisi, dibattiti e tavole rotonde la falsità è denunciata in tutte le sue manifestazioni: fake news, fake art, fake truth, fake charity. Il romanzo di Luigi Mazzella è, in parte, un monologo interiore di Veronica che spiega la sua visione del mondo; in parte, un dialogo con Cristiana, l'amica del cuore della protagonista, intessuto di conversazioni su tutti gli aspetti sociali e politici più attuali; in parte una ricerca senza speranza di Jennifer, un'amica amata ma perduta. È anche il racconto del fake wedding di Lizbeth, la figlia di Veronica, nella stupenda cornice del Castello Orsini-Odescalchi di Bracciano. Veronica esprime concetti che rappresentano un ritorno all'idea di matrimonio libero degli antichi romani. E conclude: "È un fake che si deve ritenere in e non off come gli altri inganni cui ci sta abituando la nostra epoca".
Vissi d'arte
Luigi Mazzella
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2018
pagine: 350
Silvie Dantan è il nome d'arte di un'attrice di prosa, cinema e televisione. Orfana di entrambi i genitori, cresce con la nonna materna, Adele Timpacci, insegnante di latino e greco al liceo classico "Mamiani" di Roma e donna colta, dotata di particolare sensibilità e apertura mentale. La ragazza crescerà libera da condizionamenti. Presto scopre la sua bisessualità. L'amore fisico, che vive con disinvoltura e intensità, diventa così il cardine e allo stesso tempo il tormento della sua condizione esistenziale. Silvie non avrà la fortuna di Floria Tosca, l'eroina di Puccini. Riuscirà a vivere d'arte, di cultura, ma non a vivere d'amore, almeno non come lei l'intende, comunione di anima e di corpo. L'incontro pieno delle pulsioni erotiche e dei sentimenti le è impedito dal fatto che la sua amica del cuore, Stefania Avvedutelli, pur rappresentando, sul piano intellettuale, la sua anima gemella, è una donna emotivamente e sessualmente bloccata dall'educazione sessuofobica ricevuta nell'infanzia e nell'adolescenza. E questo aprirà la via al fallimento esistenziale di Silvie.
L'implosione
Luigi Mazzella
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 405
Filippo Filiberti di Fingardìa, di nobile discendenza napoletana, avvocato romano e frequentatore assiduo dei più esclusivi salotti della città, comincia a interrogarsi sull'orgoglio, sulle contraddizioni e sulle paure del pensiero borghese che l'ha guidato e di cui è stato lui stesso espressione per tanti lunghi anni. Ripercorre così la storia della sua famiglia compiendo un cammino a ritroso nelle vicende umane del bizzarro trisavolo Artemisio, protagonista di uno scandaloso ménage à trois nella Napoli Borbonica, del bisnonno Vincenzo, fedele per la vita a Francesco II, anche dopo l'assedio e la sconfitta di Gaeta, del nonno Eugenio, convinto fautore dell'Italia unita e molto sensibile al fascino femminile, del padre Anselmo, suo maestro di laicità e di libertà di pensiero. Al termine del lungo viaggio intorno alle radici, coglie in se stesso e nei suoi antenati, tutti nati e cresciuti nel territorio che fu dell'antica Magna Grecia, segni ancora vivi della filosofia presocratica, vera dimostrazione, a suo giudizio, delle più perspicaci intuizioni speculative dell'uomo occidentale. Filippo sposa una contessa romana, Isabella Giselli della Tocca, con lei gira il mondo nel vano tentativo di eludere la loro crisi coniugale. S'innamora, poi, di Eleonora, amica del cuore di sua moglie. Approda, infine, felicemente a Emma. Nel corso di conversazioni mondane, Filippo esamina le vicende della storia italiana, europea e mondiale e le appunta, poi, nei suoi Quaderni...
Il pugnale di Toledo
Vito Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 120
Il ladro Angelo il Greco, arrestato e condotto davanti al viceré duca di Ossuna, ha l'opportunità di salvarsi dalla forca ma deve lasciare Palermo per raggiungere un palazzo fra i monti. Il viceré governa con pugno di ferro, senza guardare in faccia coloro che si oppongono alla sua autorità, siano nobili o poveracci. Il ladro, svelto di mano e abile con il coltello, può divenire una pedina nei giochi di potere. Ma, durante il suo viaggio, i pericoli e le avventure che Angelo il Greco deve affrontare per tentare di rimanere vivo sono più di quelli che ha previsto. Sullo sfondo di una Sicilia agli inizi del Seicento, attraversata da banditi, sgherri, prostitute e locandieri, una storia che conduce in un'epoca lontana in cui - allora come oggi - il potere schiaccia gli uomini e ferisce la ragione.
In fuga dall'intimità. Tre storie di donne
Luigi Mazzella
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2015
pagine: 404
Ciò che accomuna le protagoniste delle tre storie di questa raccolta è la paura, sentimento che in maniera più o meno marcata domina ogni loro azione. La paurosa (Norina), l'anaffettiva (Jacqueline) e la vittima (Karla) rappresentano tre figure-sintomo, donne costantemente in fuga dai mariti, dagli amanti, ma forse, prima ancora, dalla vita e da se stesse. Attraverso le loro vicende, l'autore ci introduce nel complesso e oscuro universo dell'intimità umana, dove cinismo, rassegnazione e violenza, come per uno strano gioco di riflessi, finiscono per assumere i contorni di una dimensione patologica universale, che investe l'intero scenario civile, sociale e politico all'interno del quale scorre l'esistenza di ciascuno di noi.
Mala Castra
Remo Teglia
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2014
pagine: 180
"Mala Castra" di Remo Teglia, uscito da Einaudi nel 1965, restituisce alla storia della nostra letteratura uno dei romanzi corali sulla Seconda Guerra mondiale. Teglia racconta le azioni militari e i loro protagonisti come in una serie di quadri esemplari: La marcia, l'imboscata, il battaglione.
Il mathematicus di Arles
Massimo Oldoni
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2014
pagine: 391
"Il mathematicus di Arles" è un romanzo nato dalla vera ricerca di uno storico italiano ritiratosi a vivere in Provenza. "Mathematicus" significa nel Medioevo "colui che pratica la mathesis", la conoscenza. Sullo sfondo dei paesaggi del delta del Rodano e della Camargue dei gitani prende vita il colloquio fra uno storico, un antropologo, una giovane esperta di arte e letteratura e un celebre attore francese. Dal "Giornale di viaggio in Italia" di Michel de Montaigne e dall'iscrizione scomparsa in una basilica di Roma si anima una galleria fra personaggi illustri o dimenticati, il corpo sparito di un papa, la scienza delle stelle e delle gemme, incantesimi diabolici, tauromachie, tradizioni locali e orali, devozioni popolari, memorie personali, abiezioni naziste, illusioni comuniste, il mito dei Catari, di Faust e di Van Gogh, la teoria dell'ombra... Nel lungo tunnel scavato dentro e oltre il Medioevo i protagonisti e i temi del romanzo diventano interpreti del presente e del quotidiano contemporaneo, fino all'inaspettata scoperta di un testo perduto sulla storia di Eloisa e Abelardo. Tutto questo in un'Europa in bilico fra possibile e impossibile, con i colori, i suoni e l'arte di una Provenza segreta.