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Croce Libreria: OzioSapiente

La signora M. Ercole Luigi Morselli nei ricordi della moglie Bianca

La signora M. Ercole Luigi Morselli nei ricordi della moglie Bianca

Maurizio Valtieri

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2022

pagine: 216

A cento anni dalla morte del drammaturgo Ercole Luigi Morselli (1882-1921) il libro ripercorre alcuni momenti della sua vicenda esistenziale attraverso il racconto, tra realtà storica e finzione letteraria, della moglie Bianca. Bianca Bertucci, vedova Morselli, nel 1925 si trova nel convento di San Giovanni Rotondo, dove ha deciso di ritirarsi insieme alla figlia Giuliana, dopo la morte del marito. Qui rievoca la sua vita insieme a Ercole Luigi, concentrandosi sugli anni 1905 e 1906, periodo in cui si sono conosciuti, innamorati e, infine, sposati. Lei, promettente pianista romana, allieva del maestro Sgambati a Santa Cecilia, condividerà le sorti alterne del suo amato con ostinata abnegazione. Lui, giovane intellettuale pesarese, elegante, avventuroso e pronto a conquistare il mondo, si avvicinerà più volte al successo e altrettante precipiterà nel fallimento artistico. Solo nel 1919, quando il suo Glauco trionfa al Teatro Argentina di Roma, verrà celebrato come nuovo astro nascente della drammaturgia italiana. Non avrà però il tempo di godersi la fama, poiché due anni dopo morirà di tubercolosi. Bianca gli sopravvive a lungo conservando nella propria anima e nel proprio corpo le stigmate di un amore assoluto che la condurrà alle soglie della follia.
16,90

Commissario Pelagatti

Commissario Pelagatti

Marco Fantuzzi

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2022

pagine: 232

Un commissario davvero atipico e fuori da tutti gli schemi conosciuti, ma non privo di immaginazione e fiuto poliziesco, nonché profondo conoscitore dell'animo umano e della vita sociale, da lui sempre colti nei loro aspetti anche più sorprendenti e insospettabili, si trova qui alle prese con diversi casi insoliti, inestricabili, irrisolti o archiviati troppo in fretta. Fra terribili e cruenti incidenti sospetti, morti misteriose, torbide tenzoni d'alcova, attentati dinamitardi e omicidi più o meno premeditati e poco trasparenti, nonché furti a ripetizione e taccheggi continui, talvolta sullo sfondo di tortuose e vischiose trame politiche, il commissario Pelagatti si muove sempre con cautela ma estremo rigore, anche quando ha a che fare con personalità e materia incandescenti. Come nel caso di certe delicate questioni di pedofilia, accompagnate da pesanti sospetti gravanti persino su rappresentanti del clero e del notabilato locale più in vista. In mezzo a tali e tante insidie, il commissario Pelagatti si destreggia abilmente senza guardare in faccia nessuno, con grande acume, intuito e perseveranza investigativa, mai disgiunti da un invidiabile grado di equilibrio e senso della giustizia. Un esempio di alta professionalità e un punto di riferimento imprescindibili per tanti colleghi e investigatori non sempre altrettanto integerrimi, capaci e motivati.
16,90

L'anima semplice. Suor Giovanna della Croce

L'anima semplice. Suor Giovanna della Croce

Matilde Serao

Libro: Copertina morbida

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 212

Pubblicato nel 1901, "L'anima semplice" rappresenta un punto di svolta nello stile narrativo di Matilde Serao. In seguito alla soppressione del suo convento, suor Giovanna è costretta a tornare "nel secolo": l'irruzione della Storia in quell'angolo di pace, fino a quel momento strappato allo scorrere degli eventi, la costringe a fare i conti con il passato e con un futuro incerto. La catabasi di questa monaca sessantenne, da ormai quaranta nascosta al mondo e costretta all'improvviso a farvi ritorno in modo traumatico, è descritta dalla Serao con commossa partecipazione, ed è anche una catabasi nel "ventre" di Napoli: lo spazio ha un valore sia realistico che simbolico, dal signorile convento Suor Orsola Benincasa, ai vicoli bui e maleodoranti in cui brulica un'umanità «fra povera e corrotta, fra misera e feroce». La poetica corale, particolarmente congeniale all'autrice, qui si integra con il romanzo sociale, con l'epopea di una "vinta", che nella verghiana lotta per la sopravvivenza ha avuto la peggio. Appare in controluce anche una critica ai rapporti sociali e familiari, spesso permeati di cinismo e interesse. La scrittura uniforme ed equilibrata, improntata al realismo e lontana dagli stilemi letterari, va oltre la mera aderenza al dato concreto per trasfigurarsi in un'adesione emotiva controllata e scevra da eccessi.
14,90

Racconti di Natale

Racconti di Natale

Marchesa Colombi

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 240

La presente raccolta racchiude, oltre a "Racconti di Natale" (1878), la principale produzione natalizia della Marchesa Colombi, qui proposta in un unico volume. La scrittrice parlando dei suoi racconti di Natale afferma: «Ho serbato l'abitudine di famiglia di dare grande solennità a questa festa, di celebrarla con auguri e doni. Ma ne ho serbato pure quel senso di commozione e di raccoglimento che mi ispirava nella mia prima gioventù». La Marchesa Colombi, distanziandosi dalla trama tipicamente dickensiana, in queste tristi storie racconta uno spaccato della vita dei più poveri, delle donne in difficoltà e dei bambini sofferenti. Ciò nondimeno, attraverso uno stile asciutto, a tratti prosaico, il suo obiettivo resta comunque quello di dimostrare come, nel giorno di Natale, la purezza dell'animo umano riesca infine a manifestarsi nonostante le avversità.
16,90

La città delle parole che parlano

La città delle parole che parlano

Antonella Ottai

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 136

C'era una volta... ed ecco lupi e streghe, maghi e cacciatori, re e regine, cappuccetti rossi e pesciolini d'oro raccontare alla nostra infanzia quello che non c'è più. E mentre con voce dolce la nonna intrattiene i nipotini, le parole, fiaba dopo fiaba, a forza di ripetersi perdono significato, e tornano a farsi suono. E se gli eroi fossero invece popoli bambini in felice stato d'in/fanzia, cittadini, cioè di un universo non ancora parlato? E se, insomma, il linguaggio tutto nascesse dal suono del loro stupore mentre se ne vanno a zonzo nel paesaggio delle cose? Abbandonati i lupi e le streghe sarà questa allora la favola che la nonna decide di raccontare: «la storia dei nomi che affiorano ancora inconclusi nel rumore delle voci, il loro divenire nome», in un mondo che è figlio delle parole che lo indicano. Comincia a disegnarsi così una piccola genesi, fantastica e umoristica insieme, che narra della Creatura allevata dal popolo delle api e cacciata dal giardino terrestre; del popolo del deserto che abbandona il deserto e si innamora dell'acqua; del popolo delle foreste che s'inalbera al di là del tetto di foglie e scopre segrete altitudini, del popolo del ghiaccio che si lascia sterminare dal fuoco, del popolo delle voci che trovano un corpo che non avevano mai cercato... Storie a cui prestare orecchio – ammonisce la nonna – liberando i suoni prigionieri del senso comune per tornare insieme a un'infanzia del linguaggio, felici e contenti di incapricciarsi «dei giochi del dire».
16,00

Giallo miele. Più storie in un mistero condito di sapori, colori e profumi di miele e cannella

Giallo miele. Più storie in un mistero condito di sapori, colori e profumi di miele e cannella

Enrico Pasini

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 172

Salvo e Zenobia si trovano catapultati in una trama intrigante, il cui racconto scorre attraversando tre continenti. Più storie in un mistero condito di sapori, colori e profumi, di miele e cannella. Seguendo le tracce del Miele in viaggio tra Argentina, Cile e Italia, per terminare in Austria, Salvo e Zenobia schivano tradimenti e doppi giochi. Riusciranno a porre fine al piano farneticante del Cileno? L’indagine internazionale si incammina sulla giusta via grazie ad una loro intuizione. Ed ora, come tante api operose dentro un alveare, i protagonisti dell’indagine si muovono alla stessa stregua di un super-organismo indipendente, strutturato e con un’alta coesione. Il lettore scoprirà la vera identità e il ruolo della Ditta, chi la dirige, chi indirizza i destini delle donne e uomini del racconto e l’incrociarsi delle loro vite. E il miele? Nettare degli dèi, fonte di vita, può divenire veicolo di morte se manovrato da un uomo di gentile aspetto ma con l’anima criminale e perversa, forgiatasi negli anni della dittatura cilena?
16,90

Estate artica

Estate artica

Edward Morgan Forster

Libro: Copertina morbida

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 168

"Estate artica", di cui si offre qui la prima traduzione italiana, fu scritto nel 1911 e pubblicato postumo solo nel 1980. È un romanzo che rappresenta uno dei momenti più intellettualmente raffinati della produzione narrativa di E.M. Forster sul tema del desiderio e del progresso. Nella stazione di Basilea, una folla di passeggeri tenta di salire su un treno diretto in Italia. Qui Martin Whitby cade e rischia di venire ucciso dal convoglio. A salvarlo c'è il repentino intervento di un giovane militare, Clesant March. Nonostante il profondo abisso che li divide, Martin prova per lui un sentimento di gratitudine e al tempo stesso un'immediata quanto indicibile attrazione. Se in un primo momento il rapporto tra i due appare solo circostanziale, più tardi assumerà una sfumatura di ambiguità. Rientrato in Inghilterra, Martin viene inaspettatamente contattato dal giovane March per un'urgente richiesta di soccorso, che da lì a breve si scopre essere l'inizio di una tragedia. Il romanzo costituisce un terreno di esplorazione inedito per Forster. In piena sintonia con il programma estetico modernista, "Estate artica" vuole infine mettere in discussione l'essenza stessa del codice cavalleresco, ancora in voga all'inizio del ventesimo secolo. Qui, con il lirismo che lo contraddistingue, l'autore dissemina tra le pagine messaggi inequivocabili e intense riflessioni sulle forti contraddizioni della sua epoca.
15,90

L'invenzione della luna. 1969-1979

L'invenzione della luna. 1969-1979

Grazia Basile

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 216

"L’invenzione della Luna. 1969-1979" racconta la storia di una giovane coppia di sposi che dalla Basilicata e dall’Abruzzo si ritrovano a metter su famiglia nella Roma degli anni Cinquanta del secolo scorso, integrandosi con fatica nella vita della capitale. Il romanzo si dipana attraverso lo sguardo e le esperienze di Stella, la figlia più grande, appassionata di astronomia. Ed è proprio dall’atterraggio dell’uomo sulla Luna, il 20 luglio del 1969, che prende il via la narrazione che vede procedere in parallelo la storia di Stella e della sua famiglia e i principali eventi dei travagliati anni Settanta, in un costante intreccio di vita personale e di vicende storiche e politiche.
16,00

Il giardino dei Grìgoli

Il giardino dei Grìgoli

Maria Messina

Libro: Copertina morbida

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 168

Pubblicato a puntate sul «Corriere dei Piccoli» e poi in volume da Treves nel 1922, "Il giardino dei Grìgoli" costituisce la miglior prova di Maria Messina nella sua letteratura per ragazzi. In questo racconto di ambientazione borghese la scrittrice dedica alla gioventù italiana del dopoguerra una riflessione sul primo conflitto mondiale. Costretti dalle circostanze ad abbandonare la Sicilia e la casa in cui sono cresciuti, i protagonisti Ninetta e Pepè intraprendono un viaggio avventuroso alla ricerca della cosiddetta "zona di guerra". Il loro percorso, costellato dagli incontri con le nuove figure eroiche dell'epoca - dal soldato reduce dal fronte alla crocerossina - coincide con la scoperta della dolorosa immagine delle conseguenze dell'evento bellico. Un'esperienza che comporta la brusca fine dell'era della spensieratezza. Il romanzo è una testimonianza del richiamo al senso di unità nazionale che si estendeva a quel tempo anche ai più piccoli, instillando in loro i valori patriottici, attraverso l'educazione e la lettura. Grazie al suo stile moderno, alla colloquialità dei dialoghi e alla costruzione lineare della vicenda, l'autrice riesce nell'intento di arrivare ai suoi giovani lettori, invitati a interrogarsi sull'abbandono precoce e forzato del giardino della propria infanzia. Età di lettura: da 12 anni.
14,90

La fattoria degli animali. Racconti bestiali

La fattoria degli animali. Racconti bestiali

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 108

Racconti di: Stefano Benaglia; Pino Blasone; Cristiano Maria Carta; Adriana Cavallo; Irene Calvo Crespo; Fabio Croce; Cinzia Di Tosto; Gisella Porli; Maria Alba Maiorana; Samantha Petrucci; Franco Piol; Ida Verrei.
15,00

Otto. Tutti siamo tutti

Otto. Tutti siamo tutti

Roberta Calandra

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2020

pagine: 272

Otto è il simbolo dell'infinito e questa storia parla delle infinite potenzialità della vita e della sua forza primigenia, l'amore. I protagonisti di questa lunga favola sono due, anche se si ritrovano, a loro insaputa, a rivestire i panni di otto vite diverse, amandosi costantemente attraverso i secoli. Prima sono Philippe e Olympia durante la Rivoluzione Francese: un libertino e una rivoluzionaria. Diventano Gabriel e William, due poeti romantici dell'800, poi Milena e Greta in un lager, per finire ad amarsi come Giacomo ed Elena, un uomo e una donna in posizione scambiata rispetto ai ruoli di partenza. Una sorta di "Orlando per 4" in salsa di Encyclopedie, una favola sull'amore, sulla passione, sulla resilienza. Prefazione di Giovanni Mastrangelo.
18,00

Cristina

Cristina

Matilde Serao

Libro: Libro in brossura

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2020

pagine: 96

Uscito in volume nel 1908, Cristina appartiene all’ultima fase della narrativa di Matilde Serao, quella definita “aristocratica”. Cristina è una storia che inizia come tante ma termina con un finale a sorpresa. Nel racconto, ambientato in un paese della provincia napoletana, una giovane di buona famiglia viene corteggiata da uno squattrinato ragazzo del luogo, che però rifiuta. Così il giovane, assumendo gli atteggiamenti melodrammatici da amante infelice, si trasferisce a Napoli dove si avvicina all’attività politica e al giornalismo. Pur ripetendo alle amiche, e a sé stessa, di non nutrire alcun interesse per lui, la protagonista, attraverso alcuni gesti, lascia trapelare che il ragazzo non le era affatto indifferente. E anche se nel frattempo accetta la proposta di matrimonio di un ricco bottegaio del luogo che inizia ad amare «con un’affezione calma e sicura», Cristina dimostra di essere ancora interessata all’altro ragazzo seguendone le notizie sul giornale locale. E l’inatteso ritorno di lui stravolgerà tutti i piani stabiliti. Qui la scrittrice tratteggia con grandi capacità ritrattistiche la provincia napoletana a cavallo fra Ottocento e Novecento, e due interessantissimi personaggi: quello di una ragazza fin troppo corriva al volere della famiglia e quello di un giovanotto inquieto e affascinante.
14,90

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