Cierre edizioni: Storie e voci del Novecento veneziano
Vento di Garbin. Il partigiano Sandro Gallo tra Venezia e Cadore
Marco Zanetti
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 352
Incuriosito dal nome di una strada – il nome di un eroe sconosciuto ai più – l’autore ha setacciato biblioteche e archivi, rimbalzato da una citazione all’altra, nel tentativo di comprendere vicende narrate nel tempo da più voci, a spezzoni. Ne esce la storia di Alessandro Gallo (Venezia, 1914 – Lozzo di Cadore, 1944), nome di battaglia Garbìn: il vento di Libeccio, in veneziano. Insegnante, avvocato, ufficiale degli Alpini, comunista, comandante partigiano sulle montagne del Cadore: un puzzle da ricomporre interpretando documenti originali e mettendo a fuoco la situazione nella quale si muoveva. La curiosità si è poi allargata alle narrazioni susseguitesi negli ottant’anni esatti trascorsi dalla sua morte in combattimento, insomma alle storie della storia (lo stesso episodio raccontato da più punti di vista, come nel Rashomon di Kurosawa). Ne è venuta fuori ovviamente la complessità e la durezza della Resistenza, il dibattersi al suo interno di anime diverse, assieme alla convinzione che il protagonista ne abbia interpretato una parte senz’altro positiva. Prefazione di Mario Isnenghi.
Venezia insorge. Resistenza, liberazione, dopoguerra
Giulio Bobbo
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 196
Il volume ripercorre la storia del centro storico di Venezia nei mesi che videro la fine dell’occupazione nazifascista, l’insurrezione che pose fine alle ostilità e il primo periodo postbellico. La successione degli eventi che portarono alla liberazione viene ricostruita grazie ai rapporti delle formazioni partigiane e dei funzionari delle forze dell’ordine che scelsero di collaborare con la Resistenza in un momento così pericoloso per una città delicata come Venezia: in questo contesto emerge la figura del tenente colonnello Giovanni Filipponi, che ebbe un ruolo fondamentale nella pianificazione dell’insurrezione e della sua esecuzione. Ma il volume affronta anche la tematica inedita della transizione verso il tempo di pace, quando continuò l’esperienza dei Cln, impegnati nell’amministrazione del territorio insieme agli ufficiali del Governo Militare Alleato, con i quali i rapporti non furono sempre facili. Il passaggio dei poteri tra il governo alleato e quello italiano segna la fine di un anno importante per la storia di Venezia, che si apriva come il resto del paese alle sfide del 1946, e all’inizio della costruzione di uno Stato democratico nato dalla Resistenza.
Antifascisti veneziani in Spagna
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 208
Quattro saggi per un piccolo gruppo di antifascisti veneziani, impegnati a partire dal 1936 a fianco dei repubblicani spagnoli contro le truppe del generale Franco. Di alcuni di loro si approfondiscono le biografie, i tempi e i luoghi dell’emigrazione e dell’arrivo al fronte, e si seguono le vicende successive alla guerra civile. Una attenzione particolare è rivolta proprio ai luoghi attraversati, talvolta luoghi di confino o di contenimento, che diventarono anche spazio dove progettare un futuro diverso. Le biografie sono accomunate dal legame con la città di Venezia e da un retroterra sociale, culturale e politico che giocò un ruolo decisivo nella scelta di lasciare la propria casa e i propri affetti per imbracciare le armi. L’ultimo capitolo è dedicato a Silvio Trentin, che non combatté sul campo ma spese tutte le sue forze in favore della causa repubblicana spagnola: la sua libreria di Tolosa divenne una sorta di “ambasciata”, centro di smistamento e collegamento dei volontari italiani e stranieri accorsi per recarsi al fronte e riferimento per i leader dei vari partiti antifascisti.