Claudiana: Bibbia, cultura, scuola. Quaderni
La Bibbia di Freud
Paolo Jachia
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2025
pagine: 106
Sigmund Freud, il cui secondo nome è Shlomo, iniziò la sua formazione leggendo la Bibbia e opere classiche. A sette anni leggeva la Saga di Davide e re Saul, a otto Shakespeare e all’esame di maturità tradusse Edipo Re. Questo libro vuole mostrare, essenzialmente, perché la Bibbia sia stata l’imprescindibile sfondo genetico della psicoanalisi freudiana. «La più grande scoperta scientifica di Freud, il cosiddetto “Complesso di Edipo”, potrebbe essere ridenominato “Complesso di Davide, Amleto e Edipo”, definibili tutti e tre principi in conflitto con l’autorità regale e paterna. Che dietro tutto questo vi fosse il padre di Freud Jakob, la sua vita e la sua morte, e la sua ostinata lettura del “Libro dei libri” (la Bibbia), è facile intuizione ma non fu facile scoperta, ma anzi lenta e dolorosa. Questo libro, rapido ed essenziale, vuole quindi mostrare, conseguentemente ma essenzialmente e sempre in modo testualmente verificabile, perché la Bibbia sia stata l’imprescindibile sfondo genetico della psicoanalisi freudiana e l’origine del suo ethos personale e scientifico». (Paolo Jachia)
La Bibbia di De André
Brunetto Salvarani
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2023
pagine: 112
A oltre vent’anni dalla scomparsa, la figura di Fabrizio De André continua a essere al centro di un’amplissima fioritura di iniziative, tanto da far pensare che il cantautore genovese sia riuscito a intercettare, soprattutto post-mortem, un grande bisogno di poesia e di legami sociali. Alla luce di una ricerca critica ormai cospicua, Brunetto Salvarani ripercorre le domande sulla religione e le tracce della Bibbia affioranti a più riprese nella produzione del Bob Dylan italiano, l’agnostico Faber, di cui racconta la vita corsara e i temi chiave, intrecciando strettamente biografia e scelte artistiche.
La Bibbia di Lutero
Franco Buzzi
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2016
pagine: 96
«Non è esagerato affermare che Martin Lutero ebbe, durante tutta la sua vita, un'unica passione: la Bibbia. Fin da giovane cercò infatti risposte ai problemi di ordine morale e spirituale nella Sacra Scrittura, coltivandone la comprensione anche attraverso l'approfondimento delle lingue antiche in cui era redatta, il che lo condusse ben presto all'esigenza di tradurre in volgare, per la comunità dei credenti, l'Antico e il Nuovo Testamento.
La Bibbia di De André
Brunetto Salvarani
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2015
pagine: 100
A oltre quindici anni dalla scomparsa, la figura di Fabrizio De André continua a essere al centro di un'amplissima fioritura di iniziative, tanto da far pensare che il cantautore genovese sia riuscito a intercettare, soprattutto post-mortem, un grande bisogno di poesia e di legami sociali. Brunetto Salvarani ripercorre le domande sulla religione e le tracce della Bibbia affioranti a più riprese nella produzione del Bob Dylan italiano, l'agnostico Faber, di cui racconta la vita corsara e i temi chiave, intrecciando strettamente biografia e scelte artistiche.
La Bibbia di Michelangelo
Piero Stefani
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2015
pagine: 304
Genio in pittura, scultura e architettura, Michelangelo Buonarroti ha rappresentato un mutamento, per alcuni aspetti irreversibile, nella nostra percezione di figure ed eventi legati alle Scritture. Una svolta che, a buon diritto, lo fa rientrare nel novero dei grandi interpreti occidentali della Bibbia.
La Bibbia di Leopardi
Laura Novati
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2015
pagine: 109
Il rapporto con le Sacre Scritture del grande poeta dell'Infinito dura tutta la sua breve, tormentata vita. Da buona conoscenza biblica del devoto e giovanissimo Giacomo, si fa esercizio di autonoma capacità di interpretazione del testo sacro già dai quindici anni. Per restare legame profondo, palese o segreto, anche quando, poco più che ventenne, Leopardi si stacca definitivamente dalla fede cristiana: un legame fatto di citazioni, consonanze e suggestioni con alcune grandi tematiche e figure della Bibbia, in particolare con Giobbe e Qohelet, affini per i modernissimi temi del male di vivere e dell'infinita vanità del tutto. Un codice che si intreccia con costanza alla palese impronta classicista della sua cultura e scrittura.
La Bibbia di Dante
Giuseppe Ledda
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2015
pagine: 114
Nella Commedia dantesca la presenza della Bibbia è complessa e pervasiva: sono circa un migliaio le citazioni della Vulgata, direttamente in latino o tradotte in volgare, i riferimenti espliciti o le allusioni a episodi e personaggi delle Scritture. Presente in quasi ogni terzina, la Bibbia arriva a Dante non solo attraverso la lettura diretta ma anche tramite la rielaborazione del testo biblico nell'esegesi, nella predicazione, nella liturgia, nelle molteplici forme della letteratura religiosa medievale. Al riferimento biblico si accompagna molto spesso quello classico, a partire dalla scelta di Virgilio come guida nella prima parte del viaggio, dando vita a un intreccio intertestuale di straordinario interesse.