Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Castelvecchi: Analisi

Valerio Verbano. Una ferita ancora aperta. Passione e morte di un militante comunista

Valerio Verbano. Una ferita ancora aperta. Passione e morte di un militante comunista

Marco Capoccetti Boccia

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 380

Accadde a Roma il 22 febbraio del 1980. Tre individui armati e con il volto coperto da passamontagna si presentano al civico 114 di via Monte Bianco, l'appartamento in cui Valerio Verbano, militante di Autonomia Operaia appena diciannovenne, vive insieme ai genitori. Valerio apre la porta di casa sua alle 13 e 40 e viene immediatamente assalito. Ne nasce una colluttazione che ha termine con dei colpi di pistola. Uno raggiunge il giovane Verbano alla schiena perforandogli l'intestino. Valerio muore ma, da quella terribile data, sarebbero passati oltre trent'anni senza che al suo nome potesse essere collegato quello degli assassini. Un mistero terribile che Marco Capoccetti Boccia ricostruisce con dovizia di particolari: Valerio, prima di morire, stava indagando sul mondo dell'estrema destra romana e raccoglieva materiali che avrebbero dimostrato i legami tra l'eversione nera, gli ambienti della Banda della Magliana e gli stessi poteri pubblici, il tutto destinato a comporre un dossier che, evidentemente, costò la vita al comunista romano. Quello stesso incartamento, a suo tempo sequestrato dagli inquirenti, risulta scomparso dagli archivi del Tribunale di Roma. Sono questi gli attori principali presenti sulla scena del delitto: terroristi neri che, insieme a istituzioni incuranti se non complici, fanno della passione e della morte di Valerio Verbano un omicidio di Stato.
19,50

Duce truce. Insulti, barzellette, caricature: l'opposizione popolare al fascismo nei rapporti segreti dei prefetti (1930-1945)

Duce truce. Insulti, barzellette, caricature: l'opposizione popolare al fascismo nei rapporti segreti dei prefetti (1930-1945)

Alberto Vacca

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2011

pagine: 315

Nell'ansia di reprimere qualunque voce di dissenso, il Regime fascista mise a punto un sistema di spionaggio di rara efficacia: una ragnatela composta, oltre che da informatori di professione, anche da comuni e pavidi cittadini, sempre pronti a denunciare ai Carabinieri qualunque manifestazione di dissenso, anche la più innocua. Il risultato fu un numero incredibile di indagini "celerissime", con tanto di interrogatori, perquisizioni, confronti tra testimoni e perizie calligrafiche, con l'inevitabile corollario di condanne pronunciate nei confronti dei "sovversivi", bambini e anziani compresi. Duce truce, per la prima volta, pubblica le denunce segrete dei prefetti contro i responsabili delle "offese al Duce": circa cinquecento storie che documentano, spesso con involontaria comicità, l'implacabile furia del fascismo contro i suoi critici. Una vera e propria guerra civile combattuta dagli organi di Polizia contro comuni cittadini, "colpevoli" di usare l'arma della satira e dell'ironia contro la poderosa macchina della disciplina fascista e il suo rovinoso corollario di guerre, ingiustizie e povertà.
18,00

Le compagne di Bobby Sands. Le donne e la guerra in Irlanda del Nord

Le compagne di Bobby Sands. Le donne e la guerra in Irlanda del Nord

Silvia Calamati

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2011

pagine: 224

Molto spesso la memoria di ciò che accade viene affidata ai simboli: figure in grado di trascendere nel mito ciò che nella realtà è fatto di piccoli e grandi eventi quotidiani, "notizie" che nessun giornale si sognerebbe mai di pubblicare. La guerra in Irlanda del Nord non sfugge a questa regola. L'opinione pubblica è al corrente del conflitto grazie al sacrificio del patriota repubblicano Bobby Sands, morto il 5 maggio del 1981 dopo 66 giorni di sciopero della fame, ma della terribile situazione vissuta dalla popolazione nord-irlandese, in una terra costretta ad essere l'ultima colonia europea, non si sa praticamente nulla. Con questo libro Silvia Calamari rompe la congiura del silenzio dando voce alle donne di una terra tormentata: protagoniste di sofferenze indicibili affrontate con forza e dignità in una situazione in cui, alla violenza diffusa, agli omicidi mirati e alle persecuzioni politiche, si aggiungono problemi come la povertà cronica, la disoccupazione endemica e il degrado sociale dei quartieri. Il risultato è un libro prezioso: un testo vivo come il dolore sopportato da chi ha lottato a fianco di Bobby Sands e come la speranza con cui, malgrado tutto, si continua a pretendere per Irlanda un futuro migliore.
22,00

Alessandro Pavolini. La vita, le imprese e la morte dell'uomo che inventò la propaganda fascista

Alessandro Pavolini. La vita, le imprese e la morte dell'uomo che inventò la propaganda fascista

Giovanni Teodori

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2011

pagine: 252

Chi era Alessandro Pavolini, figura eminente del fascismo, nonché artefice della macchina propagandistica messa in piedi dal regime mussoliniano? Cosa unisce, in una sola figura, l'intellettuale e lo squadrista, il Ministro della Cultura Popolare e il comandante delle Brigate nere? Documentato e puntuale, il saggio di Giovanni Teodori descrive, attraverso la figura di Alessandro Pavolini, un periodo cruciale per la storia italiana. E accanto alla vita, alle imprese e alla morte a cui andò incontro l'uomo che inventò la propaganda fascista, indaga un percorso umano e intellettuale particolarmente significativo in rapporto all'intera società italiana. Prefazione di Nicola Caracciolo.
16,50

Bastardi senza storia. Dagli Arditi del popolo ai combattenti rossi di Prima Linea: la storia rimossa dell'antifascismo europeo

Bastardi senza storia. Dagli Arditi del popolo ai combattenti rossi di Prima Linea: la storia rimossa dell'antifascismo europeo

Valerio Gentili

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2011

pagine: 184

È opinione comune, figlia di un'opera trasversale di rimozione, che la marcia di avvicinamento al potere dei fascismi europei non abbia trovato, sul terreno della violenza politica, nemici in grado di fronteggiare la situazione. Per motivi diversi si è preferito elidere il ruolo giocato, negli anni a cavallo tra le due guerre, da quei movimenti "irregolari" che contesero ai fascisti non solo il mero monopolio della violenza di strada, ma un intero immaginario fatto di simboli, liturgie, marce, divise, slogan taglienti e affilati. Dagli italiani Arditi del Popolo ai tedeschi della Lega dei Combattenti Rossi di Prima Linea, passando per le organizzazioni del combattentismo progressista attive in Spagna, Francia e Inghilterra, Valerio Gentili scrive i capitoli di una vicenda dimenticata. Una guerra combattuta da uomini e da simboli che si opposero strenuamente alle forze della reazione, costruendo con le lacrime e con il sangue i primi nuclei di oppositori al fascismo: eroi destinati ad essere dimenticati alla fine della Seconda Guerra Mondiale, quando le esigenze della politica - nel nome di una frettolosa pacificazione - rimossero un patrimonio di esperienze divenute scomode per la storiografia ufficiale.
16,00

Italia. La massoneria al potere

Italia. La massoneria al potere

Fabio Zanello

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 439

Dove affondano le radici del presidenzialismo, e delle più recenti spinte plebiscitarie? Quale connubio unisce la Massoneria, i servizi di intelligence americana e il Vaticano a eventi come l'eccidio di Portella della Ginestra, il sequestro di Aldo Moro e la lunga teoria di stragi impunite che ha insanguinato l'Italia? Quale può essere il significato dell'opera letteraria di Licio Gelli, il fondatore della Loggia P2, densa di esoterismo e di riferimenti agli anni più oscuri della storia contemporanea del nostro Paese? Fabio Zanello affronta queste questioni, cruciali per la sorte passata e presente della democrazia in Italia, muovendo la sua analisi fino alla vigilia del crollo del fascismo, quando un oscuro membro di un'organizzazione massonica internazionale, Giuseppe Cambareri, si ritrova a occupare ruoli-chiave sia nell'ambito della Resistenza che nel successivo, tormentato periodo post-bellico. Intorno a questo personaggio, per lo più ignorato dalla storiografia, le più alte cariche militari e politiche, insieme a importanti esponenti dei servizi segreti, agiscono sulla base di un vero e proprio piano che, come dimostra il ritrovamento di documenti fino a ora coperti dal segreto di Stato, prevede l'ingresso di forze oscure nell'amministrazione della Repubblica. È in questo modo che viene ordita una trama fondata, a livello ideologico, su una particolare concezione di spiritualità da opporre al materialismo del nemico comunista.
22,50

Pier Paolo Pasolini. Una morte violenta. In diretta dalla scena del delitto, le verità nascoste su uno degli episodi più oscuri nella storia d'Italia

Pier Paolo Pasolini. Una morte violenta. In diretta dalla scena del delitto, le verità nascoste su uno degli episodi più oscuri nella storia d'Italia

Lucia Visca

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 147

La mattina del 2 novembre del 1975, quando all'Idroscalo di Ostia fu scoperto il cadavere di Pier Paolo Pasolini, Lucia Visca fu la prima cronista ad accorrere sulla scena del delitto. Lì, su quella spiaggia sporca di sangue e povertà, insieme al cadavere del poeta giacevano alcuni indizi importantissimi: dettagli trascurati dai primi investigatori ma che, a distanza di trentacinque anni dall'assassinio dell'autore di "Ragazzi di vita", tornano alla ribalta grazie alla riapertura delle indagini voluta dal Tribunale di Roma nella primavera del 2010. Scrupolosa inchiesta sulla morte di Pier Paolo Pasolini, il libro di Lucia Visca accende i riflettori su ciò che accadde nelle prime tre ore dopo il ritrovamento del corpo martoriato del poeta, nella convinzione che è proprio a quei momenti che occorre tornare per elaborare ipotesi realistiche sulle modalità dell'omicidio e sui suoi possibili moventi e mandanti di ciò che resta uno dei delitti più dolorosi mai sopportati dalla Storia e dall'opinione pubblica italiana.
15,00

Italiane. Dal Risorgimento ai nostri giorni, centocinquanta anni di storia nazionale raccontati attraverso le biografie delle protagoniste della politica...

Italiane. Dal Risorgimento ai nostri giorni, centocinquanta anni di storia nazionale raccontati attraverso le biografie delle protagoniste della politica...

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 248

Con la loro determinazione, il loro coraggio e la forza con la quale si sono opposte al classico luogo comune che dipinge le donne come «angeli del focolare», le italiane di cui parla questo libro hanno lasciato un segno indelebile nei campi della politica, della cultura, della scienza, dell'economia e dello sport. Dalla Contessa Lara, «poetessa maledetta» di inizio secolo, a Rita Levi Montalcini, scienziata geniale, da Matilde Serao, illustre letterata e pioniera del giornalismo, a Sara Simeoni, campionessa olimpionica, passando per grandi innovatrici come Maria Montessori o imprenditrici del calibro di Luisa Spagnoli, Le italiane racconta la storia e le storie di donne che, con la loro passione e il loro ingegno, hanno cambiato - in positivo - le sorti di un Paese. Un tributo a figure femminili di fondamentale importanza firmato dall'Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa che, raccogliendo un'idea di Annamaria Barbato Ricci, partecipa con questo libro alle celebrazioni per i centocinquanta anni di Unità nazionale. (Prefazione di Anna Finocchiaro)
16,50

Il nostro canto libero. Il neofascismo e la musica alternativa: lotta politica e conflitto generazionale negli anni di piombo

Il nostro canto libero. Il neofascismo e la musica alternativa: lotta politica e conflitto generazionale negli anni di piombo

Cristina Di Giorgi, Ippolito Edmondo Ferrario

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 293

Agli inizi degli anni settanta, nel pieno di quella crisi di rappresentatività che portò una parte importante del neofascismo a distaccarsi dal Movimento Sociale, insieme alla galassia di sigle che connoterà la Destra radicale nasce un fenomeno musicale e politico destinato a durare nel tempo: la cosiddetta "musica alternativa". Dalla Compagnia dell'Anello agli Amici del Vento, da Massimo Morsello agli ZetaZeroAlfa, da Walter Jeder agli zpm, "Il nostro canto libero" si confronta con la colonna sonora di un trentennio di lotte e con un immaginario spesso demistificato. Un'occasione importantissima per conoscere e capire dall'interno, insieme alla nuova Destra, le contraddizioni che albergano nella società italiana.
22,00

Che cos'è l'anarchia. La guida essenziale alla teoria della libertà

Che cos'è l'anarchia. La guida essenziale alla teoria della libertà

Ruth Kinna

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 254

Che cos'è l'anarchia e in che cosa credono gli anarchici? Il discorso di Ruth Kinna centra direttamente il cuore del problema spiegando, in modo equilibrato e passionale al tempo stesso, in cosa consistono le pratiche e le teorie che stanno alla base dell'anarchismo. Partendo dai grandi classici (Proudhon, Kropotkin, Bakunin, Malatesta...), Kinna ripercorre le tappe fondamentali della storia anarchica, affrontando questioni cruciali - dalla negazione della necessità dello Stato fino al rapporto tra azione politica e violenza - e spiegando come l'attualità dell'anarchia possa essere compresa considerando l'influenza esercitata sul contemporaneo movimento antiglobalizzazione. Un libro indispensabile per comprendere un'ideologia affascinante e controversa attraverso una riflessione in grado di chiarire gli equivoci e di smontare i luoghi comuni.
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.