Campanotto: Zeta rifili.Collana cataloghi-brevi saggi
Novecento adriatico. Volume Vol. 2
Franco Fornasaro
Libro: Libro rilegato
editore: Campanotto
anno edizione: 2011
pagine: 208
Nel secondo volume, presentando degli scritti che abbracciano gli ultimi vent'anni di storia in relazione soprattutto alla dissoluzione della ex Iugoslavia, l'autore fa emergere con forza la diversità di un mondo, quello adriatico orientale, pressoché ancora sconosciuto a molti, che mostra un'inesauribile serie di motivazioni sociali ed etno-politiche, capaci di rendere manifeste le diversità e le peculiarità di un'area composita, quasi unica rispetto all'intero panorama europeo.
L'anima del dipinto. Volume Vol. 2
Victoria Dragone
Libro: Libro rilegato
editore: Campanotto
anno edizione: 2011
pagine: 96
Fuori dal monumento
Anna Valeria Borsari
Libro: Libro in brossura
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 32
Alfa Romeo. Croce e delizia
Gianni Chizzola
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 160
Gengis Khan. Le tombe dei Khan, tesoro dei mongoli. Ediz. italiana e inglese
Ippolito Marmai
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 208
Genghis Khan è il condottiero che dal nulla è riuscito a realizzare il più grande impero della storia; più vasto di quello dell'antica Roma, di Napoleone e di Alessandro Magno messi insieme. Muore al culmine della sua potenza, il 18 agosto 1227. Per mantenere segreto il luogo di sepoltura tutti i partecipanti alle esequie vengono inesorabilmente sterminati. Da allora sono trascorsi quasi otto secoli, ma la localizzazione della sua tomba rimane uno dei grandi enigmi della storia, un giallo del passato che si trascina fino ad oggi. Si ritiene che in quel luogo siano sepolti non solo i resti del defunto, quelli delle concubine e dei cavalli sacrificati al suo funerale, ma anche un favoloso tesoro. Negli ultimi decenni, americani e giapponesi hanno investito inutilmente nella ricerca fiumi di dollari. L'autore, animato dal desiderio di raggiungere una meta comunemente ritenuta impossibile e attraverso una lunga indagine interdisciplinare, ritiene di aver finalmente individuato il cimitero imperiale, appartenente ai primi e più importanti Khan mongoli. Solo gli scavi futuri potranno svelare l'identità del Grande khan e quella degli altri sovrani ivi giacenti. Non sappiamo però quali poteri possano ancora esercitare i membri di un gruppo occulto di "custodi della tomba": forse saranno loro a valutare la scelta migliore per il bene della Mongolia.
La repubblica dei poeti. Gli anni del mulino di Bazzano
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 96
Nel mese di settembre 2008 Daniela Rossi ha curato "Gli anni del Mulino", evento che il Comune di Neviano degli Arduini, con il patrocinio della Provincia di Parma e la collaborazione del Gruppo Culturale Il Camino, ha organizzato nel luogo storico di Bazzano (Parma), dedicandolo alla neoavanguardia poetica e ai protagonisti degli anni del Mulino, in particolare ai poeti Corrado Costa, Adriano Spatola e Patrizia Vicinelli. Già nel titolo si è voluto fare un omaggio ai protagonisti diretti dell'esperienza del Mulino, di proprietà di Corrado Costa e abitato da Adriano Spatola e Giulia Niccolai, che negli anni Settanta - Ottanta in quel luogo hanno dato vita al laboratorio di sperimentazione poetica più importante della neoavanguardia. L'evento è stato un'occasione per storicizzare quella esperienza e stabilirne anche il collegamento con la sperimentazione poetica attuale. Nel qui presente volume sono raccolte le testimonianze (sia testi che video), dei partecipanti alle due giornate di Bazzano (Parma). Nel corso delle due giornate sono emersi due aspetti fondamentali: il carattere dirompente ed innovativo di quella esperienza e la grande fecondità ed attualità di quella lezione artistica.
L'absolu ou rien. Frammenti al margine del silenzio
Enzo Minarelli
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 160
Enzo Minarelli ha voluto tenacemente far cozzare due mondi l'uno contro l'altro armati, o tutto o nulla, l'assoluto o il niente, riproponendo l'aspro assioma d'Artaud in un'epoca come quella odierna dove tutto tace, regnante un silenzio d'indifferenza e staticità, sullo sfondo del quale, lo scontro viene ambientato. Il libro si avvale di una girandola di osservazioni, espresse sotto forma di frammenti, uno zibaldone ad uso e consumo del fruitore disincantato del Duemila; note, commenti, riflessioni svolte dall'autore a tutto campo, senza esclusione di colpi o censure tematiche, si va dall'arte alla poesia, dall'architettura alla musica, dalla fotografia all'archeologia, dal teatro alla danza, dalla filosofia alla storia, dal cinema alla performance, alla linguistica, alla religione, alla psicologia, alla natura, ma anche al grande teatro della vita, variando all'uopo forma di scrittura, che spazia dal diario al saggio, dalla poesia alla narrazione, dal dialogo al monologo, dall'articolo all'intervista, con l'intento di trasformare l'atto dello scrivere in una festa del sapere, secondo la formula di Barthes. Minarelli attraverso un procedimento di progressive riduzioni estrapola da tale binomio assoluto-niente un piccolo fenomeno inteso come allegoria di una totalità in continuo divenire, un frammento che, arginandone il flusso, lo fissa come simbolo di tale contrasto, con la variante di un valore aggiunto diverso o nuovo rispetto al contesto di partenza.
Ricordi e riflessioni di un sessantottino di destra dagli anni di Trento a Josè Maria Escrivà
Carlo Vivaldi-Forti
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 112
In questo libro di memorie personali l'autore ci offre una originalissima interpretazione del fatidico 1968. Egli appartiene infatti alla generazione dei ventenni di allora, iscrittosi proprio quell'anno alla celeberrima Facoltà di Sociologia di Trento forse il principale centro della protesta giovanile in Italia, paragonabile alle Università di Nanterre in Francia e di Berkeley negli Stati Uniti. A differenza della maggior parte dei suoi colleghi, tuttavia, il suo cuore batte a destra, sia per scelta personale che per tradizioni familiari. Nel presente volume, ben più che nei lavori ispirati al pensiero di chi affronta l'argomento dal versante opposto, emergono le contraddizioni, i tormenti, le speranze dei giovani nati nell'immediato dopoguerra, sospesi fra la nostalgia del passato e l'aspettativa di un futuro ricco di promesse esaltanti,di cui già a partire dal 1965-66 avvertono il prossimo tradimento. In definitiva, sia la difesa ad oltranza della tradizione che la palingenesi rivoluzionaria, appaiono due modi diversi, ma non necessariamente incompatibili, di affermare il proprio esserci, da parte di una generazione che ha visto, giorno dopo giorno, sparire nel nulla le proprie illusioni di un mondo migliore.
Incoraggiare al miglioramento
Mario A. Rosen
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 128
Il seguito di "Non uccidere i tuoi sogni". "Incoraggiare al miglioramento" nasce a compendio degli omonimi mini-corsi tenuti da Ignacio Malerba, piccole pillole di riflessione e motivazione erogate nel contesto reiterato delle nostre vite. Il secondo libro di Rosen per l'Italia, così come Non uccidere i tuoi sogni, non insegna. Come già dice il titolo, incoraggia. Con il suo solito mix di competenza tecnica, sensibilità umana e calore sudamericano fornisce tutto ciò che serve a scatenare un desiderio di cambiamento, di interruzione dei vecchi paradigmi e di introduzione, infine, di nuovi modelli mentali più motivanti, miglioranti appunto. Svolge il compito che spetta al contempo a un buon amico, al coach, al capo che tutti sogniamo di trovare.