Calabria Letteraria: CALABRIA LETTERARIA EDITRICE
Il profumo della pioggia d'autunno
Cosimo Agostino
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2020
pagine: 130
Tre giovani uomini si affacciano alla vita adulta in una Calabria sospesa tra le tradizioni arcaiche e un doloroso presente, guidati da una mente evoluta che cercherebbe di realizzare il bene comune in una terra aspra e difficile. Storie parallele che hanno come collante i profumi degli agrumeti, dei cibi, delle prime piogge. La lotta per la sopravvivenza delle generazioni passate, a confronto con le contraddizioni della modernità. Una sfida tra bene e male, in cui predomina l'amore per la propria terra. Il profondo rispetto tra uomo e donna. L'apertura verso un mondo nuovo. Una sottile analisi psicologica, individuale e sociale, che coinvolge gli archetipi, descritti attraverso i personaggi, alla ricerca di un varco verso il futuro. "Il Profumo della pioggia d'autunno" è una dichiarazione d'amore dell'autore verso un mondo in via di estinzione, ma sempre attuale e dalle tinte vivide e accese.
Fosfeni
Mimmo Pugliese
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2020
pagine: 66
"Un'opera d'arte è buona se è nata da necessità". (R.M. Rilke) Necessità proveniente inevitabilmente dalle profondità dell'animo umano che, partendo dal proprio vissuto emotivo, offre all'altro immagini e suggestioni capaci di suggerire un contatto con il proprio mondo interno, aprendo a ventaglio e creando uno spazio per conoscersi di più e meglio. La poesia regala la possibilità di "stupirsi" ancora di fronte alla bellezza e alle dimensioni non direttamente empiriche e sensibili nelle quali siamo sommersi e che delimitano troppi confini mentali e fisici. Il sole bambino ma intenso rischiara, attraverso queste poesie, i nostri occhi appannati dal quotidiano e li rende liberi di compiere un viaggio attraverso il groviglio dei sentimenti. Prefazione Angela Ferraro.
Le figlie del vento
Giuseppe Aiello
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2020
pagine: 136
Le suggestive bellezze naturali del territorio calabro, le superbe vestigia di un glorioso passato, 'ndrangheta, malaffare, diffusa illegalità, disoccupazione giovanile, compongono il contesto socio-economico-culturale, dove si consumano le vite di Mena, Giulia e Federica, tre donne del Sud, travolte da un crudele destino, accomunate dall'amore nelle sue diverse declinazioni. Il romanzo ci consegna la vita come un puzzle, dove le tessere vanno incastrate al momento giusto ed al posto giusto. Ritardi, negligenze, approssimazioni, o peggio, omissioni ed abusi, impediscono il perfetto incastro, stravolgendo la vita dei soggetti. Difficilmente le opportunità, se non colte al volo, si ripetono. Tale rara occasione è privilegio di pochi, ma una eventuale e reiterata sciatteria, viene vendicata dalla vita stessa.
Il parassitismo esercitato dal Centro e dal Nord Italia
Agostino Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2019
pagine: 155
Il volume intende contribuire all'attuale e condivisibile fase di revisione storica della questione meridionale correlata alle situazioni economiche, sociali e allo stato di sviluppo delle tre ripartizioni geografiche dello Stato Italiano prima e dopo l'unificazione. Allo scopo sono stati esaminati dati relativi alla situazione generale e stato di sviluppo del Regno delle due Sicilie dalla fondazione al 1861, quindi l'azione operativa esercitata dallo Stato Unitario nel periodo di tempo compreso tra la data della Unificazione e l'attualità in termini di investimenti pubblici effettuati in settori chiave quali le infrastrutture o la politica industriale analizzando altresì le conseguenza in termini di squilibri tra popolazione e risorse produttive nelle diverse aree dell'Italia Unitaria con particolare attenzione ai settori dell'agricoltura, dell'industria, dei servizi della istruzione pubblica, della sanità e della sicurezza sociale e degli investimenti pubblici effettuati.
Il paradigma dei miei frattempi
Floriano Lamanna
Libro
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2019
pagine: 122
Sintesi evolutiva del guerriero greco, poesie di un ragazzo scapestrato, una palestra poetica guardata in passato con "poco rispetto". Il tragitto dell'imparare a fare poesia, rivalutata ora, sotto un'altra prospettiva, che la sente fresca, audace, con dei riferimenti alla gloria, giocosa e divertente, con una gran voglia di riviverla. Il diaframma di baricentro e di follia, si sposta in avanti, nella traiettoria esistenziale dell'autore. Tre assi culturali, letteratura, biliardo e musica, già evidenti nell'opera più giovanile, sono definiti, e convergono in modo potente nei versi, attraverso un uso della parola che si è raffinato, abile e maggiormente colto, con la consapevolezza di chi vuol essere poeta tra i poeti, rispettando le diversità della poesia moderna. Prefazione di Mario Caligiuri.
Su quella collina amena...
Domenica Milena Arcuri Rossi
Libro
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2019
pagine: 102
Un autentico spaccato storico realista del dopoguerra che raffigura lo spinoso problema dell'emigrazione dal Sud al Nord con tutti i risvolti che ne conseguono. Il proscenio è un caratteristico borgo, ubicato su una collina pittoresca che domina una valle straordinariamente verde. La storia raccontata è d'amore e si dipana tra sentimento, tormento, passione e colpi di scena che serpeggiano, lasciando col fiato sospeso fino alla fine. L'inquietudine del protagonista alla ricerca di una vita più agiata dovrà confrontarsi con le voci prillanti e nostalgiche del cuore. Le descrizioni riguardo l'amenità del luogo e la dovizia dei particolari dei personaggi, con i loro incombenti destini, rendono accattivante e fascinosa la lettura.
Un amore
Giuseppe Notaro
Libro
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2018
pagine: 68
Esistono le streghe? Un'amicizia online presto si trasforma in una storia inquietante...
Il sacco del sud d'Italia. L'imperante ideologia settentrionale. Una linea separa e unisce
Corrado Mollica
Libro
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2018
pagine: 226
Perché in Italia il dominio socioeconomico del Settentrione ai danni del Meridione è accettato con passività, considerato quasi un fatto naturale immodificabile non un prodotto sociale (modificabile) e manca la volontà di mutare i rapporti di forza? Perché il meridionale tradisce la propria storia, sottovaluta le proprie capacità, prova un senso di inferiorità, si auto-identifica in schemi imposti per compiacere? Questo libro prova ad analizzare i perché delle differenze tra il Nord e il Sud, prima e dopo l'"Unità", dalla morale alla religione, dal "familismo" ai pregiudizi, dai movimenti territoriali al federalismo, dall'assoggettamento all'imperante ideologia Settentrionale alla "collettivizzazione" dei fenomeni delinquenziali.
Tumulti del cuore
Patrizia Cicciarello
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2017
pagine: 54
"Tumulti del cuore" è un libro che vede insieme una rosa di dieci donne di età e di ambienti diversi che maturano, vivono o hanno vissuto in Calabria. I racconti sono animati da un'infinita ansia di vita e di esperienza, basati sull'amicizia, sulle difficoltà dell'amore e della vita in genere: solidarietà, ricerca di sé, impossibilità di rinunciare al desiderio, alla passione, ai sogni, persino alla morte. L'autrice ha inteso simboleggiare nelle protagoniste le vicissitudini di tutte quelle donne impegnate nei vari ambiti della vita, calate nei problemi quotidiani e munite di grande dinamismo. Ne viene fuori una prosa che dà voce alle donne di tre generazioni, testimoni di un tempo passato come di quello attuale. Prefazione di Wanda Ferro.
Volo a meta
Filomena Rago
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2017
pagine: 85
Raccolta di poesie.
Paroliculuriesapuri. Poesie in lingua catanzarese
Giuseppe Basta
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2017
pagine: 87
""Paroliculuriesapuri". Un titolo inequivocabile sulla "centralità" del dialetto catanzarese quale strumento e cifra espressiva, ermeneutica e stilistica di questa suggestiva raccolta poetica di Giuseppe Basta, silloge di liriche dal chiaro sapore nostalgico, quanto agreste e familiare, in cui il ricordo evoca un luogo, uno spazio originario onusto di significati. Si tratta di poesie in cui i personaggi respirano, si animano di vita, dove i paesaggi si trasformano in gouaches brillanti e luminose, e gli affetti in altrettanti flashback di una solida scenografia emozionale su fondale naturale. Principale soggetto narrativo è il rimpianto, la lontananza, i sentimenti che suggellano e guidano come musica di sottofondo il faticoso e costante cammino a ritroso del poeta. Stati d'animo venuti su dal profondo di chi è rimasto volutamente forestiero nella città che lo ha accolto, per non perdere di vista, anzi, per coltivare fino in fondo il suo mondo interiore ispirato, colto e naif al tempo stesso e quella meraviglia senza eguali, quel cielo poetico dell'amatissima Calabria felix, celebrata artefice di un'arcadia che non ha ancora chiuso le porte alla civiltà. L'uso del dialetto dalla semantica domestica e congeniale, la "connivenza" col genuino materiale narrativo, il rapporto e il richiamo potentissimo al territorio e alla sua città natale (ed è qui la forza di Basta), liberano però nel verso una dolce musicalità che è davvero capace di arrivare dritta al cuore, anche a chi è straniero a questa lingua. L'archeologia dialettale diventa, così, poesia moderna, invenzione e metafora del tempo che viviamo..." (Dall'Introduzione di Roberto Messina). Prefazione di Silvano Ragozza e riflessione critica di Achille Curcio.
L'emigrazione vista da vicino. Storia di ordinaria emigrazione di una famiglia calabrese, tra racconto e intervista
Vito Pirruccio
Libro: Copertina morbida
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2017
pagine: 145
"L'emigrazione vista da vicino" è un dialogo tra due generazioni a confronto. Padre e figlio, ripercorrendo l'emigrazione vissuta in famiglia dagli anni '20 agli anni '60, esaminano il sacrificio del popolo calabrese in fuga dalla propria terra. Fuga dalla miseria che consegnerà, però, la Calabria ai feudatari politici del XX sec., i quali, nel completare l'opera distruttiva dei loro predecessori, faranno di una terra storicamente laboriosa una regione asservita moralmente e culturalmente. Il racconto-intervista si sofferma, infine, sulla Calabria di oggi che si misura con le nuove partenze e i nuovi arrivi dentro un paese che ha smarrito gran parte della propria memoria storica. Prefazione di Gerardo Bianco.