Croce Libreria: Participio passato
Parkwater
Ellen Wood
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2022
pagine: 312
Il romanzo, pubblicato in volume nel 1876, segue le vicende di Sophia May, giovane e avvenente avventuriera. La sua educazione, superiore agli standard del ceto a cui appartiene, unita a un’ambizione smisurata, la conducono, capitolo dopo capitolo, alla rovina, tra relazioni illecite, truffe e camuffamenti. Cresciuta alla periferia di Londra, figlia di genitori umili, Sophia, che padroneggia il francese e si destreggia sui tasti di un vecchio pianoforte, sogna di possedere abiti costosi, di abitare nei quartieri alti e di sposare un uomo ricco. Per arrivare al suo scopo è disposta a tutto – persino a uccidere. In un crescendo di tensione e colpi di scena, il libro presenta al lettore l’intero spettro delle possibilità offerte dal sensation novel, genere di grandissima popolarità all’epoca della scrittrice. Le Edizioni Croce si sono fatte promotrici di un progetto volto alla riscoperta di alcune tra le opere più interessanti di Ellen Wood, pubblicate per la prima volta in traduzione.
La maledizione
Ellen Wood
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2022
pagine: 178
Pubblicato postumo nel 1890 a Londra, "La maledizione" appartiene alla produzione matura di Ellen Wood. Nel romanzo, James Ailsa, da poco trasferitosi a Ebury – un piccolo villaggio della campagna inglese – si innamora di Emily Bell, una ragazza «allo sbocciare della primavera della femminilità». Il loro rapporto, documentato da una fitta serie di lettere, è tuttavia complicato dall’ingresso di un secondo pretendente della giovane: Tom Hardwick, figlio dello squire del luogo. Quest’ultimo, venuto a conoscenza del legame segreto tra James ed Emily, avvertendo la minaccia dell’avversario in amore, interviene affinché la relazione tra i due si interrompa. Alla gelosia segue il dramma familiare quando Mr Bell, scoperto il rapporto clandestino tra la figlia e lo squattrinato forestiero, proibisce a Emily di rivedere il giovane medico, favorendo un matrimonio più vantaggioso. È a questo punto della narrazione che Ebury si trasforma in un luogo sensazionale, un perimetro di mistero e di eventi straordinari, fino al tragico evento che rivoluzionerà la trama e la vita dei tre protagonisti.
I fratellastri. Testo originale a fronte
Elizabeth Gaskell
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2021
pagine: 136
La scomparsa del marito costringe Helen a lavorare in fattoria per mantenere i propri figli. Alla morte della figlia entra in depressione; e nemmeno sua sorella Fanny riesce a consolarla. La grave indigenza, unita al crollo finanziario, in una terra desolata come il Cumberland, sembra inevitabile, finché un giorno William Preston, "uno degli agricoltori più ricchi del luogo", bussa alla porta e chiede a Helen di sposarlo, promettendole di prendersi cura anche di Gregory - il bimbo avuto dal precedente matrimonio. La gelosia che s'insinua nella mente dell'uomo nei confronti del figliastro manderà in cortocircuito l'idillio instaurato tra i due coniugi: Gregory sarà un ostacolo per il figlio nato dalla coppia, fino a quando. In appendice, due frammenti gotici non compiuti. Introduzione di Michela Marroni e postfazione di Mara Barbuni.
Nel labirinto
Ellen Wood
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2021
pagine: 656
Pubblicato nel 1872 dalla già famosa Ellen Wood, "Nel labirinto" riscuote un enorme successo di pubblico e viene ristampato più volte nei decenni successivi. Al centro della storia vi è la famiglia degli Andinnian, retta da una madre esigente e morbosamente legata al figlio maggiore, Adam. Il secondogenito, Karl, un giovane schietto e onesto, soffre della mancanza di attenzioni da parte di Mrs Andinnian, pur mostrandosi sempre affettuoso e disponibile verso i due congiunti. Al contrario del fratello, Adam è un uomo testardo e svogliato, ben adagiato sulla sua posizione di erede dei possedimenti di famiglia a Foxwood, cittadina tranquilla, quasi al limite della monotonia. Eppure Foxwood è destinata a diventare un luogo sensazionale nella seconda parte della narrazione - un luogo in cui si nasconde un segreto legato a un efferato omicidio che getterà ombra sulla vita dei due giovani. Emblema e fulcro del mistero è la cosiddetta casa del Labirinto, in grado di turbare, qualche anno più tardi, l'amore coniugale di Karl e Lucy. Dopo aver trovato un'iniziale felicità con la sua sposa, Karl è infatti sottoposto a varie pressioni che mettono a rischio la loro unione. Solo la pazienza e la devozione della donna riescono a salvaguardare, in qualche modo, il loro legame, nell'attesa che l'enigma oggetto della crisi venga risolto. Intessendo una trama densa di insidie e sperimentando con una efficace mescolanza di generi, la romanziera trascina il lettore in un mondo di verità taciute e in un crescendo emozionale che rischia di compromettere in modo irreversibile la felicità dei personaggi.
Casa Danesbury
Ellen Wood
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2021
pagine: 416
Pubblicata a Londra nel 1860, Casa Danesbury, di cui si offre qui la prima traduzione italiana, è l'opera di esordio di Ellen Wood. Il romanzo, che si inscrive nel genere sociale vittoriano, mostra già elementi della scrittura sensazionale che più tardi caratterizzerà la prosa woodiana. Eastborough, sede dell'importante Ferriera Danesbury, ha l'apparenza di una tranquilla cittadina ma nasconde, appena dietro la facciata di borghese perbenismo, un intreccio di drammi relazionali, alcolismo e iniquità sociali. La realtà più oscura e problematica si annida proprio dietro l'angolo, negli attraenti ma ingannevoli gin palaces. Dopo la tragica scomparsa della prima moglie, John Danesbury convola a seconde nozze con Eliza St. George, convinto di perseguire il bene dei figli. La nuova Mrs Danesbury stravolge gli equilibri della casa, rendendola scenario di conflitti e scontri continui, in cui i rapporti familiari si complicano fino a deteriorarsi. I giovani eredi Danesbury vedono le loro relazioni intrecciarsi progressivamente alla piaga dell'alcolismo che ne affligge in qualche modo l'esistenza. L'idea di saga familiare suggerita dal titolo cede il passo al conflitto, destabilizzando il modello vittoriano della "casa" come nucleo d'amore e della famiglia quale garanzia dell'ordine sociale. Narrando la storia di due generazioni, l'autrice incrocia i destini di padroni, amici e servitori e fa dell'inarrestabile avanzata del vizio la forza trainante del racconto. Casa Danesbury inaugura un progetto di rivalutazione dell'opera di Ellen Wood in Italia.
Il diario di Anne Rodway. Testo inglese a fronte
Wilkie Collins
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2021
pagine: 160
Pubblicato sulla rivista dickensiana «Household Words» nel 1856, "Il diario di Anne Rodway" si distingue nel panorama della narrativa vittoriana perché Wilkie Collins presenta come protagonista la prima donna detective di un genere – la narrativa poliziesca – che avrebbe sempre più conquistato l’attenzione del pubblico. Questa crime story, strutturata come un diario, narra la vicenda di Anne Rodway che, per amore della sua più cara amica, morta in seguito all’aggressione violenta per mano di un bruto senza nome, si trasforma in una detective fredda e metodica alle prese con una Londra notturna e inquietante. Malgrado la polizia proceda all’archiviazione del caso come morte accidentale, la protagonista decide di svolgere la sua indagine sul campo convinta di poter scoprire il colpevole e di farlo condannare. Chi ha ucciso Mary Mallinson, la diciottenne cucitrice verso la quale la diarista nutre un affetto profondo? La risposta giungerà dal diario di Anne Rodway. Sensibile e generosa, la diarista è una donna controcorrente: il suo razionalismo e il suo impegno nella risoluzione del mistero non corrispondono affatto al ritratto femminile comunemente accettato dall’ortodossia ottocentesca.
All'ultimo momento
Elizabeth Gaskell
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2020
pagine: 96
"All'ultimo momento" appare per la prima volta il 27 novembre del 1858 su «Household Words», la rivista diretta da Charles Dickens con cui Elizabeth Gaskell aveva iniziato a collaborare nel 1850. La trama ruota attorno alle vicende di Margaret, una giovane donna di Edimburgo dal carattere forte e dallo spirito indomito, e al suo amore per James Brown, promettente dottore in medicina che gode di grande popolarità nei migliori salotti della capitale. Tuttavia si conosce poco del passato del ragazzo, soprattutto non si hanno notizie dei suoi legami familiari, se non che ha perso la madre «prima di iniziare l'università». Una tale incerta biografia genera sorpresa e scontento nei parenti della ragazza all'annuncio del fidanzamento. Il Professor Frazer, zio e tutore della protagonista, sebbene consapevole di non poter imporsi sulla nipote, ormai maggiorenne, prova a dissuaderla da un matrimonio svantaggioso. Ferma nella sua decisione, Margaret sposa James Brown e lo segue a Londra, dove il dottore comincia a farsi strada nella professione medica. Insieme alle ristrettezze economiche, con il matrimonio arrivano nuove ombre a minacciare la felicità della coppia, legate a un passato che James aveva cercato di tenere nascosto ma che torna a perseguitarlo. Appartenente al genere della crime story, su cui sono innestati ingredienti di diverse tradizioni letterarie, "All'ultimo momento" restituisce l'immagine di una scrittrice consapevole, che guarda alla narrativa breve quale laboratorio in cui sperimentare nuove forme di scrittura.
Il ragazzo di guttaperca
Dimitrij Grigorovic
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2020
pagine: 136
"Il ragazzo di guttaperca" viene pubblicato per la prima volta nel 1883. Il romanzo narra le disavventure del piccolo Petja durante un momento particolare del suo percorso: quello della formazione circense. Sottoposto a esercizi estenuanti per poter sviluppare la flessibilità del corpo, il protagonista è prigioniero del circo, al pari dei cani e dei cavalli ammaestrati. Orfano e solo al mondo, egli può contare esclusivamente sull'affetto di Edwards, un clown debole e malaticcio che, di tanto in tanto, riesce a fargli risparmiare qualche dolorosa punizione. Le vicende del racconto iniziano il quinto giorno di Maslenica, un allegro periodo di festa che precede la Quaresima, giorno in cui il ragazzo di guttaperca, per soddisfare la curiosità dei bambini ricchi, dovrà cimentarsi in un numero difficilissimo e per cui non è ancora del tutto pronto. Per i figli dei nobili il circo rappresenta una ricompensa per essersi comportati bene. Capitolo dopo capitolo, emerge il dramma di una “infanzia ferita” che dà voce a una forte critica sociale, in linea con la tradizione del ottocentesco. Petja è un bambino povero, e per questo senza speranza.
Lo scrigno di Mr Wray, ovvero la maschera e il mistero
Wilkie Collins
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2019
pagine: 143
"Lo scrigno di Mr Wray", l'unica storia natalizia scritta da Collins, nasce dalla collaborazione con Charles Dickens avviata nel 1851, lo stesso anno di pubblicazione di questo romanzo. La storia ruota attorno alla figura del vecchio Reuben Wray, un attore di second'ordine che ha vissuto un'esistenza di privazioni, rischiarata solo dall'affetto della nipote Annie e dalla venerazione per due figure idealizzate: l'attore John Philip Kemble, che considera suo mentore, e William Shakespeare. Assieme ai ricordi di Kemble, Wray idolatra il grande Bardo, traendo energia dalle sue opere nei momenti di difficoltà. Eccentrico e ossessivo nelle sue manie, Wray si trasferisce nella cittadina di Tidbury-on-the-Marsh per cominciare una nuova vita assieme alla sua famiglia, formata da Annie e dal goffo Martin Blunt, un giovane falegname di scena soprannominato "Giulio Cesare" a causa di una maldestra performance attoriale. Oltre al teatro, i componenti del gruppo condividono una condizione di miseria, da cui cercano di risollevarsi unendo le forze. Rispetto alla tradizione, il formato natalizio proposto da Collins presenta aspetti originali. "Lo scrigno di Mr Wray" infatti non ripropone temi e figure natalizie consolidate, ma vi innesta elementi di novità che determinano insieme un effetto straniante nel lettore. La distanza dalla tipica "Christmas story" è data per esempio dal fallimento della giustizia umana e dall'assenza di figure soprannaturali che favoriscano la conversione dei peccatori.
Un contadino turco
Cristina Belgiojoso
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2019
pagine: 152
"Un contadino turco", di cui si offre qui la prima traduzione italiana, viene pubblicato a Parigi nella «Revue des deux mondes» in tre parti, tra il novembre e il dicembre del 1857. Si tratta di uno dei racconti ambientati in Asia Minore e pubblicati da Cristina di Belgiojoso al suo ritorno in Francia dopo aver trascorso cinque anni in Turchia, a stretto contatto con la civiltà islamica. Reduce da anni di impegno politico, viaggi in tutta Europa, esperienze di vita assolutamente anticonformiste, la "principessa rivoluzionaria", la musa romantica di tanti artisti e intellettuali del tempo, osserva con spirito critico e con grande lucidità la realtà turca, l'esistenza delle donne e dei giovani, i condizionamenti sociali e culturali. La vita della campagna, modulata su ritmi naturali e contrapposta al degrado delle città e degli harem intesi come luoghi di dolore e prevaricazione, induce a una riflessione sulle dinamiche della società contemporanea non solo turca, ma anche europea. Su questo sfondo si definiscono i ritratti dei due protagonisti: Sarah, una donna moderna che acquista gradatamente consapevolezza dei suoi diritti e della sua condizione, guidata dal buon senso e dal sentimento, e Benjamin, un giovane la cui formazione e maturazione diventa emblematica dell'importanza della civiltà e della conoscenza che vincono pregiudizi radicati. Lontano dall'immagine idealizzata trasmessa da tanti viaggiatori europei, l'Oriente di Cristina emerge in tutte le sue contraddizioni e mostra i limiti di una società corrotta, che solo attraverso il contatto con la natura e la ragione può riacquistare una dimensione umana e civile.
Il sesto tomo dell'io
Ugo Foscolo
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2019
pagine: 142
Tra il 1798 e il 1802, anni cruciali, per lui, per l’Italia e per l’Europa, Foscolo esprime una notevole creatività intellettuale, pur essendo impegnato in una intensa attività politica e militare: dopo la prima interrotta stesura dell’Ortis (cosiddetto bolognese) riesce a portarne a compimento la prima edizione completa (1802), pubblica l’Orazione a Bonaparte e i primi otto sonetti che, insieme all’Ode a Luigia Pallavicini caduta da cavallo, costituiscono la struttura portante del suo piccolo e importante canzoniere (Poesie di Ugo Foscolo, 1803). Proprio in quello stesso arco di tempo lo scrittore è impegnato nella ricerca parallela di un’altra possibile strada narrativa, a cominciare dalla scrittura del Sesto tomo dell’Io. Un titolo bizzarro, dovuto a un editore moderno, sulla base di un’indicazione di Foscolo stesso nel suo Avvertimento, che sottolinea l’aspetto autobiografico ma vuole anche subito attirare l’attenzione sul dato spiazzante: si comincia dal sesto volume, unico esistente, che riguarda un solo anno di vita del protagonista/autore. Uno straordinario percorso alla ricerca di una lingua e di uno stile per una prosa moderna, per un soggetto moderno, nel quale Foscolo ci lascia sentieri interrotti e poi ripresi, tentativi falliti, perle straordinarie di pensiero e di scrittura. Chi legge troverà continui echi della nostra tradizione, ma anche straordinarie anticipazioni. La ricerca di una scrittura ironica che affonda le radici nella grande tradizione classica, una scrittura morale che vuole ridere del mondo a partire da una assoluta disillusione e, pur nella consapevolezza del non senso, insegna a ridere guardando in faccia la morte. Un patrimonio che per moltissimo tempo è stato ignorato o misconosciuto.
Le confessioni di Mr Harrison
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2018
pagine: 154
"Le confessioni di Mr Harrison" è un romanzo pubblicato a puntate sul mensile «The Ladies’ Companion» tra il febbraio e l’aprile del 1851. Durante una pigra sera d’inverno, William Harrison e il suo caro fratello, appena rientrato da un lungo viaggio a Ceylon, chiacchierano spensieratamente davanti al fuoco crepitante del caminetto in pietra. Charles è scapolo e chiede a William, medico affermato e padre di famiglia, di dispensargli qualche consiglio su come conquistare una donna. Così Mr Harrison inizia a rievocare la sua giovinezza da apprendista medico in un villaggio dell’Inghilterra rurale. Al resoconto delle difficoltà e alle soddisfazioni della sua professione fa da cornice un vivido ritratto della borghesia di provincia, le cui trame – come spesso accade nei romanzi gaskelliani – vedono le donne quali instancabili tessitrici e interpreti. Il giovane si troverà al centro dei loro interessi amorosi, invischiato in una trama di pettegolezzi e ambiguità.