Besa muci: Orizzonti
Premàturologìa
Stefano Aloe
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 112
«Questa capacità che è nostra, umana – / evocativa / che fa di noi, insonni, ambulanti appunti / trama di rimembranze stropicciate / e delle cronache passate a viscere / rimescolature fa coi fatti: / che cosa lascerà nel piatto / che a sciacquature non dilegui, / che non scoli / nell’ingorgo insaponato degli eventi?»
Rapsodia dei balcani
Milica Jeftimijevic Lilic
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Rapsodia dei Balcani è un intreccio sinfonico dai colori intensi, in cui la poetessa, quasi dilaniata, vive intensamente in due realtà: presente e passato. Ha saputo narrare in versi confessionali, dal tono fortemente vitale, le sue esperienze emotivo-intellettuali, che ribollono nelle profondità dell’anima come un vero e proprio magma. Questa raccolta accoglie la dialettica della sua anima e della sua sensibilità, così come l’intera ricchezza della polifonia della vita. Seppur devota allo spirituale, nella sua poesia riccamente intellettuale, Milica Jeftimijevic Lilic ha posto al centro della sua creazione la stessa poesia, facendone l’oggetto della sua ricerca poetica." (Mica Cvijetic) "Non mancano, nei suoi versi, i richiami alla filosofia e alla mitologia. Lilic attinge al pensiero di Heidegger, Nietzsche, Florenskij, intrecciando le loro riflessioni con la sua sensibilità poetica. L’esistenza, il tempo, la memoria, il destino sono elementi che attraversano la sua opera, a volte come interrogativi aperti, a volte come certezze ineffabili che solo la poesia può esprimere." (Elisabetta Bagli)
Giardino di vetro
Miloš Janković
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Giardino di vetro è un viaggio poetico intenso e vibrante che incrocia il dolore della storia e la speranza di un risveglio interiore. In queste pagine, Miloš Janković trasforma il dolore e il conflitto in versi che scuotono la coscienza, invitando il lettore a riflettere sulle ferite aperte della memoria e sulla fragilità dell’essere umano." (Annella Prisco) "La sua poesia è a tratti quasi cinematografica. L’uso di liste, di accostamenti sorprendenti e di riferimenti colti crea una polifonia in cui personaggi storici e mitologici convivono con i ricordi più intimi dell’autore. Questo stile, che alterna frammentazione e lirismo, restituisce il senso di una memoria frammentata, di un’identità che si ricostruisce continuamente attraverso la parola poetica. L’autore affronta senza filtri i temi più dolorosi della storia europea – dalla tragedia dell’Olocausto alla guerra nei Balcani – ma lo fa con uno sguardo lucido e profondamente umano, che non cede mai né alla freddezza documentaria né alla retorica della vittimizzazione." (Michela Zanarella)
Le ore invisibili
Francesca Palumbo
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 144
Con una scrittura essenziale e al contempo luminosa e intensa, l’autrice dà forma a un intreccio di versi che fluttuano elegantemente tra la delicatezza della percezione emotiva e lo status quo dell’esperienza. Il ritmo è spezzato e il pensiero si apre a spirale, suggerendo più che dichiarando. Le sue poesie non cercano infatti risposte definitive, né offrono certezze, ma piuttosto abitano la domanda, la tensione tra il desiderio e la perdita, tra il ricordo e l’istante presente. Chi le legge si ritrova in uno spazio intermedio, in un dialogo intimo con il tempo e con se stesso, dentro paesaggi interiori e frammenti di realtà in dissolvenza, in un continuo oscillare tra il concreto e l’astratto, tra la materia e lo spirito. Le ore invisibili non sono solo quelle che scorrono inosservate nella frenesia del quotidiano, ma anche quelle che ci abitano, che emergono nella quiete, nel ricongiungimento ai ricordi, nei gesti più semplici e veri. È lì che la poesia di Francesca Palumbo trova il suo spazio, nell’intercapedine tra il visibile e l’indicibile, tra ciò che svanisce e ciò che resta. Le emozioni restano in bilico tra luce e ombra, le parole non dette continuano a risuonare nel silenzio in un dialogo interno fatto di consapevolezza e battiti sospesi. I versi non sono altro che tentativi di afferrare ciò, che per sua natura, non può essere trattenuto, in una esplorazione continua della precarietà dell’esistenza, e della sua bellezza.
Gli ultimi giorni di Plinio il Vecchio-Los últimos días de Plinio el Viejo
Ignacio Cartagena
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 148
«La raccolta di Ignacio Cartagena che qui si presenta è ispirata alla figura di Plinio il Vecchio e alla sua opera in gran parte perduta. Attraverso l'espediente del manoscritto ritrovato, l'autore offre, infatti, un itinerario poetico e narrativo al contempo, che percorre gli ultimi anni dell'esistenza di un uomo comune» (dalla prefazione di Simone Greco e Leonarda Trapassi)
L'agguato della tenerezza
Alessandro Cannavale
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 124
“Un verso scarnificato fino all’osso, fino alla nudità strutturale della parola, perché il poeta riconosce e si riconosce nel lavoro nobile e umile della sottrazione, nell’essenzialità del visibile, per mostrarsi esattamente com’è. [...] Un poeta legato al suo impegno civile, animato e mosso dalla trasparenza e dalla fragilità del mondo, delle creature arboree e marine, e dall’umano essere”. (dalla Prefazione di Elisabetta Destasio Vettori)
Sul crinale del cuore
Valbona Jakova
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 133
Si parla d'amore in questa nuova raccolta – la terza in lingua italiana –, inteso secondo diverse declinazioni, ma un amore che non può essere privo di ombre e di "finestre chiuse", non avere il suo carico di dolore che fatica a tradursi in parola, di rifiuti e di lontananze, ed è spesso inarrivabile, specie quando l'autrice si rivolge alla fonte stessa dell'amore, l'Entità superiore che ha il potere di dare e replicare, ma con preghiera inascoltata, "come le suppliche degli angeli". Prefazione di Milena Moneta. Postfazione di Franca Palmieri.
Poesia dal Kossovo
Libro: Copertina morbida
editore: Besa muci
anno edizione: 2022
pagine: 168
La tragedia di un popolo scacciato dalla sua terra, umiliato e disperso nelle nazioni circostanti, privato del diritto di esistere, rivive nella sua autentica cultura, nelle sue tradizioni, nei testi dei suoi poeti più rappresentativi: da Din Mehmeti ad Ali Podrimja, da Rodaslav Zlatanovic a Shefqet Dibrani, sembra ritornare ossessiva la metafora del fuoco e del silenzio. Da una parte il Kossovo come terra di fuoco e sciabole, dall'altra come luogo del silenzio di identità negata. Le poesie dei poeti del Kossovo sono allora una sorta di vangelo e di memoria, ma appaiono anche di una illuminazione profetica straordinaria. Sembrano scritte un attimo prima dell'esodo, un istante prima della scintilla che ha provocato l'incendio dei Balcani.
Intraducibile
Marta Arnaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2022
pagine: 111
“Intraducibile” è una parola-corpo che trascrive nelle sue asperità sonore e nella sua liquidità sdrucciola la complessità di un equilibrio costantemente ricercato tra ruvidità e leggerezza. Per questo motivo è un termine perfetto a introdurre una poesia che appare profondamente radicata nella fluidità assoluta del contemporaneo, eppure capace di schiudersi verso una visione solida, retrospettiva e ampia della storia. Il verso di Arnaldi – che lavora a partire da una biografia e storia di migrazione, aspetto che emerge con forza nei versi che si mantengono tuttavia sempre al riparo da una dimensione puramente confessionale – affonda così le radici nella grazia discreta della tradizione ligure.
Poesie scelte-selected poems (2010-2020)
Raphael D'Abdon
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2022
pagine: 255
Questa raccolta vuole presentare ai lettori italiani un poeta atipico, borderline, che è stato descritto come “uno degli interpreti più sperimentali della produzione attuale anglofona”. Il testo, curato e tradotto da Lorenzo Mari, propone una selezione di poesie in inglese con traduzione a fronte che ricostruiscono i dieci anni del suo percorso creativo: alcune sono tratte dalle sue tre raccolte (sunnyside nightwalk, salt water e the bitter herb), altre da riviste di poesia pubblicate in varie parti del mondo. Sono versi di protesta, di analisi sociale, narrativi, astratti, ma non mancano quelli intimistici, erotici, ironici. Storie che indagano l’universalità dei gesti quotidiani, la bellezza della natura ma anche la magia del soprannaturale, offrendo al lettore uno sguardo “alter-nativo” sul nostro presente. Introduzione di Tania Haberland.
Sogni lucidi
Sukrita Paul Kumar
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2021
pagine: 84
L’universo poetico di Sukrita Paul Kumar ricorda quelle divinità indiane sgargianti e severe insieme, con tante braccia e tanti strumenti magici a loro disposizione: abilmente, l’autrice spazia da temi ancora difficili, come l’omosessualità in India, o il rapporto spinoso con la storia e il passato coloniale (come nella poesia dedicata a Vasco de Gama). La narrazione poetica si sposta poi ad Hanoi, in Vietnam, accarezza elegantemente fiori di loto e pagode, parla con Buddha e ritorna a duellare con le antiche pietre dei templi indiani, dove cani e pietre si uniscono nella confraternita della sofferenza e della gioia. Penna acuta, sagace, imprevedibile nelle metafore e negli argomenti, Sukrita Paul Kumar esorta il lettore a compiere un viaggio oltre il tempo e lo spazio, la vita e la morte, in una dimensione in cui le parole sono entità vive e galleggiano nell’anima comune che ci unisce tutti, animali, umani, creature celesti.
Dio si declina sul gelsomino
Axhami Trota Shqiponja
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2021
pagine: 76
Una raccolta poetica attraversata da un senso di purezza e dal delicato, celestiale profumo del gelsomino nominato nel titolo. Un’esplosione di grazia, luce e fragilità cui si contrappone l’altra faccia di questo cosmo poetico che è intriso di polvere e gronda sangue. In un susseguirsi ritmato, nei versi di Shqiponja Axhami Trota sfilano come tanti fotogrammi eroine e madonne della tradizione albanese, paesaggi naturali di bellezza incontaminata che trasmutano in stati del cuore e della mente; dittature e prese in giro, una cruenta e beffarda critica della guerra e della società; e ancora animali fantastici, bestiali e innocenti. Una raccolta che è un concentrato di corpo e spirito, bianco e nero d’occhio meraviglioso e orribile.